Spettacolo, sorprese, emozioni dalle forti tinte agonistiche, tanta neve ma soprattutto…un tripudio di bollicine! Questi gli ingredienti principali dei Mondiali di Sci Alpino che si sono svolti nei giorni scorsi a Cortina. Location che passa ora il testimone a Courchevel-Méribel per i 47° Campionati Mondiali che si terranno così in Francia nel febbraio del 2023. I campioni del “Circo Bianco” sono stati gli attesi protagonisti dell’edizione iridata che si è tenuta tra le Dolomiti ampezzane, in un connubio di sport ed enogastronomia. Ad allietare il podio di ogni singola gara, nonché il parterre “vip”, era difatti presente il Consorzio di Tutela del Prosecco DOC. Che per l’occasione, in qualità di “Official Partner” della competizione, si è presentato al cancelletto di partenza con una preziosa serie di bottiglie prodotte in una Limited Edition. Dedicata proprio ai Mondiali.
Il consorzio del Prosecco sulle piste


«La presenza del nostro Consorzio ad un così grande evento di respiro internazionale ci pone in una condizione di grande entusiasmo. – Dichiara Luca Giavi, Direttore Generale del Consorzio del Prosecco, a margine della Cerimonia di chiusura della kermesse. – . Dispiace solo che, a causa dei protocolli Covid, l’evento si sia tenuto principalmente in digitale. Attraverso le tv e lo streaming, dunque senza il caloroso sostegno del pubblico. Nonostante questo, il nostro bilancio finale è ottimo visto che i 500 milioni di persone in tutto il mondo collegate per due settimane sulle immagini provenienti da Cortina. Ma “troveremo presto momenti migliori per brindare tutti insieme”. Come ha detto la nostra Sofia Goggia, atleta di punta della valanga azzurra assente dal mondiale per infortunio. Un grande plauso ai due azzurri premiati Marta Bassino e Luca De Aliprandini. Dunque, non vediamo l’ora di “rimetterci in pista” in ottica delle prossime Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026».
Prosecco e chef
Un percorso, quello di avvicinamento ai prossimi Giochi Olimpici, che vedrà il Prosecco DOC a fianco anche dello Chef Team Cortina. L’obiettivo di questa squadra, formata dai 10 acclamati chef tutti provenienti dalla “perla delle Dolomiti”, è quello di esaltare, a livello internazionale, la tradizione e la genuinità enogastronomica italiana e dolomitica. Che anche per il futuro potranno contare sulla collaborazione del Consorzio Prosecco DOC.


Una medaglia d’oro
Una denominazione, quella del Prosecco, che ha raggiunto la sorprendente quota di 500 milioni di bottiglie commercializzate nel 2020. Nonostante le difficoltà per il settore della ristorazione, grazie all’introduzione della tipologia rosé (16,8 mln di bottiglie) e alla consapevolezza e fidelizzazione del consumatore. Un ruolo importante è stato ricoperto anche dall’export. Con il consolidamento dei mercati storici e crescite considerevoli in mercati ancora contenuti come Taiwan (+98,9%), Ucraina (+70%), Messico (52,4%) e Russia (+46,3%).
Un cenno di riconoscenza va rivolto alle aziende che hanno messo a disposizione il Prosecco DOC per le degustazioni organizzate nel contesto della ‘Tofana.