Zizzaghiamo come ogni settimana, stavolta fra piste da sci e pallacanestro, fra pallavolo e premi. E, naturalmente, tanto calcio.
Sci, i primati di Dominik Paris, miglior discesista italiano. “Amo l’heavy metal, noi discesisti siamo un po’ pazzi, a quella velocità”. La videoconferenza stampa.
Basket, il viaggio nel pianeta Brescia, capolista solitaria
“Dalla semifinale della Pintinox con Mark Iavaroni a quella del 2018. La coppa Italia. I cori, la curva tranquilla, pochi in comune con il calcio”. Il racconto di John Petrucelli: “Da Orta di Atella, Caserta, alla nazionale grazie a Pozzecco. Come si lavora con l’allenatore Magro”
Volley
Il presidente Manfredi: “Non ho mai considerato l’esonero di Mazzarri, se non ora. Non tre volte, come dice lui. Quindi non consideravo Guidetti. Il doppio incarico solo per Mazzanti in covid, se Velasco avesse dovuto restare con il club sino al termine della stagione sarei andato su un’altra opzione. Forse mi ricandido, ma decido dopo l’olimpiade. Giro tanto, non sto fermo, è stressante e ho 70 anni”.
Arriviamo al calcio
A San Marino, Roberto Cevoli è il ct. E’ uno dei pochi calciatori professionisti nella storia della repubblica del Titano, vanta due promozioni in serie A da titolare, con la Reggiana e con il Torino. Mesi fa ebbe un problema al cuore, credo. Prima di lui, la leggenda Massimo Bonini, il sanmarinese che correva anche per Michel Platini, alla Juventus. Mentre Cevoli era difensore centrale e ha 55 anni. Franco Varrella è un altro ex ct, romagnolo, ma non sanmarinese
Pirlo batte Nesta fra chi allena ai massimi livelli grazie al nome che porta
Il ds granata Goretti sostiene che i campioni del mondo del 2006 sono eccellenti tecnici, a differenza del 1982. Il tifo blucerchiato, anche di papà di 83 anni e del figlio.
Andrea Pirlo porterà la Sampdoria almeno ai playoff: “La Turchia e i due trofei alla Juve. Portata una squadra dal 13° posto alle prime posizioni, per la prima volta. Nessuna rabbia per la mancata riconferma alla Juve. Le aspettative su di noi ex calciatori non spaventano, fin dal debutto in serie A a Reggio, a 16 anni, ero attesissimo.
Nesta
Alessandro Nesta allena la Reggiana, rischia la serie C diretta: “E’ la prima volta in tutta la carriera in cui mi batto per la salvezza, non ho nessun pentimento di avere accettato una matricola in serie B”.
Bologna, i segreti
Il miglior ds al mondo, Giovanni Sartori, o almeno il più sottovalutato. Chievo con 10 delle 15 salvezze in serie A. Gasperini all’Atalanta, adesso Thiago Motta. Lo scouting fatto di persona, prendendo appunti, allo stadio, la concentrazione anche a una normale Italia-Svezia under 21. L’essere mite, dietro le quinte, meriterebbe minimo una squadra da scudetto.
Alla decima stagione in Emilia, Joey Saputo convince anche come risultati, porta avanti il progetto stadio, il settore giovanile, le plusvalenze grazie a Sartori, ha il Montreal Impact in Canada, ha un patrimonio di 4,4 miliardi di dollari e famiglia italiana.
Il ritorno di Walter Sabatini alla Salernitana
Due anni fa centrò la rimonta salvezza, con Davide Nicola, ma poi sicuramente alzò la voce con il presidente Danilo Iervolino e venne incredibilmente giubilato. Adesso è a -5 dalla salvezza, ma le possibilità sono superiori. Comunque, Sabatini avrebbe dovuto rinunciare per reazione, Iervolino è stato troppo ingrato, era già retrocesso…
In coppa Italia, passano Bologna e Frosinone
Qualcosa si muove, dunque nonostante il fattore campo favorevole a chi è in categoria superiore o viene dal campionato migliore. I ciociari passano a Napoli addirittura per 4-0. Il Bologna rimonta a San Siro con l’Inter. I meriti di Giovanni Sartori, sempre tra i rossoblù, con giocatori sconosciuti davvero bravi. E’ il miglior Bologna da 21 anni a questa parte. La differenza fra Di Francesco che gioca, sempre, e magari viene esonerato, e Allegri, che non gioca ma resiste.
La crisi del Verona
Rischia la serie B, evitata allo spareggio a giugno, e persino l’iscrizione al campionato, considerata l’indagine al presidente Maurizio Setti per bancarotta fraudolenta. Aveva comprato anche il Mantova, era stato vicepresidente del Bologna, al Verona ha venduto tanto eppure non gli è bastato. Dopo Ghirardi e Ferrero, un altro presidente nei guai anche per il calcio. Setti aveva fatto scrivere allo stadio un messaggio per il suo amico Marco Gibertini, giornalista, di Reggio, quando venne indagato poi condannato a 5 anni, per Aemilia, adesso Gibertini è libero e sono guai, invece, per Setti.