Domenica 4 giugno torna Fiemme senz’Auto, La Statale 48 delle Dolomiti verrà chiusa al traffico dalle ore 10.00 alle ore 16.00, formando una straordinaria pista ciclabile temporanea attraverso i paesi della Val di Fiemme, dal centro di Cavalese, passando per Tesero, Panchià, Ziano di Fiemme, per poi proseguire sulla ciclabile fino al Biolago di Predazzo. Lungo il percorso, tante attività per grandi e piccini, musica, giochi, dimostrazioni, degustazioni, mostre all’aria aperta e spettacoli, il tutto per vivere una giornata in compagnia all’insegna dello sport e del divertimento, nel rispetto della natura!
Val di Fiemme senza auto
Una delle associazioni che parteciperanno attivamente, con le loro diverse iniziative, è l’associazione La Voce delle Donne. Abbiamo incontrato Maria Elena Gianmoena, presidente dell’associazione e l’abbiamo intervistata in esclusiva per https://www.enordest.it.
E’ la prima volta che prendete parte a Fiemme senz’Auto?
“No, abbiamo partecipato già a diverse edizioni, lo scorso anno, per la prima volta con i nostri tre gruppi. Devo specificare che la nostra associazione comprende attualmente quattro sottogruppi, è appena nato il quarto, non ancora del tutto attivo. Ogni gruppo ha un interesse specifico, un ambito di azione particolare.”
Siamo curiosi, a questo punto, di capire meglio quali sono i diversi ambiti o temi seguiti da ogni specifico gruppo?
“Partiamo col gruppo Donna Creativa, che comprende circa quindici partecipanti con particolari abilità manuali, e che sarà presente domenica in un mercatino a Cavalese in via Fratelli Bronzetti. In un gazebo saranno esposti i loro lavori, fatti con le loro abili mani, davvero molto belli, si passa dagli abitini per bambine ad oggettistica varia per la casa e tanto altro. Vi parlo ora del gruppo Donne dinamiche che conta più di cento iscritte, appassionate di attività fisica, non a livello agonistico ma per un proprio benessere pisco-fisico. Con questo gruppo abbiamo organizzato un momento di risveglio muscolare al giardinetto delle Betulle di Cavalese, per poi partire per Predazzo a piedi o in bicicletta. Infine, a Ziano troviamo il terzo gruppo, quello delle donne artiste, che conta una trentina di iscritte che si dedicano alla pittura e alla scultura. Insieme a loro organizziamo delle mostre collettive. Due di loro si sono rese disponibili ad organizzare a Ziano un laboratorio per bambini con materiale riciclato.”
Sicuramente non corriamo il rischio di annoiarci, Fiemme senz’Auto sarà una giornata ricchissima di iniziative e per tutte le età?
“La gente approfitta della giornata senz’auto per spostarsi di paese in paese, in tutta tranquillità. In ogni paese ci sono tante iniziative: ci sono punti ristoro, attività per i più piccoli e molto altro. Come noi, molte altre associazioni prendono parte a questa giornata.”
Sulla locandina leggiamo che le offerte raccolte da Fiemme senz’Autosaranno devolute ad una famiglia di Faenza, colpita dalla recente alluvione…
“Esatto, tutto quello che raccoglieremo, con le tre diverse attività in programma, verrà devoluto ad una famiglia di Faenza che viveva al primo piano, la loro casa è stata inondata ed hanno bisogno di sostegno, anche perchè hanno due figli molto piccoli, uno di due anni e uno di poche settimane. Certamente sono tantissime le situazioni che hanno bisogno di aiuto, noi abbiamo pensato di sostenere in particolare questa famiglia.”