Al palaindoor di Padova, c’era attesa per lo scontro tra Italia e Turchia, due realtà emergenti della ginnastica internazionale. Entrambe le nazioni hanno presentato due squadre ciascuno e nella prima squadra dell’Italia dovevano esserci entrambi i gioielli della SPES Patron e Mozzato. La situazione sanitaria però ha bloccato in quarantena, prima Patron e poi Mozzato. Per cui il DT Cocciaro si è trovato ad allestire una formazione di fortuna dovendo rinunciare, per lo stesso motivo, anche a Lorenzo Casali, uomo di punta della formazione due. Mozzato però ne è uscito prima di Patron ma i pochi allenamenti gli avevano consigliato di rimanere fermo e di saltare la gara.
Con Patron e Mozzato sarebbe stata un’altra gara

Nel pregara però Cocciaro si è trovato senza un uomo nella rotazione al volteggio per la squadra 2 e così ha chiamato all’ultimo Nicolò Mozzato che ha fatto un grandissimo salto prendendosi tutti gli applausi del pubblico presente. Italia 1 è rimasta in testa per tutta la gara quando nell’ultima rotazione alla Sbarra ha commesso una serie di errori nei Grandi salti precludendosi il podio più alto. Al terzo posto l’Italia 2 di Mozzato. Gare come questa consigliano ai ginnasti di provare delle combinazioni nuove per testarle in vista dei grandi appuntamenti internazionali del 2022. Per tale motivo l’errore è sempre dietro l’angolo e vince chi sbaglia meno.
Forse sarebbe arrivata la vittoria

Qualche spunto importante la gara lo ha dato, soprattutto quello che Mozzato e Patron in prima squadra avrebbero portato alla vittoria l’Italia con netto vantaggio. L’italia rimaneggiata infatti aveva tra le sue fila molti giovani, perché Cocciaro aveva bisogno di verificare il lavoro di chi potrebbe tornar buono nella Road to Paris 2024. Abbiamo osservato il bel progresso fatto da Yumin Abbadini e da Marco Sarrugerio, primo nella classifica individuale davanti al veterano Onder, e la conferma di Galli e Russo. Buono il lavoro fatto dai giovanissimi Lorenzo Bonicelli e Umberto Zurlini. Buono il salto di Mozzato al Volteggio, ma quello che ha impressionato è la sua dinamicità e la sua perfetta esecuzione, ritrovate.
Adesso spazio al riposo natalizio perché poi a Febbraio ricomincia il campionato di serie A.