È un derby Italia Francia la classifica di questo 8 dicembre festa dell’Immacolata che, per tradizione, apre i veri festeggiamenti natalizi. Spesso il dogma dell’Immacolata Concezione viene confuso con il concepimento di Gesù e invece sancisce come la Vergine Maria sia stata preservata dal peccato originale dal primo istante della sua nascita.Insomma, è una festa tutta dedicata a lei. Ma torniamo sulla terra perché i cugini d’oltralpe si sfidano in una battaglia, che assieme a quella sportiva è sempre la benvenuta: quella letteraria.
Chi vince?

Lo scopriremo leggendo la classifica elaborata come sempre dalla nostra fantastica Libreria Lovat. Due splendide sedi, Villorba (Treviso) e Trieste. Quella di Villorba è la più grande libreria del Nordest, con gli eventi Lovat Lab per unire lettori e scrittori, Carta Straccia dedicato ai più piccoli e Lovat Café con le iniziative gastronomiche. Ecco il medagliere con i primi dieci titoli, tutti blasonati dal gradimento del pubblico.
- Perrin – Tatà – E/O
- Zaia – Autonomia – Marsilio
- Stefani S. – Ancora insieme – Sperling & Kupfer
- Cazzullo – Dio dei nostri padri – Harper Collins
- De Giovanni – Volver – Einaudi
- Gazzola – Miss Bee e il cadavere in biblioteca – Longanesi
- Kang – La vegetariana – Adelphi
- Rooney – Intermezzo – Einaudi
- Chevalier – La maestra del vetro – Einaudi
- Volo – Balleremo la musica che suonano – Mondadori
Sul podio la Francia

Sul podio brilla una scrittrice, sceneggiatrice e fotografa francese, tutto mentre la Francia vive politicamente un momento molto complicato dopo la mozione di censura al governo Barnier, non accadeva dal 1962 con Georges Pompidou. Così mentre Macronparla alla nazione dicendo che non si dimette, Valérie Perrin è stabile in vetta alle classifiche. Le Figaro l’ha inserita tra gli autori che hanno venduto di più nel 2019 e nel 2022. Con il bestseller internazionale Cambiare l’acqua ai fiori ha vinto innumerevoli premi ed è stata ai primi posti per oltre due anni. Il nuovo romanzo è un misterioso e avvincente giallo che ruota attorno a una zia, o meglio zietta, che ha la capacità di morire due volte: Tatà (E/O). La storia inizia con una telefonata alla nipote da parte della gendarmeria che la informa del decesso. Impossibile! La zia è morta da almeno tre anni, c’è la sua lapide al cimitero di Gueugnon. Tuttavia, il cadavere è proprio il suo. Ma allora chi c’è nella tomba al suo posto? Ecco un frammento dell’incipit “Il 2010 è l’anno in cui mia zia è morta per la seconda volta”.
Zaia sfreccia al secondo posto

Nella stessa settimana di dicembre del 2022 sul podio c’erano tre protagonisti: Zaia, De Giovanni, Carrisi, l’atmosfera dell’Avvento porta fortuna perché li ritroviamo anche quest’anno. Dopo i recenti successi editoriali, oltre 100.000 copie vendute, torna in libreria il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia e si piazza subito al secondo posto: Autonomia– La rivoluzione necessaria(Marsilio). Leggiamo in copertina: La grande riforma dello stato spiegata per la prima volta ai cittadini. Un’occasione per parlare in maniera diretta e semplice di autonomia e dei principi che l’hanno ispirata. In cosa consiste davvero, come potrà cambiare in meglio la vita di chi vive e lavora in un territorio e perché secondo Zaia andrà a beneficio di tutte le regioni? Ecco un frammento esplicativodel lungo percorso che ha caratterizzato le scelte dell’autore: “Oltre alla passione, non mi ha mai abbandonato il desiderio di condurre in porto la madre di tutte le battaglie: l’autonomia. Da assessore all’Agricoltura della Provincia di Treviso fino alla presidenza dello stesso ente, dalla vicepresidenza alla presidenza della Regione del Veneto, passando per il vertice del ministero delle Politiche agricole, in ogni tappa della mia esperienza istituzionale e nel rapporto con i cittadini”.
Ancora insieme

Terza posizione per l’attesissimo quarto volume di una serie bestseller nata su Wattpad diventata un caso editoriale da oltre trecentomila copie vendute: Ancora insieme. Love me love me. Vol.4 (Sperling & Kupfer) di Stefania S. L’amore e le promesse di una coppia nonostante le prove della vita e i problemi legati alla costruzione della famiglia quando arrivano i figli. Tutto sembra appeso a un filo quando un caro amico decide di partire per un viaggio scomparendo nel nulla. La misteriosa Stefania S. è un’autrice italiana. Si definisce amante della musica, delle serie TV e dei viaggi intorno al mondo.
Il ritorno di Ricciardi

Altra novità nel medagliere di questa settimana con il grande ritorno del commissario Ricciardi, celebre personaggio carico di sfumature psicologiche uscito dalla penna talentuosa di Maurizio de Giovanni:Volver (Einaudi). Siamo nel luglio del 1940, per il commissario sembra giunto il momento di saldare i conti con la propria storia. Ha trasferito la famiglia nel suo paese d’origine nel tentativo di salvarla dalle persecuzioni contro gli ebrei. Questi sono i luoghi della sua infanzia dove spera di trovare un barlume di serenità, ma il passato lo insegue in modo drammatico. Lo scrittore e sceneggiatore napoletano Maurizio de Giovanni è noto al grande pubblico anche per le serie I Bastardi di Pizzofalcone e Mina Settembre diventate fiction televisive di successo. I suoi romanzi sono tradotti in tutto il mondo.
La Gazzola e il suo giallo

Attenzione, i libri possono essere anche pericolosi, almeno nei titoli e questo è molto attraente per gli amanti del giallo: Miss Bee e il cadavere in biblioteca(Longanesi)di Alessia Gazzola. Un affresco alla Agatha Christie ambientato nel mondo dell’aristocrazia britannica degli anni Venti. Protagonista Beatrice Bernabò, detta Miss Bee, una ragazza italiana che vive a Londra assieme alle sorelle. Miss Bee si troverà al centro di un mistero molto fitto da svelare perché avvolto in un triangolo amoroso. Nata a Messina nel 1982, Alessia Gazzolaè nota soprattutto per aver ideato il personaggio di Alice Allevi aspirante anatomopatologa protagonista di una fortunata serie tv con l’interpretazione di Alessandra Mastronardi. Nel 2019 ha vinto il Premio Bancarella perIl ladro gentiluomo. Autrice di numerosi bestseller è considerata un’esponente del “Chick lit” genere letterario brillante post-femminista che l’autrice elabora con inserimenti noir. L’espressione inglese viene dallo slang statunitense: chick sta per ragazza (derivato da chicken, pollastrella),lit è l’abbreviazione di literature. Entra nell’uso comune alla fine degli anni Novanta con un filone rappresentato soprattutto da autrici britanniche e statunitensi.
Han Kang resiste

Ancora nella rosa dei primi dieci il Nobel per la letteratura 2024, la scrittrice sudcoreana Han Kang in libreria con uno dei suoi romanzi più celebri: La vegetariana(Adelphi). Una specie di viaggio esplorativo attraverso forme di rinuncia estrema simili alle visioni che abbiamo nei sogni pericolosi. La vicenda trae ispirazione da un precedente racconto breve: Il frutto della mia donna. La storia di una giovane che si trasforma in una pianta. Il marito la trova così tornando a casa. La mette in un vaso annaffiandola amorevolmente tutti i giorni.
Sempre tra i più letti

Sempre tra i più letti la scrittrice irlandese definita dalla critica il fenomeno letterario del decennio, Sally Rooney: Intermezzo (Einaudi). Laureata al Trinity College di Dublino, poetessa e saggista. Considerata la voce dei millenials è molto amata dal pubblico. Da Persone normali scritto nel 2019, è stata tratta una serie tv BBC molto seguita. Nel nuovo romanzo l’autrice affronta il precario equilibrio dei protagonisti sconvolti dalla morte del padre. Tra amori che nascono e vecchi rancori emergono tutte le nuove e grandi possibilità che la vita concede ad ognuno.
Il vetro e la sua maestra

Piace molto a pubblico e critica la vicenda narrata da Tracy Chevalier, autrice del bestseller “La ragazza con l’orecchino di perla”. Al nono posto della classifica: La maestra del vetro(Neri Pozza).Tutto ruota intorno al magico mondo del vetro soffiato in una Murano del millequattrocento. L’arte del vetro è preclusa alle donne che possono lavorare solo le perle, ma questa è una storia di emancipazione femminile avvolta nelle meraviglie incandescenti delle fornaci.
Chiudiamo con un Volo

Il libro più intimo e sincero di Fabio Volo continua ad affascinare i lettori che premiano questo racconto molto privato dove lo scrittore e conduttore narra con ironia e commozione la sua vita: Balleremo la musica che suonano (Mondadori). Una vicenda privata e nello stesso tempo universale perché svela anche la passione di un giovane ragazzo per grandi scrittori che all’improvviso cambieranno la sua visione della vita. Sono: Herman Hesse, Gabriel García Márquez, Jack London, Joseph Conrad.Cosa c’è di più sensazionale?
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta, grazie dell’incipit e della spiegazione di questa festa “romana” per antonomasia. Vedo che questa settimana la classifica dei libri che più interessano i clienti delle librerie Lovat si è rinnovata. Io credo che il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia sia una brava persona e svolga con passione il suo incarico politico. Mi è piaciuto anche quando ha proposto la legge sul fine vita che non è passata per un voto negativo della minoranza, se ricordo bene. Certamente Zaia porta avanti le sue idee, ma non si può negare che la gestione del territorio, dei servizi, del lavoro, della cultura e dell’economia sia ben diversa da regione a regione… Ragioniamoci sopra! Quindi prima di essere trascinati in un calderone dove i virtuosi devono colmare le mancanze delle amministrazioni irresponsabili sarà meglio separare conti e provvedimenti. Per esempio oggi sono andato a guardare quanto guadagnano i consiglieri regionali in Veneto e in Sicilia. A oggi l’indennità complessiva di un parlamentare dell’Assemblea regionale siciliana ammonta a 11.100 euro lordi mensili, mentre il trattamento economico dei consiglieri della Regione Veneto: indennità di carica: 6.600,00 euro lordi mensili. Quindi c’è quasi un’inversione proporzionale, una regione pur essendo meno ricca si assegna una indennità che è quasi il doppio. Sono sicuro che la spiegazione letteraria del Presidente Luca Zaia, sia pure sotto forma di strenna natalizia, sarà chiara, conoscere la madre di tutte le riforme, sarà efficace e utile. Inoltre sono sicuro che la Regione Veneto potrà essere un modello anche per altre Regioni maggiormente legate alla centralità amministrativa. Nonostante l’8 Dicembre a Roma non è sempre festa!!!