Il diario non si ferma mai. Ogni spunto è buono per una riflessione. Da una notizia politica a una sportiva il suo compito lo porta a termine ogni settimana. Anche quando si getta nel fango il nome degli Agnelli.
Bravo Salvini. Era stato ottimista nel prevedere 8 decessi nel disastro di Casamicciola. Purtroppo sono molti di più
C’è pure un neonato di pochi giorni, oltre a una bimba di sei anni. Un’altra tragedia che colpisce la povera gente. C’è un paese da mettere in sicurezza, ammette il ministro che dovrà occuparsene. Rinunciando al Ponte sullo Stretto? Ancora il territorio, che aspetta di essere messo in sesto, e l’abusivismo edilizio sono i veri assassini. In seguito al terremoto del 2017 il governo stanziò 4 milioni per lo stato di emergenza. Non si fece nulla. Chissà che fine hanno fatto tanti soldi. Anche quelli stanziati adesso spariranno. Perché il cordoglio di Mattarella non va ai sindaci di Ischia e Casamicciola?
Se rinunciamo per qualche anno a unire la Sicilia alla penisola, con lo stesso investimento mettiamo in sesto l’Italia
Tanti esseri umani destinati a morire travolti dalle frane, dal fango e dalle acque come a Ischia, rimarranno ancora vivi. Purtroppo per il dissesto idrogeologico, abusivismo edilizio, condoni e variazioni climatiche il 94% del territorio è in continuo pericolo sin dalle prime piogge autunnali. Conviene rinunciare al Ponte sullo Stretto. Con poco più di quello stesso investimento si risanerà l’intero paese. Conviene non solo dal punto di vista umano ma pure economico, dato che costa più riparare che costruire. Le mafie saranno contente perché la spesa sarebbe distribuita su tutto il paese.
Bravissima a scuola, i genitori le impediscono di andarci perché deve aiutare la madre in casa e chiedere l’elemosina
A 14 anni, figlia di genitori bosniaci è la quinta di 12 fratelli. Non vivono più in un campo Rom ma in una casa popolare in una borgata di Roma. La rasarono a zero quando si rifiutò di sposare uno sconosciuto che l’aveva comprata. Quando minacciò il suicidio le dissero che poteva farlo dopo avere incassato i soldi dal marito. Si vergognava di mendicare davanti al supermercato frequentato dagli insegnanti e dai genitori dei compagni di scuola. Scrisse tutto in un tema. Ora il padre è in prigione, la madre ai domiciliari lei in una casa famiglia dove ha riacquistatofinalmente l’adolescenza.
Com’è possibile che dopo la questione morale e tutte le accuse agli altri, si elegge un deputato da vergognarsi?
Appena qualche giorno dopo essere diventato deputato e pure onorevole si scopre che Soumahoro è peggio di tutti gli altri. Il colore della pelle non c’entra. È l’Italia corrotta, tanto da non dovere indagare sul comportamento dei candidati. Perché alle prossime elezioni regionali non candidate anche la suocera che gestiva due cooperative a Latina? Almeno, non ha esitato a confessare di non avere corrisposto per due anni gli stipendi a qualche lavoratore, mentre la moglie fa sfoggio di vestiti eleganti. È un volgare intrigo di fatture false, diritti non rispettati. Bel sindacalismo, proprio Onorevole.
Siamo riusciti a smerdare anche il nome degli Agnelli tra le poche famiglie che non avevano scandali da nascondere
Quella classe che tutto il mondo ammirava è stata sporcata da parenti sprovveduti. Dopo cinque gloriose generazioni un Agnelli stava per essere arrestato… Quel tradizionale rispetto non lo meritano più. È bastata un’indagine e un rinvio a giudizio. L’Avvocato si rivolta nella tomba. Sono in 12 a essere indagati, il presidente e tutto il CdA della Juve, il gioiello della dinastia. La giustizia sportiva potrebbe penalizzarla di molti punti in classifica e persino retrocederla in serie B e addirittura revocarle gli scudetti degli anni incriminati. Il reato più grave tra tanti altri è falso in bilancio. Che vergogna!
L’assessore leghista alla polizia urbana del comune di Ardea è candidata al concorso per l’assunzione di tre vigili
Sarà lei a giudicare chi è più meritevole tra i 22 candidati che hanno superato l’esame scritto. Assumerà se stessa? È la curiosità degli abitanti e soprattutto dei candidati. È un vaudeville di Feydeau, una commedia degli equivoci. Non si era ancora verificato un caso simile in Italia. Ma la nostra creatività non ha limiti. Non si tratta neppure di un caso di corruzione e neppure di malcostume perché anche la leghista tiene famiglia e i suoi diritti. Ecco perché la maggioranza l’ha eletta a giudice. In campagna elettorale Salvini aveva promesso di dare maggiore lavoro. Ha mantenuto la parola.