Si sono fatti valere i corridori del Nordest ai Campionati Italiani di Ciclocross, che si sono disputati nel Parco Belloluogo di Lecce. Il titolo più prestigioso l’ha conquistato il trevigiano Filippo Fontana che ha staccato tutti nella categoria Under 23. Nella categoria juniores ha primeggiato il friulano Brayan Olivo, mentre negli allievi secondo anno ha vinto il veronese Ettore Prà.
Un altro titolo è andato al Friuli Venezia Giulia con Matteo Fabbro Re degli esordienti al secondo anno che ha costruito la sua vittoria nei primi giri complice la caduta in avvio di gara di Riccardo Da Rios (Società Sportiva Sanfiorese, di Treviso) che ha recuperato ben 47 posizioni avanti a sé per arrivare a soli sei secondi dietro Fabbro.
Un’impresa frutto di coraggio e senza farsi sopraffare dalla tensione per il trevigiano Da Rios premiato dal Panathlon Club Lecce (del presidente Ludovico Maroglio) con la Targa Fair Play. Al trevigiano Pietro Deon il tricolore degli esordienti primo anno. Un titolo anche nelle donne master. L’ha firmato la ciclogiornalista Ilenia Lazzaro, di Padova.
Elite: Gioele Bertolini dopo due anni
La maglia tricolore degli élite è finita sulle spalle del valtellinese Gioele Bertolini che torna a vestire il tricolore a distanza di due anni. Il corridore diLuca Bramati mostra subito di andare forte e nonostante un Jakob Dorigoni n ottime condizioni, è lesto a cogliere l’attimo giusto per distanziare il campione uscente della Selle Italia Guerciotti vittima, tra l’altro, di una fatale scivolata nel momento in cui stava per riaccodarsi alla ruota del suo rivale.

Filippo Fontana, tricolore di famiglia: titolo under 23
A Lecce Filippo Fontana ha conquistato il Campionato Italiano di Ciclocross Under 23 maschile. Il trevigiano del Centro Sportivo Carabinieri è per la quarta volta tricolore di ciclocross dopo i titoli del 2016 (allievi secondo anno) e del 2017-2018 tra gli juniores.
Filippo Fontana, classe 2000 trevigiano di Fregona, è il figlio dell’ex dilettante della Forestale Alessandro (2° ai Mondiali Militari Cross). Gareggiava anche il nonno Luigi e lo zio Franco. Le sorelle gemelle, quattro anni meno, Beatrice più per il ciclocross e Camilla più per la mountain bike. Il neo tricolore si è diplomato al Liceo Artistico.

Il friulano Bryan Olivo tricolore juniores
Il friulano Bryan Olivo ha fatto sua oggi la maglia tricolore della categoria juniores nella terza e ultima giornata dei Campionati Italiani di Ciclocross a Lecce. L’atleta di di Cimpello di Fiume Veneto in provincia di Pordenone, che corre per la formazione DP66 Giant Selle SMP dell’ex iridato Daniele Pontoni, è stato indubbiamente il più costante nell’arco dei 40 minuti di gara, che ha condotto nelle prime posizioni fin dal primo giro.
Donne Arzuffi (élite), Baroni (under 23) e Bramati (juniores)
Si tinge di rosa il Campionato Italiano di Ciclocross con l’assegnazione dei titoli riservate alle categorie donne elite, under 23 e juniores. Sul trono tricolore di Lecce salgono l’elite Alice Arzuffi (Fiamme Oro) che anticipa Chiara Teocchi e Eva Lechner, la under 23 Francesca Baroni (Selle Italia Guerciotti) che supera la compagna di squadra Gaia Realini e Sara Casasola, e la juniores Lucia Bramati (Star Casinò) prima davanti a Giulia Challancin e Lisa Canciani.
Esordienti primo anno: il trevigiano Pietro Deon

Si apre con il trionfo del veneto Pietro Deon la seconda giornata dei Campionati Italiani di Ciclocross a Lecce. Il dodicenne di Camalò di Povegliano, nel Trevigiano, portacolori della Società Sportiva Sanfiorese ha conquistato il titolo tricolore esordienti maschile di primo anno. Deon, che all’Epifania si era aggiudicato la settima e ultima prova del Giro d’Italia a Sant’Elpidio a Mare, partito dall’ultima posizione per una caduta, ha preceduto di 14″ il romano di Civitavecchia Andrea Tarallo del Team Bike Terenzi (medaglia d’argento), mentre al terzo posto, quindi medaglia di bronzo, con un ritardo di 17″ si è classificato l’umbro Filippo Susta del Velo Club Racing Assisi Bastia.
Esordienti secondo anno: il fruilano Ettore Fabbro

Tredici anni, udinese di Codroipo il Paese del professionista Matteo Fabbro della Bora Hansgrohe (nessuna parentela), Ettore Fabbro si è laureato a Lecce Campione Italiano di Ciclocross esordienti di secondo anno. Il giovane Fabbro, già vincitore della tappa del Giro d’Italia di Ferentino, a Bolzano e domenica scorsa del cross di Montodine nel Cremonese nonchè vincitore del tricolore di mountain bike lo scorso anno al Ciocco, si è imposto anticipando di 6″ i trevigiani Riccardo Da Rios (Sanfiorese) e di 24″ Luca Vaccher del gruppo sportivo Mosole.
Al lombardo Travella il titolo degli allievi primo anno
Protagonista di una spettacolare rimonta nelle battute finali, il lombardo Nicholas Travella è il nuovo campione italiano di ciclocross allievi di primo anno. Il giovane portacolori del gruppo sportivo Cicli Fiorin, 14 anni comasco di Colverde nei pressi di Faloppio, è riuscito nell’impresa di conquistare il titolo superando il ligure Matteo Gabelloni, del Team Bramati (argento) e il trevigiano Lorenzo De Longhi del Gs Mosole (bronzo), che in testa alla corsa vi era rimasto fino alla tornata conclusiva

Allievi secondo anno al veronese Ettore Prà
Pronostico rispettato tra gli allievi di secondo anno, con Ettore Prà che conquista il Campionato Italiano di Ciclocross a Lecce. Veronese di Monteforte d’Alpone, sede anche della sua società la Hellas Monteforte, il fortissimo corridore ha bissato il successo dello scorso anno (allora allievo di primo anno) a Schio, dimostrando di essere il numero uno della categoria.
Donne esordienti primo anno: Elisa Bianchi
Bresciana di Lograto, Elisa Bianchi ha dominato la corsa fin dalla partenza dimostrando di avere una marcia in più. La portacolori del Velò Montirone vince dunque per distacco davanti alla parmense Valentina Bravi (Pedale Fidentino Race Team) e alla trevigiana Giorgia Pellizotti (Gs Mosole), figlia dell’ex professionista Franco.
La storia. L’ex professionista Pellizotti trepidava per la figlia

Tra i genitori che hanno trepidato per i proprio figli in gara c’era anche Franco Pellizotti, ex prof e attualmente diesse al Team Bahrain Victorious. L’ex professionista trevigiano ha sofferto, e poi gioito, per il bronzo della piccola Giorgia nella prova Esordienti. «Ha scelto di praticare una specialità molto dura come il ciclocross, che io per esempio non conoscevo a fondo e che sto apprezzando per lo spirito di unione che riesce a creare tra i ragazzi. Devo dire che Giorgia è stata molto brava. Se ho spinto per farle praticare ciclismo? Assolutamente no, anzi non è che inizialmente fossi così entusiasta». La piccola Giorgia ha mostrato una grinta in un fisico da grimpeur che ha ricordato lo stile in bici di papa. Era anche accompagnata dalla Claudia Basei.
Donne esordienti secondo anno: Elisa Ferri
Aretina di San Giovanni Valdarno, del gruppo sportivo Olimpia Valdarnese, Elisa Ferri era la più attesa e non si è fatta attendere. La giovanissima toscana, classe 2007, vince il duello con la piemontese Camilla Bezzone (Cicli Fiorin) seconda classificata, mentre chiude in terza posizione la marchigiana Alice Pascucci del Team Bramati.
Donne allieve primo anno: Anita Baima
Anita Baima, 14 anni torinese di Ciriè è la pronipote di Franco Balmamion vincitore di due Giri d’Italia. Allo sprint ha conquistato il titolo superando la ligure Beatrice Temperoni (L’Equilibrio Cycling Scholl) e la lombarda Elisa Lanfranchi portacolori della Melavì Tirano Bike).
A ruota, dal quarto posto al decimo, Auer, Bulegato, Rinaldoni, Arianna Bianchi, Siri, Perusin e Tarallo.
Donne allieve secondo anno: Federica Venturelli
Federica Venturelli, 16 anni fra pochi giorni cremonese di San Bassano, è una habitué del podio tricolore. Dopo l’Idroscalo e Roma è questa la sua terza maglia tricolore nel Ciclocross. Podio tutto lombardo nella prova del secondo anno. Allo sprint Venturelli ha regolato infatti la valtellinese Valentina Corvi (Melavì Tirano Bike) con la quale ha duellato per tutta la gara. Completa il podio, quindi medaglia di bronzo, Vittoria Rizzo del team varesino l’Equilibrio Cycling Scholl.
Seguono Donati, Capagni, Turina, Demichelis, Gentili, Parotto e Santin.
I titoli dei master
Spicca il tricolore di Ilenia Lazzaro, ciclogiornalista padovana
Elite master donna: Linda Fischnaller (Meran Bike)
Master donna1: Ania Bocchini (Team Cingolani)
Master donna 2: Ilenia Lazzaro (Unione Ciclistica 2000)
Elite Sport: Matteo Cancherini (CM2 Asd)
Master 1: Nicolò Ferrazzo (TTeam)
Master 2: Samuel Mazzucchelli (Stm Asd)
Master 3: Carmine Del Riccio (Sunshine Racers)
Master 4: Massimo Folcarelli (Race Mountain Folcarelli Team)
Master 5: Maurizio Carrer (Team Eurobike)
Master 6: Biagio Palmisano (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano)
Master 7: Andrea Zamboni (Team Ridiculous)
Master 8: Fabrizio Stefani (Bike Pro Action).
Trofeo Triveneto: penultima prova a Variano
Oggi andrà in scena il 6° Gran Premio Friuli Venezia Giulia di Variano di Basiliano, penultima prova del Trofeo Triveneto. La regia organizzativa sarà affidata, come ogni anno, alla DP66 Giant Smp del due volte campione del mondo di ciclocross Daniele Pontoni in collaborazione con il Gs Varianese. Il percorso, che negli ultimi anni è diventato la sede di allenamento della scuola di ciclocross del comitato friulano, ricalcherà quello affrontato nel 1995 in una prova di Coppa del Mondo. Ruoterà attorno a Colle San Leonardo e sarà divertente e accattivante allo stesso tempo, con continui sali – scendi, rampe e contropendenze. Variano di Basiliano fu teatro nel 1995 di una prova di Coppa del Mondo La partecipazione sarà di qualità altissima. Al via della prova ci saranno gran parte delle maglie tricolori assegnate a Lecce la settimana scorsa.