Un 2021 da incorniciare e una stagione in arrivo che promette nuove soddisfazioni. L’Atletica San Biagio ha riunito dirigenti, tecnici e atleti per chiudere l’anno con un brindisi e gettare le basi della stagione 2022. Il bilancio, in sintesi, racconta dei titoli tricolori arrivati per merito del giovane Enrico Busato, leader nel disco allievi, oltre che bronzo nel peso, e dell’intramontabile Virginio Trentin che, nell’arco di neppure tre mesi, ha messo in bacheca le maglie tricolori master nella mezza maratona, nei 50 km su strada e nella maratona. L’Atletica San Biagio è una squadra che cresce, come testimoniano i 277 tesserati raggiunti nel 2021. Ed è anche attivissima sul versante organizzativo, dove il fiore all’occhiello è rappresentato dalla mezza maratona che si svolge a novembre, senza però dimenticare il gran numero di manifestazioni realizzate sull’anello di via Olimpia.
Anna Trevisiol
Nella sede di VBN, azienda specializzata nella lavorazione di materie plastiche, da sempre vicina all’Atletica San Biagio, sono stati anche premiati i protagonisti del progetto Talent, una speciale graduatoria che tiene conto dei risultati sportivi e del rendimento scolastico. La vincitrice, per il 2021, è Anna Trevisiol, che ha preceduto, nell’ordine, Enrico Busato, Fabio Cenedese, Samuele Murador, Martina Vallero, Lorenzo Morandin e Ilenia Tasinato.
Ci sono già le squadre per la nuova stagione
Sono poi state ufficializzate le squadre agonistiche per la nuova annata. Con tre significative novità: ai protagonisti della stagione 2021, con il già citato Enrico Busato e la velocista Elena Campion a tirare idealmente il gruppo per l’attività in pista, si aggiungeranno infatti tre nuovi arrivi: Daniele Caruso (bronzo agli Assoluti dei 10.000 metri del 2016), Roberto Fregona (figlio del grande Lucio e stella emergente nelle competizioni fuoristrada) e Alberto Rech. Tre rinforzi per un comparto che può già disporre dell’etiope Damte Kuashu Taye, dell’algerino Okba Seddik e di Giacomo Esposito, nel 2021 confermatosi tra i più brillanti fondisti veneti. L’obiettivo è essere competitivi già dalla stagione dei cross, che inizierà il 9 gennaio a Galliera Veneta.
La prima indoor di Giorgia Zambon: 9”13 nei 60 ostacoli
Era la prima indoor della sua vita e anche in questa occasione Giorgia Zambon ha confermato il talento che lo scorso ottobre l’ha portata a vincere l’argento negli 80 ostacoli ai campionati italiani cadette di Parma. In una gara sul rettilineo coperto di Udine, la quindicenne di Borgo Valbelluna, in forza al Gs La Piave 2000, ha fermato il cronometro a 9”13 nei 60 ostacoli, prestazione di tutto rispetto considerando che l’allieva di Johnny Schievenin è in piena preparazione per l’inizio della nuova stagione agonistica, quando lascerà la categoria cadette per diventare allieva. Dopo essersi imposta nella gara con barriere, Giorgia Zambon ha anche corso i 60 piani, realizzando il secondo tempo delle batterie con 8”26. Poi ha rinunciato alla finale. Il ritorno in pista per la promettente atleta del Gs La Piave 2000 avverrà tra l’8 e il 9 gennaio, in concomitanza con l’inizio della stagione al Palaindoor di Padova.