Nel cuore del Parco Nazionale Gran Paradiso, tra natura incontaminata, cultura alpina e sapori autentici, si avvicina l’atteso appuntamento con Cantine Gourmet, il week-end enogastronomico che celebra l’eccellenza vitivinicola e culinaria valdostana. L’evento, in programma a Cogne dal 6 all’8 giugno 2025, è dedicato a tutti gli appassionati del buon vino e del cibo genuino, pronti a vivere tre giornate all’insegna del gusto, dell’ospitalità e della tradizione. Un viaggio nei sapori della Valle d’Aosta conCantine Gourmet che propone un ricco programma di esperienze da vivere in lentezza, tra degustazioni, incontri con i produttori, musica e folklore locale.
Un weekend nel segno del Gran Paradiso

Il weekend si apre venerdì con il consueto e attesissimo Safari Enogastronomico: una cena itinerante tra le vie del centro storico di Cogne e il villaggio di Crétaz, durante il quale i partecipanti potranno degustare le migliori etichette DOC della Valle d’Aosta, abbinate a piatti della tradizione locale, salumi e formaggi d’alpeggio. Le varie tappe sono ospitate all’interno di locali tipici e curate da chef e ristoratori del territorio. Per spostarsi lungo il percorso, si potrà scegliere una passeggiata panoramica con vista sul Gran Paradiso oppure salire a bordo del divertente trenino “Wine Express”. La tasca con calice per accedere ai punti di degustazione sarà acquistabile, al costo di 40 euro, a partire da venerdì mattina, presso il Consorzio Operatori Turistici di Cogne.
Tour in e-bike

Sabato sarà la giornata dedicata al Tour delle aziende agricole del territorio: spostandosi in e-bike oppure a piedi, godendo della professionalità di esperti accompagnatori, i visitatori potranno scoprire da vicino il lavoro degli allevatori locali e degustare i loro prodotti caseari, abbinati alle birre artigianali valdostane.
Domenica, spazio alla cucina creativa con l’evento “Segreti Stellati e biodiversità incucina”: un omaggio alla stagionalità e alla filiera corta, con piatti che raccontano il territorio attraverso accostamenti originali e ingredienti genuini.
Nelle giornate di sabato e domenica, i ristoranti aderenti all’iniziativa proporranno menu’ tematici ideati ad hoc per l’evento, con abbinamenti tra piatti tipici e vini locali. Ogni menu include due calici di vino e la prenotazione è consigliata.
Al Gran Paradiso disponibile il Pacchetto Gourmet

È disponibile un Pacchetto Gourmet(alla speciale tariffa di 85 euro) che consente di vivere tutte le tre giornate dell’evento. Il pacchetto è acquistabile online oppure in loco, in unica soluzione, sino ad esaurimento dei posti disponibili. Il tour delle aziende agricole di sabato ha un costo di 35 euro, mentre l’appuntamento conclusivo della domenica, Segreti Stellati, è acquistabile al prezzo di 25 euro a persona. Il programma completo, con orari e dettagli in costante aggiornamento, è consultabile online su www.visitcogne.it
Gran Paradiso solo per maggiorenni

L’evento è dedicato ad una clientela maggiorenne. Nel caso di accompagnatori “non bevitori”, le degustazioni gastronomiche sono disponibili, allo stesso costo, in accompagnamento a bevande analcoliche. La manifestazione è anche un buon motivo per conoscere questa parte d’Italia ricca di storia e di bellezze naturali. Cogne è un comune italiano sparso di 1 325 abitanti della Valle d’Aosta situato nella parte meridionale della regione. Al cospetto del Massiccio del Gran Paradiso che dà il nome all’omonimo Parco nazionale. Dire Cogne è dire Parco. Oltre la metà del Parco nazionale del Gran Paradiso è in Valle d’Aosta.
Il Parco Gran Paradiso


È il più antico parco naturale d’Italia e dal 1922 assicura la conservazione di ambienti naturali unici e di una preziosa biodiversità. Famose sono le sue Miniere. La ferrovia del Drinc e il polo minerario di Cogne, con il villaggio minatori di Colonna e le gallerie, impressionarono favorevolmente il direttore generale dell’ UNESCO al punto da ipotizzare l’iscrizione del Bacino minerario di Cogne tra i Patrimoni mondiali dell’umanità. Famose sono pure le “dentelles” o merletti di Cogne. La tradizione del pizzo al tombolo ha origini antiche. Tutto ha inizio intorno alla metà del Seicento, quando un gruppo di suore benedettine fuggite da Cluny si stabilirono a St Nicolas. In quel luogo, nel 1853, una donna di Cogne tale Honorée Guichardaz, imparò da loro a lavorare coi fuselli. E una volta rientrata a Cogne insegnò tutto quello che aveva imparato alle sue compaesane.
Foto : Paolo Rey