Il Presidente della Provincia di Trento, tra i capoluoghi più colpiti del Nord Italia dalla nuova ondata epidemiologica, ha emesso in materia di misura anti-Covid una nuova ordinanza nel quale vengono presentate le nuove linee guida per lo svolgimento dei servizi socio educativi pubblici e privati dedicati alla prima infanzia e alle scuole dell’infanzia, oltre che per la partecipazione ad eventi sportivi e alle celebrazioni liturgiche. Restano per queste ultime condizioni valide le misure preventive già in atto: distanziamento, rilevazione della temperatura corporea, igienizzazione delle mani e ricambio d’aria.
Novità a Trento

Non mancano però nel nuovo decreto importanti novità: a partire dal 3 settembre infatti, vige l’obbligo anche per i bambini nella fascia di età compresa tra i 3 e i 6 anni, di indossare la mascherina a bordo dei mezzi di trasporto pubblico locale. Fino ad ora infatti l’utilizzo del dispositivo di protezione ha riguardato solo i bambini da 6 anni in su.
La tutela
Ancora a tutela della salute dei più piccoli sono stati varati dei nuovi protocolli aventi per oggetto asili e asili nido. E che prevedono l’abolizione della mensa a favore del pasto in aula, e poi sanificazione degli spazi, areazione e distanziamento. Un’altra novità riguarda poi sempre la mascherina. Ce dovrà essere indossata da chiunque si trovi nell’arco di 50 metri da scuole, chiese e impianti sportivi. Questo in determinati momenti, che possono essere considerati a rischio assembramento.
Il presidente

Queste dunque le importanti novità contenute nella nuova ordinanza emessa dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti. Che introduce a partire dal mese di settembre importanti variazioni a tutela della salute di tutti, bambini in primis.