Il 19 dicembre 1997 è stato inaugurato e aperto al pubblico l’Hotel Sonnalp, situato a Obereggen (Bolzano) famosa località sciistica della Val d’Ega, ai piedi delle Dolomiti, Patrimonio Unesco, attorniato dalle piste di discesa, fondo e slittini. Raffinato e confortevole, in questo hotel quattro stelle superior ci si può accomodare nell’ elegante ristorante e degustare deliziosi piatti che escono dalla cucina dove lo chef Martin Kohl ne è il responsabile sin dal giorno dell’apertura. Possiamo dire che Martin “vive” tra i fornelli del Sonnalp sin da quando questo è nato: 25 anni di attività ininterrotta
La storia di Martin Kohl


Martin ha 54 anni, nato nella splendida Val D’Ega, comoda da arrivare, a circa 30 minuti da Bolzano. Lui esattamente è di Nova Ponente, a pochi chilometri da Obereggen.
“Volevo diventare cuoco, seguivo e aiutavo mia mamma, anche lei una brava cuoca”
“Ho frequentato la scuola alberghiera di Bressanone e poi ho iniziato a lavorare in importanti ristoranti dell’Alto Adige, Tirolo, Lugano, Germania, Alsazia”.
Il giovane Martin ha lavorato a Corvara in Val Gardena e a Merano. Per cinque anni ha lavorato a Monaco al Park Hilton Hotel, 2 stelle Michelin, poi è ritornato in Alto Adige.
Martin pimo cuono. George Weissensteiner, proprietario dell’hotel Sonnalp appena costruito, lo volle come primo cuoco nel 1997


Da allora Martin è rimasto a gestire il ristorante e i suoi piatti sono apprezzati dagli ospiti. Sposato con la signora Jutta, insegnante e anche lei brava cuoca, ha tre figli: Hannha, 18 anni, Marian di 14 (che vorrebbe seguire le orme del padre) e Mirian di 13.
Premi e riconoscimenti per Martin


In questi anni Martin Kohl ha ricevuto dalla critica numerosi premi e riconoscimenti: dalla prestigiosa guida tedesca Gault Millau alla Guida dell’Espresso.
Gli hobby di Martin
Il mio lavoro è già un hobby, per fare il cuoco ci vuole una grande passione. Gli altri miei hobby sono sempre collegati alla cucina. Mi piace camminare nel bosco, circondarmi dalla natura, raccogliere i funghi, mi piace curare le erbette nel mio orto. E l’altro mio hobby è quello di stare in famiglia…
Sabine e David, i titolari del Sonnalp


Ai piedi delle Dolomiti e circondato da un meraviglioso paesaggio, il Sonnalp è gestito dai giovani titolari David, 41 anni, e Sabine, 39. Entrambi hanno preso le redini lasciate dai loro genitori: George e Johana. La loro è una bella storia, quella di una famiglia molto legata che ha da sempre vissuto nel mondo della ristorazione e della ospitalità. La visione di George era quella di realizzare un moderno hotel, attento all’ambiente, sostenibile e capace di emozionare. Ma l’attenzione era rivolta alla cucina, per questo era stato affidato il compito al giovane ma esperto cuoco Martin.
I genitori anziani, ma ancora dall’aspetto giovanile, lasciano la sostenibilità e del rispetto ambientale. David contribuisce fattivamente al gruppo di lavoro di Turismo Val d’Ega. Insomma, una bella storia di una famiglia che crede nei valori e nel rispetto degli ospiti. Entrambi i fratelli sono single “Siamo sempre impegnati nel nostro lavoro”, sorride David.
David e Sabine, la vostra famiglia è una bella storia: potreste scriverla in un libro…
L’idea di riportare in un libro la storia dei nostri genitori George e Johana, della loro visione e di quanto siamo riusciti a realizzare è interessante… A futura memoria…
Canederli di ricotta di bufala con pomodori al forno e burro alla salvia


Ingredienti (per 4 persone). 200 g ricotta di bufala, 20 g burro, temperatura ambiente, 1 uovo, 1 tuorlo, 10g farina, 80g pane tostato, 60g burro, 8 foglie di salvia, 2 cucchiai di scaglie di parmigiano, 8 pomodori ciliegini rossi, 8 pomodori ciliegini gialli, 4 foglie di basilico, 1 alloro, 1 rosmarino, 1 aglio, olio d’oliva, balsamico bianco, sale, pepe bianco, noce moscata, zucchero.
Preparazione
Togliamo la crosta dal pane tostato e frulliamo finemente il pane. Aggiungiamo il burro morbido alla ricotta, poi mescoliamo gradualmente l’uovo e il tuorlo e condiamo con sale, pepe e noce moscata. Incorporiamo le briciole di pane tostato e la farina all’impasto e lasciamo riposare in frigorifero per 30 minuti.
Rotoliamo quindi i canederli.
Pomodori al forno.
Scottiamo i pomodori in acqua bollente e raffreddiamoli in acqua ghiacciata. Peliamoli e spezzettiamoli. Sbucciamo e tritiamo grossolanamente l’aglio. Disponiamo i pomodori su una teglia, mescoliamoli con l’aglio, l’olio d’oliva, il basilico, l’alloro e il rosmarino e condiamoli con sale, pepe e zucchero. Essichiamo i pomodori in forno a 70°C per circa 4 ore. Togliamo dal forno, togliamo le spezie e condiamo a piacere.
Facciamo cuocere i canederli in acqua salata e lasciamoli sobbollire per circa 10 minuti.
Togliamo quindi i canederli dall’acqua e serviamoli con scaglie di parmigiano, burro nocciola e pomodori.
Il vino in abbinamento


David consiglia un Riesling 2021 della Cantina Köfererhof, un maso situato nella Valle Isarco in Alto Adige. Al naso si apre con gradevoli sapori di frutta esotica e di albicocca. Al palato è fresco, ben strutturato e persistente, una perfetta combinazione con i canederli di ricotta di bufala.