“Ultimo, venne il caldo. Si presentò come un piacevole vizio, ma come tutti i vizi si tramutò ben presto in una malattia, una calura permanente che si insinuò tra le pieghe del tempo e non se ne andò più via da quei monti.” Un romanzo che sembra una premonizione: I prati dopo di noi di Matteo Righetto. È balzato in testa alla classifica dei libri più graditi dai lettori grazie a una narrazione avvincente, incendi che divorano natura e paesi, gente in fuga da un mondo sempre più minacciato tra epidemie e riscaldamento globale. Protagonista assoluta: la montagna e Matteo Righetto sa raccontarla in modo esemplare.

Righetto stupisce
Così inizia il nostro viaggio tra i libri più venduti della settimana e ci sembra doveroso dare ampio spazio al lavoro di uno scrittore che è definito ormai un caso letterario.
La classifica
Ma ecco il medagliere elaborato come sempre dalla Libreria Lovat con sede a Villorba (Treviso) e a Trieste.
- Righetto – I prati dopo di noi – Feltrinelli
- Perrin – Cambiare l’acqua ai fiori – E/O
- M. L’uomo della provvidenza – Scurati – Bompiani
- Follett – Fu sera e fu mattina – Mondadori
- Rovelli – Helgoland – Adelphi
- Cazzullo – A riveder le stelle – Mondadori
- Carofiglio – Della gentilezza e del coraggio – Feltrinelli
- Cameron – Cose che succedono la notte – Adelphi
- Meyer – Midnight sun – Fazi
- Tamaro – Una grande storia d’amore – Solferino

Con Righetto conferme e novità
Molte riconferme, titoli di grande successo che abbiamo sfogliato insieme in queste settimane e che certamente saranno ancora protagonisti delle nostre giornate in libreria. Registriamo invece una novità per l’arrivo di un’autrice che non ha certo bisogno di presentazioni, Susanna Tamaro con: “Una grande storia d’amore”. L’autrice di “Va’ dove ti porta il cuore” (oltre 15 milioni di copie in tutto il mondo), racconta nel suo ultimo lavoro l’incontro di una giovane ragazza con un capitano su di un traghetto tra Venezia e la Grecia che cambierà per sempre la loro vita.
Righetto uguale successo
Come la scrittrice triestina, anche Matteo Righetto è diventato un nome di successo. Docente di Lettere, vive tra Padova e Colle Santa Lucia nelle fantastiche Dolomiti. “Savana Padana” è il suo romanzo d’esordio, seguito da “La pelle dell’orso” da cui è stato tratto un film con Marco Paolini. Assieme a Mauro Corona ha realizzato “Il passo del vento – Sillabario Alpino” un tesoro di testimonianze condensate in brevi racconti e descrizioni di paesaggi dalla bellezza inesprimibile. Nel 2019 ha ricevuto il Premio Speciale Dolomiti UNESCO.

Il nuovo romanzo
Nel nuovo romanzo: “I prati dopo di noi”, l’autore racconta una storia simbolica sul destino dell’umanità, l’amore per un ambiente popolato da personaggi tratteggiati con grande maestria e talento. Nonostante la sapiente descrizione di un mondo che sta per soccombere faccia pensare a un romanzo scritto durante la pandemia, non è affatto così. Matteo Righetto ha confidato che è stato scritto prima che esplodesse il Covid 19, confessando che non ce l’avrebbe fatta a scriverlo durante il lockdown perché troppo affranto e preoccupato.
Insomma, lo scrittore ha raccontato simbolicamente quello che poi sarebbe davvero avvenuto. Una riflessione universale sul futuro del nostro pianeta e sugli enormi squilibri che lo insediano da tempo. Potremo fermare tutto questo? La risposta in libreria. Buona lettura!