Un tranquillo “lungo” week end di paura? Viene la voglia di rievocare e ironizzare sul titolo del film di John Boorman per descrivere i “numeri” che hanno caratterizzato l’ultimo fine settimana dal primo al 5 giugno dei turisti a Jesolo e Bibione. Si parla di incassi che vanno dai 12.5 ai 14 milioni per i 690 ristoranti, bar e disco Bar (che propongono panini e primi piatti) nella “quattro giorni” con tanto di ponte della festa della Repubblica visti gli assalti dei turisti nelle località bibionese e jesolana. Un vero e proprio Boom!
Il boom emerge da un’indagine


L’indagine è effettuata dalla LUIGIWINES.COM specializzata in indagini economiche nella ristorazione e nella vendita del vino. Proprio l’aumento del consumo di vino rappresenta il primo “termometro” che ben testimonia questi numeri da record. Visto che rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso le aziende vinicole registrano un +40 per cento di vendite.
Nadal e il Boom

Come conferma Valerio Nadal presidente del Condifesa TVB (20mila imprese agricole associate): “Anche se l’anno scorso regnava ancora molta incertezza causa virus per questa stagione c’è molto entusiasmo. Siamo ai livelli del 2019 anno da incorniciare e siamo destinati a salire”.
Passador conferma

Sulla stessa lunghezza d’onda Franco Passador direttore generale di Vivo Cantine viticoltori del Veneto orientale: “si registra sulle spiagge un incremento dei consumi del vino e ciò ci fa ben sperare. Se poi saranno rispettate le previsioni relative ai dati del turismo ci aspetta una stagione magnifica. Per ora siamo ad un’indagine di mercato e un po’ di prudenza ci vuole ma, incrociando le dita, ci possiamo aspettare un vero e proprio boom”.