Al ristorante Poppi a Gambarare di Mira in provincia di Venezia si mangia piatti del territorio, in particolare pesce. Armando e Italo Poppi nel settembre del 1965 con le rispettive mogli, Gabriella e Antonietta e la sorella Pierina, decisero di aprire un bar-trattoria sulla statale Romea appena inaugurata a Mira. A settembre di quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario dell’attività. Come raccontano Paola e Adriano “In questi anni ci siamo ingranditi e abbiamo un’importante cucina dove lavora un’eccezionale brigata di cuochi: Marco Cavallin, Sebastiano Ungolo, Vasile Cucu, Alberto Leoni. Sono tutti cuochi di primo ordine con esperienze lavorative di alto livello”. Dopo averne già presentati alcuni questa volta tocca a Vasile Cucu.
Chi conduce oggi Poppi

Abbiamo incontrato gli attuali conduttori e titolari del ristorante Poppi: Paola e Adriano. Sono gli eredi dei fondatori, seconda generazione. Paola è la figlia di Armando, ora novantenne, mentre Adriano è il figlio di Italo, mancato 11 anni fa. Con loro collaborano la moglie di Adriano, Lorella e il figlio Marco e Luca, il fratello di Paola.
Paola e Adriano, ci dite che cosa è il ristorante Poppi?
E’ una istituzione culinaria con una storia ricca e affascinante. Come sa è stato fondato nel 1965, ha iniziato come una trattoria a conduzione familiare, offrendo piatti tradizionali della cucina veneta. Nel corso degli anni, grazie alla dedizione e alla passione della famiglia, il locale è cresciuto in fama e dimensioni, diventando un punto di riferimento per gli amanti della buona tavola nella regione e oltre. La posizione è strategica, ampio parcheggio, tutte le comodità , a poca distanza da Venezia, punto nevralgico per raggiungere anche le altre città della regionale. Il Ristorante Poppi si trova lungo la Riviera del Brenta, una zona celebre per le sue ville storiche e i paesaggi pittoreschi.
Ci rivolgiamo a lei, Vasile Cucu. Ci racconta la sua storia?
Ho 28 anni, provengo dalla Moldavia. Ho frequentato la scuola alberghiera a Dolo, alla Cesare Musatti. Sono arrivato in Italia, nel Veneto, quando ero molto piccolo, con la mia famiglia. La mia passione è sempre stata la cucina. Ho fatto esperienza in alcuni ristoranti del veneziano, nella Riviera del Brenta e a Cortina.
Cosa ci propone Vasile Cucu
Per il lettori di http://www.enordest.it Vasile Cucu propone il tataki di tonno in crosta di frutta secca, un piatto ottimo con un giusto equilibrio di sapore.
Il Tataki di tonno in crosta di frutta secca di Vasile Cucu

Ingredienti (x 4 persone):tonno rosso 500 g.; frutta secca tritata 200 g. ( pistacchio, nocciole, mandorle ); rapa rossa cotta 100 g.; chutney di peperoni 150 g; salsa di soia 50 ml.
Per il chutney di peperoni:peperoni 300 g.; miele 30 g.; zucchero di canna 30 g.; concentrato di pomodoro 50 g.; ½ scalogno; aromi vari q.b.( anice, buccia di limone, chiodi di garofano, bacche di ginepro )
Preparazione
Per il chutney. Tritiamo finemente lo scalogno e tagliamo a dadini di mezzo centimetro i peperoni. Soffriggiamo lo scalogno e una volta dorato aggiungiamo i peperoni insieme al miele, lo zucchero, il concentrato di pomodoro e il resto degli aromi. Facciamo cuocere il tutto per 1 ora a fiamma bassissima, fino a raggiungere la consistenza della marmellata.
Per il tonno. Una volta porzionato, impaniamolo nel mix di frutta secca e scottiamolo in padella con un filo d’olio di semi (deve risultare dorato esternamente e tiepido all’interno).
Tagliamo il tonno a fette da 1 cm. circa e disponiamolo nel piatto cercando di creare una certa armonia. Prepariamo 3 quenelle di chutney e disponiamole negli spazi rimanenti insieme a 4/5 fettine di rapa rossa. Guarniamo con 3/5 germogli di pisello, una spruzzata di salsa di soia e un filo di olio d’oliva.
Il vino in abbinamento

Il vino che proponiamo è un Greco di Tufo DOCG Terra d’Uva della cantina Benito Ferrara. Un vino vivace proveniente da Tufo nell’avellinese, un 13 gradi ottimo all’abbinamento, gusto intenso e buona mineralità