L’azienda Euroedile di Postioma assume 25 persone: geometra, perito elettronico, ponteggiatori e manovali. Solo una decina i curricula arrivati. “Parisotto: i non esperti li formiamo a nostre spese”
Tante richieste per Euroedile ma nessuna mano d’opera

Boom di richieste di ponteggi per la trevigiana Euroedile: in due anni sono aumentate del 442%, passando dalle 699 del 2019 alle 3.090 del 2021. Quelle che però la ditta di Postioma ha potuto soddisfare, a causa della mancanza di manodopera adeguata, sono state meno del 18 % vedendo andare in fumo migliaia di commesse che avrebbero potuto portare reddito all’azienda e al territorio. Un grido d’allarme, quello di Euroedile, che si rinnova a distanza di due anni.
Nel 2019 l’azienda trevigiana era balzata agli onori delle cronache per lo stesso motivo

All’epoca la forza lavoro era di 100 persone; ora il gruppo può contare su 160 persone e un fatturato di oltre 20 milioni di euro. Nonostante questo, complice anche l’accelerazione delle opere edili innescata dall’Ecobonus 110%, Euroedile si vede costretta a rinunciare all’82 % di richieste che arrivano da tutto il Paese.
Euroedile chiama a raccolta

“Da mesi cerchiamo personale, anche da formare, e non riusciamo a trovarlo. Ci siamo rivolti a tutti i sistemi di ricerca personale possibili. Non trovandolo, abbiamo postato degli annunci sul web ma l’iniziativa non ha riscosso molto successo. Sono arrivati solo pochi curricula”. Fa sapere Nereo Parisotto Amministratore e Fondatore di Euroedile. In questo momento l’azienda cerca 25 figure tra geometri, periti elettronici, manovali edili e montatori di ponteggio da inserire e far crescere nel settore che necessita, proprio per la sua particolarità, di personale specializzato.
Euroedile; non solo ponteggi

Le opere di Euroedile, infatti, non si limitano al tradizionale ponteggio legato alle abitazioni, ma soprattutto alla progettazione e realizzazione di ponteggi per opere particolari come viadotti, ponti e strutture “difficili”. Ricordiamo, tra tanti, il Pantheon di Roma, l’elicoidale Morandi a Genova, il Ponte dell’Accademia a Venezia e la Basilica della Santa Casa di Loreto. Questo il core-business di Euroedile che le consente di essere azienda leader di settore a livello europeo e che potrebbe diventarlo a livello mondiale. Se solo riuscisse a reperire personale.
La ricerca

“Abbiamo un team molto preparato, fatto di ingegneri, tecnici progettisti e operai specializzati che ogni giorno, nei 959 cantieri sparsi su tutto il territorio sia italiano che europeo, si impegnano a realizzare strutture che per altri sarebbero impossibili anche solo da mettere sulla carta – continua il patron di Euroedile – Ora cerchiamo nuove figure. Vogliamo persone che abbiano buona volontà, anche di imparare e continuare a crescere insieme a noi. Speriamo che questa mancata reattività dipenda dalle incombenti festività natalizie perché il lavoro c’è e noi lo offriamo. Aspettiamo, quindi, le candidature”.
Chi fosse interessato può inviare una email a risorseumane@euroedile.it