Perché? è la domanda che mi gira in testa da quel fatidico 20 luglio. Cerco una risposta razionale a quello che è successo, leggo commenti, ascolto opinioni ma ancora mi pare impossibile che l’unica spiegazione alla caduta del governo Draghi stia nel mero calcolo politico, nel più infimo tentativo di capitalizzare un supposto vantaggio nei sondaggi. Com’è stato possibile arrivare a tanto? Me lo chiedo da sindaco emerito.
Dal punto di vista di un sindaco
Finalmente l’Italia aveva imboccato la strada delle riforme, finalmente come Paese avevamo acquisito credibilità nel contesto europeo e internazionale. Anche nel conflitto russo-ucraino, forti di una decisa presa di posizione, la voce dell’Italia era ascoltata e presa seriamente in considerazione.
Quel che stupisce, poi, e il tempismo dell’operazione di sfiducia
Nel mezzo di una crisi pandemica, sanitaria, energetica, economica e diplomatica, nell’ambito dell’approvazione di una manovra a favore delle fasce più colpite della popolazione, a pochi mesi dalla fine naturale della legislatura, dove soprattutto i cittadini si aspettavano la riforma della legge elettorale che non permette né governabilità, né scelta dei deputati e dei senatori. Con quale coraggio alcune forze politiche si sono assunte la responsabilità di una conclusione tanto scellerata? Quello che risulta incomprensibile alla maggioranza delle persone, per sindaci e amministratori locali è un vero e proprio rebus.
Il ruolo di un Sindaco
Un sindaco deve dare risposte tempestive e assumere provvedimenti urgenti a favore dei cittadini e alle imprese che a lui si rivolgono e continuano a farlo anche quando non c’è un governo nel pieno dei poteri e impazza la campagna elettorale. Cosa risponde un sindaco all’agricoltore disperato che vede compromesso il raccolto a causa della siccità? Cosa dire agli imprenditori in crisi finanziaria per il blocco della cessione dei crediti nei bonus edilizi?
Come fare a garantire i servizi pubblici essenziali messi in discussione dal rincaro dei prezzi dell’energia e del carburante oltre che dalla diminuzione delle entrate tributarie?
Un’opportunità unica
Abbiamo tra le mani l’occasione storica di gestire le ingenti risorse del PNRR che tutti hanno qualificato come “imperdibile”. Ma come farà un sindaco a garantire il rispetto dei tempi strettissimi dei progetti PNRR, su cui ha responsabilità diretta, in un contesto di prezzi in folle crescita, di scarsità di risorse e di personale tecnico che non si trova da nessuna parte e con provvedimenti che stavano per essere varati a questo riguardo?
Ecco perché un sindaco non può capire le ragioni di questa crisi di governo
Ecco perché gli amministratori locali di ogni parte politica hanno firmato in massa un appello disperato affinché il governo Draghi fosse messo nelle condizioni di arrivare alla fine del mandato. Questa crisi, che impone il blocco di ogni possibile confronto istituzionale sui temi concreti e indifferibili, traccia un solco ancora più profondo di quello già esistente tra il “palazzo” e la gente comune.
Speriamo solo di non avere assistere al penoso tentativo di spiegare la scarsa partecipazione dei cittadini al voto che immancabilmente ci viene proposto dopo ogni appuntamento elettorale.
Un augurio da sindaco
Speriamo che gli elettori il 25 settembre si ricordino di chi si scientemente ha gettato l’Italia e le sue città nel caos e di chi invece ha mantenuto un atteggiamento serio e responsabile. Perché le responsabilità di questa crisi di governo sono chiare. C’è poco da giustificare. C’è poco da dissimulare. Qualche dubbio, invece, ancora ce l’abbiamo sui veri mandanti che, con ogni probabilità, resteranno avvolti nel mistero.
Nel 2022 è uscito un bando a Mirano per le case Ater e la sottoscritta ha partecipato e sin dall’inizio l’assistente sociale preposta mi ha riferito che non ci sono alloggi disponibili .
Allora la domanda nasce spontanea: “che senso ha l’apertura di un bando dove ogni utente versa i soldi per la marca da bollo”a seguito esce la graduatoria .Che fine ha la graduatoria?Addizionando tutte le marche da bollo il risultato è consistente e quei soldi dove vanno a finire?Grazie mille a chi mi risponderà.Loredana