Eddie Van Halen è morto dopo una lunga malattia. Il leggendario chitarrista della mitica band Van Halen aveva 65 anni. La sua morte è stata confermata da suo figlio e dal bassista VAN HALEN, Wolfgang. Edward Lodewijk van Halen, detto Eddie è nato a Amsterdam il 26 gennaio 1955. Co-fondatore dell’omonimo gruppo, viene annoverato tra i più influenti, innovativi e talentuosi chitarristi del XX secolo. Il suo marchio di fabbrica è la tecnica del tapping.
La rivista Rolling Stone lo ha classificato al 70esimo posto tra i cento migliori chitarristi di ogni tempo, mentre la rivista specializzata Guitar World lo classifica al primo .

L’annuncio del figlio
Il figlio Wolfgang ha annunciato così la more del padre. “Non posso credere di doverlo scrivere, ma mio padre, Edward Lodewijk Van Halen, ha perso la sua lunga e difficile battaglia contro il cancro questa mattina. È stato il miglior padre che potessi mai chiedere”. Ogni momento che ho condiviso con lui, dentro e fuori dal palco, è stato un dono. Il mio cuore è spezzato e non credo che mi riprenderò mai del tutto da questa perdita”.
La tecnica di Eddie Van Halen
La principale innovazione tecnica che ha permesso a Van Halen di salire nell’Olimpo della chitarra è senz’altro il tapping. Il particolare modo di suonare lo strumento con entrambe le mani sulla tastiera in modo da coprire intervalli inusualmente ampi e impossibili da raggiungere con il legato tradizionale. Costituisce un punto di riferimento per varie generazioni di chitarristi. Il suo approccio originale nella creazione degli assoli e la grande attenzione alla ritmica divenuta dopo di lui un’abitudine degli artisti rock.

Ha suonato anche come turnista per altri artisti: nel 1983 fu infatti scritturato per suonare l’assolo in Beat It di Michael Jackson, prodotta da Quincy Jones. Al tal proposito si può citare un curioso aneddoto: alcuni anni più tardi Jennifer Batten, turnista di Jackson, eseguì lo stesso assolo in uno studio di registrazione in cui, per casualità, era presente anche van Halen; ascoltate le prime note dell’assolo, Eddie si recò nello studio adiacente e chiese a Batten di rifarlo con la sua Kramer 5150. Una volta terminato le chiese di farglielo rivedere perché non avendolo più rifatto dall’epoca della registrazione l’aveva dimenticato.