Dopo San Marino, anche l’Italia ha completato l’iter previsto dagli organizzatori dell’Eurovision Song Contest 2021, inviando la registrazione del “live-on-tape” dei Maneskin con la loro “Zitti e buoni”. A causa della pandemia di Covid-19 e per evitare che l’evento salti come accaduto nel 2020, si è trovata una soluzione che permetterà ai partecipanti di rimanere in gara anche in caso di contagio.
I Maneskin e il covid

Ogni paese in gara, o meglio ogni tv partecipante, ha inviato una esibizione di backup utilizzata nel caso in cui un artista in gara dovesse risultare positivo al Covid-19 o fosse impossibilitato a raggiungere Rotterdam la settimana dell’Eurovision.
I Maneskin da remoto?
In una situazione del genere, dove sarebbe impossibile procedere con una esibizione live sul palco della Ahoy Arena, verrebbe mandata in onda l’esibizione registrata. Anche in caso lo scenario che prevede un Eurovision totalmente da remoto, verrebbero utilizzate queste registrazioni. Dalle informazioni in nostro possesso, la quasi totalità dei partecipanti all’Eurovision 2021 ha già inviato l’esibizione “alternativa” da utilizzare come backup.
Esibizione live Maneskin
Per quanto riguarda i Maneskin, il tutto è avvenuto proprio questa settimana. Martedi sera fatte le prime prove mentre nella serata di ieri (24 marzo) c’è stata l’esibizione live dagli studi Rai di Milano.
In pratica i nostri rappresentanti hanno avuto a disposizione un collegamento in diretta di un’ora con la tv organizzatrice dell’evento e la supervisione di alcuni responsabili EBU (più un notaio) e in questo lasso di tempo si sono esibiti live con “Zitti e buoni”.
Era possibile ripetere l’esibizione fino a tre volte. Alla fine è stata scelta la performance migliore per l’eventuale trasmissione di backup. Tutto “in diretta” in un collegamento ovviamente riservato e non accessibile al pubblico.

Le precauzioni
Questa organizzazione puntigliosa sulle performance di backup serve per garantire che le esibizioni siano realmente live e nessuno invii materiale registrato (nessuna manipolazione audio insomma).
Non sono disponibili ulteriori dettagli e le performance di backup rimarranno segrete.
Quindi se tutto andrà per il verso giusto, non ci sarà bisogno di utilizzarle e vedremo i Maneskin esibirsi direttamente sul palco della Ahoy Arena di Rotterdam (che è anche quello in cui tutti sperano, dagli organizzatori agli stessi partecipanti).
Tra parolacce e censure

I Maneskin hanno vinto il Festival di Sanremo, con “Zitti e buoni”, una canzone dai toni e dai temi ribelli. Ora però, per partecipare all’Eurosong i toni saranno smorzati e il gruppo ha deciso di censurare le parolacce presenti nel testo, come impone il regolamento.
Un’autocensura che fa molto discutere in Italia. Così come aveva fatto discutere la versione originale.