La vita si impara, oppure una vita non basta? Mentre il nuovo impero arabo avanza c’è una donna che fugge. You like it darker, è letteralmente un salto nel buio la prima classifica di giugno perché tra i protagonisti, fa il suo ingresso anche Stephen King.
Con il re del brivido entriamo alla Lovat

Puntualmente e in grande stile la nostra Libreria Lovat ci svela il medagliere con i primi dieci autori più venduti e amati dal pubblico questa settimana. Entriamo allora negli spazi fantastici di Lovat, due sedi aperte agli incontri con gli autori, a Villorba (Treviso) e Trieste. Ecco il palmarès.
- Dicker – Un animale selvaggio – La nave di Teseo
- Augias – La vita si impara – Einaudi
- Galiano – Una vita non basta – Garzanti
- King – You like it darker – Sperling & kupfer
- Rampini – Il nuovo impero arabo – Solferino
- Terruzzi – Suite 200. L’ultima notte di Ayrton Senna – 66th and 2nd
- Lucarelli – Il vaso di pandoro – PaperFirst
- Andreoli – Io, te e l’amore – Rizzoli
- Pera Toons – Che Spasso! – Tunué
- Gimenez Bartlett – La donna che fugge – Sellerio
Inamovibile lo scrittore di Ginevra che adora l’Italia, sua nonna era originaria di Trieste: Joël Dicker

Un animale selvaggio (La nave di Teseo). Autore blasonato da oltre 20 milioni di copie, tradotto in 40 lingue. Un caso editoriale grazie al suo primo romanzo, thriller ricco di suspense che lo ha reso celebre in tutto il mondo: La verità sul caso Harry Quebert. Sognava di scrivere sin da bambino, ma non è stato semplice imporsi nel panorama letterario, agli inizi ben cinque editori hanno rifiutato i suoi lavori. Ora che è al centro dell’attenzione con grandi riconoscimenti, chissà come si sentiranno gli editori che lo hanno snobbato. Ma questo è un classico, è accaduto molte volte nella vita di celebri scrittori.
Augias perde la prima posizione

Secondo posto per un giornalista che amiamo particolarmente perché ha il dono della narrazione, Corrado Augias. Il suo nuovo saggio la scorsa settimana era ai vertici del podio: La vita s’impara (Einaudi). Augias racconta l’avventura di una vita, la sua. L’infanzia in Libia, il ritorno a Roma, il dramma dell’occupazione tedesca, i primi passi nel mondo del giornalismo con programmi che cambieranno il volto della comunicazione come “Telefono giallo” “Città segrete” “Babele”. La vita s’impara scrive Augias, soprattutto se non si perdono mai la curiosità intellettuale e la passione civile. In questo splendido viaggio lo scrittore apre nuovi orizzonti attraverso la storia, gli aneddoti e una costellazione di maestri come grandi pensatori e musicisti che hanno arricchito il suo percorso culturale e professionale ed ora che leggiamo queste pagine anche noi partecipiamo all’avventura.
Ed ora spazio al professore che tutti vorremmo avere, lo trovate a nordest

È originario di Pordenone una città adorabile che in giugno ti accoglie con il profumo intenso dei tigli, almeno questo è il mio ricordo di un tempo, spero sia ancora così. In classifica al terzo posto Enrico Galiano, Una vita non basta (Garzanti). Lo scrittore è inserito nella lista dei dieci insegnanti più influenti sul web. Premio Bancarella 2023 con il libro per ragazzi La società segreta dei salvaparole. Ha creato la webserie Cose da prof superando venti milioni di visualizzazioni su Facebook.
Siete pronti a fare un salto nel buio?

Se ci accompagna un maestro della narrativa acconsentiamo, è un’occasione da non perdere: You like it darker (Sperling & Kupfer) di Stephen King. Una strepitosa carrellata di racconti dove stupore, tensione, terrore ci accompagnano in ogni pagina. Destino, moralità, fortuna, segreti nascosti. L’autore di bestseller mondiali che ha venduto milioni di copie ancora una volta ci avvince. Non a caso il suo talento narrativo ha ispirato registi come Stanley Kubrick, John Carpenter, Brian De Palma, David Cronenberg. Ho rivisto in questi giorni un film stupendo: Le ali della libertà sapientemente tratto dal suo romanzo: Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank, imperdibile.
Rampini a metà classifica

A metà classifica troviamo la novità saggistica del momento, nuovo lavoro di un giornalista e scrittore che ha la capacità di svelare le cose prima ancora che accadano. Acuto osservatore e testimone diretto degli avvenimenti internazionali: Federico Rampini. Dopo la Cina e la speranza africana, ci porta in Arabia. Il nuovo impero arabo (Solferino). Come cambia il Medio Oriente e quale ruolo avrà nel nostro futuro. Una realtà che merita di essere studiata, più che esorcizzata scrive Rampini. Un’area compresa tra il Golfo Persico e il Mar Rosso che è un gigantesco cantiere in sviluppo, l’altra faccia della tragedia israelo-palestinese. In Arabia Saudita si allargano gli esperimenti già avviati a Dubai e nel Qatar con un boom di investimenti e imprese internazionali, anche italiane. Leggiamo un frammento: “L’Arabia ha sedotto L’Italia con grande successo, dai suoi imprenditori ai suoi sportivi. Poi, l’ha umiliata, sconfiggendola nella gara per l’Expo, e non solo quella. La mia decisione di tornare a Riad sette anni dopo averla visitata al seguito di Donald Trump, e stavolta fermandomi molto più a lungo, è nata anche da questi episodi. Poi è stata accelerata dalla tragedia di Gaza iniziata con l’attacco del 7 ottobre 2023”.
Uno splendido ricordo di Senna

“Dov’eri quando è morto Ayrton Senna? Prova a fare questa domanda a chiunque. Ciascuno ti risponderà descrivendoti un luogo, il momento preciso”. Torna nel medagliere dei libri più amati Suite 200. L’ultima notte di Ayrton Senna (66th & 2nd) di Giorgio Terruzzi. Il campione del mondo brasiliano è rimasto nel cuore di tutti a prescindere dalla passione per la Formula 1. Era nato il 21 marzo 1960 a San Paolo, è morto il 1o maggio 1994 a seguito delle ferite riportate nel terribile incidente del circuito di Imola durante il Gran Premio di San Marino. Il libro di Giorgio Terruzzi si immerge nell’ultima notte di Ayrton. Suite 200 dell’Hotel Castello, sabato 30 aprile, una notte cupa, piena di tensione. Nel primo pomeriggio è morto Roland Ratzenberger, il giorno prima Rubens Barrichello si salva per miracolo da un incidente durante le prove. Come ha vissuto Ayrton Senna quei lunghi momenti prima della gara? Inquietudini e anche problemi nella vita privata, tante riflessioni, tutta la sua vita scorre come un film.
Con uno stile asciutto e ritmico, Terruzzi analizza uno dei piloti più grandi di sempre, soprannominato Magic, ma anche l’uomo nella sua complessità psicologica. Un viaggio nella lunga notte del 30 aprile in un mondo che dopo l’incidente del 1o maggio non sarà più lo stesso. Giorgio Terruzzi, scrittore e giornalista, collabora con numerosi quotidiani e mensili, è stato vicedirettore della testata “Sport Mediaset” e capo della redazione del programma Matrix.
La Lucarelli resiste

Sempre in classifica: Il vaso di Pandoro. Ascesa e caduta dei Ferragnez (Paperfirst) di Selvaggia Lucarelli. La storia dell’inchiesta che ha cambiato per sempre il dorato e disinvolto mondo degli influencer e in modo particolare la vita di Chiara Ferragni, fashion influencer da 30 milioni di follower e caduta in disgrazia dopo la multa dell’Antitrust per pratica commerciale scorretta.
Tutto ciò di cui hai bisogno è l’amore direbbero i Beatles, sarà della stessa opinione anche Stefania Andreoli?

Eccola sempre ai vertici delle classifiche con il suo nuovo saggio: Io, te, l’amore (Rizzoli), sottotitolo: Vivere le relazioni nell’era del narcisismo. Psicologa, psicoterapeuta e analista si occupa di prevenzione, orientamento e clinica lavorando con adolescenti, scuola e famiglie. È presidente dell’Associazione Alice Onlus di Milano e consulente tra gli altri per Walt Disney, Mondadori, Fabbri, De Agostini. Collabora per la carta stampata ed è ospite fissa in programmi televisivi e radiofonici (voce di Radio Deejay – Catteland). Il suo libro è un viaggio profondo nell’amore attraverso le domande che la psicoterapeuta si è sentita porre nel suo studio.
Che bello avere sette anni!

È questa l’età più adatta per la prossima lettura, un fumetto che però raccomandiamo a tutti, anche a quelli che si sentono bambini eternamente. Che spasso! (Tunué). Quiz, passatempi e sfide travolgenti per tutta la famiglia. Un modo divertente per allenare la mente dei più piccoli, ma anche dei grandi. Enigmi, giochi di parole, rompicapo con i quali sfidare gli amici. Pera Toons è il nome d’arte dell’ormai celebre Alessandro Perugini, un fenomeno del web e autore più venduto in Italia del 2023.
Per chiudere in bellezza

Chiudiamo la classifica di Lovat con un gradito ritorno, l’autrice è stata soprannominata da noi come una Camilleri alla spagnola grazie all’originalità delle storie che l’hanno consacrata come una delle più amate gialliste, in libreria: La donna che fugge (Sellerio) di Alicia Giménez-Bartlett, nota a livello internazionale e blasonata da numerosi premi. Laureata in Letteratura e Filologia moderna, ha insegnato per molti anni letteratura spagnola. Dopo il grande successo dei suoi romanzi ha deciso di dedicarsi interamente alla scrittura. Celebre per aver ideato il personaggio di Petra Delicato un’ispettrice protagonista di casi avvincenti e clamorosi. Nel 1997 ha vinto il premio “Feminino Lumen” come migliore scrittrice spagnola con il romanzo Una habitación ajena (Una stanza tutta per gli altri), che narra il problematico rapporto tra Virginia Woolf e la sua cameriera.
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta, grazie a Lei e alle Librerie Lovat per questo appuntamento settimanale con la letteratura. Vedo che l’interesse intorno alla figura di atleta e filantropo del grande Ayrton Senna è sempre vivo. Domenica scorsa, in occasione del gran premio di F1 di Montecarlo, in tutto il circuito è stato ricordato il trentesimo anniversario del pilota brasiliano. Il libro di Giorgio Terruzzi, scritto con l’amore di un esperto appassionato, è ritornato di attualità, probabilmente i lettori saranno le nuove generazioni che vogliono meglio conoscere un mito ancora oggi attuale e interessante. L’altro libro novità, che analizza una cultura e società con cui dovremo sempre più confrontarci, è il viaggio nel mondo arabo ricco, quello dei Rolex. La visita di Federico Rampini , con relativo resoconto, del e nel mondo arabo, quello più occidentale, meno fondamentalista appare necessario per puntualizzare lo stato dell’arte. Mentre nelle nostre periferie vediamo dei centri islamici un po’ anacronistici, bambini e adulti vestiti da fondamentalisti, con pratiche e ragionamenti sopra le righe, in Arabia Saudita, Quatar, Riad, Dubai e altre località si cerca di vivere un nuovo modello di società, tra l’occidentale e il lusso. Certo che questa società che sta abbandonando il fondamentalismo religioso comporta una buona disponibilità economica, però sembra prendere le distanze e appare memo interessata a quell’azione panislamica che tanto temiamo. I giovani potranno verificare se questa azione più commerciale del mondo arabo ricco, raccontata da Federico Rampini, riuscirà a consolidarsi e a interessare anche l’Europa e il suo modello economico, comunque legato al cristianesimo riuscirà a contrastare la gare per i grattacieli più alti del mondo?.