“Certo che ho praticato sport all’aria aperta. Una volta ho giocato a scacchi in un caffè all’aperto di Parigi”. Oscar Wilde. Ma gli scacchi sono un gioco o uno sport? Domanda che un giornalista ha rivolto al campione di tutti i tempi Garry Kasparov. Nessuno è stato campione del mondo per così tanto dal 1985 al 2005. Grande oppositore di Putin e autore di best-seller internazionali, torna alla ribalta anche grazie a Netflix e al fenomeno “La Regina degli scacchi”. Kasparov è infatti consulente della serie televisiva da 60 milioni di spettatori in 65 paesi del mondo e che parte da un libro di successo scritto nel 1983 da Walter Tevis, titolo originale: “The Queen’s Gambit”. Scacco matto
Scacco gioco e sport
Alla domanda su scacchi e sport il campione russo risponde che gli scacchi sono un gioco, ma anche uno sport per la straordinaria pressione fisica esercitata sui giocatori.
Guardiamo la classifica
- Sallusti, Palamara – Il Sistema – Rizzoli
- Carofiglio – La disciplina di Penelope – Mondadori
- Perrin – Cambiare l’acqua ai fiori – E/O
- Tuti – Luce nella notte – Longanesi
- Kawaguchi – Finché il caffè è caldo – Garzanti
- Quinn – Il duca e io – Mondadori
- Gimenez Bartlett – Autobiografia di Petra Delicado – Sellerio
- Ciabatti – Sembrava bellezza – Mondadori
- Barbero – Dante – Laterza
- Tevis – La regina degli scacchi – Mondadori
Ma andiamo per ordine, lasciamo la scacchiera per un attimo e controlliamo la classifica dei libri più venduti della settimana. Ecco le ultime novità sul gradimento dei lettori grazie alla puntuale elaborazione della Libreria Lovat con sede a Villorba (Treviso) e Trieste.
Scacco al sistema
Duello nel mondo della magistratura per i primi posti. La scorsa settimana abbiamo ampiamente parlato di due novità editoriali. In vetta “Il Sistema” di Alessandro Sallusti che raccoglie le confidenze di Luca Palamara dopo la radiazione dall’Ordine Giudiziario. Il libro ha creato numerose polemiche soprattutto in occasione dell’apertura dell’Anno Giudiziario. Il sottotitolo è già un programma: “potere, politica, affari: storia segreta della magistratura italiana”.
Saldo Carofiglio
Al secondo posto brilla ancora Gianrico Carofiglio con un nuovo caso di omicidio non risolto e le vicende di una protagonista dal carattere ruvido e fragile: “La disciplina di Penelope”. Una donna che faceva il pubblico ministero, poi un misterioso incidente ha messo drammaticamente fine alla sua carriera.
Arriva lo scacco
Naturalmente aspettavamo con ansia l’ingresso degli scacchi in libreria e finalmente eccoli in classifica, grazie alla serie La Regina degli scacchi il gioco ha raggiunto un fenomeno mediatico planetario. Come mai questo successo clamoroso? Da consulente Kasparov racconta di aver dato realismo agli incontri. Le partite sono ispirate da competizioni reali. Si tratta di mosse vere, e gli attori sono stati istruiti alla perfezione su come muovere i pezzi e sul comportamento da tenere nella gestualità.
Un successo strepitoso, grazie al talento dello scrittore statunitense Walter Tevis scomparso nel 1984 per un cancro al fegato. I suoi libri sono stati tradotti in 18 lingue diventando spesso soggetti cinematografici di successo come: “Lo Spaccone” con Paul Newman “Il colore dei soldi” di Martin Scorsese sempre con Newman e Tom Cruise, “L’uomo che cadde sulla terra” con David Bowie.
Il titolo originale “The Queen’s Gambit” si riferisce al gambetto di donna un’apertura degli scacchi che consiste nell’offerta di un pedone sul lato di donna (detto anche ovest) della scacchiera, al giocatore avversario, per ottenere una serie di vantaggi.
La storia
Il romanzo racconta la storia di una ragazzina, Beth Harmon, che finita in orfanatrofio a otto anni sembra destinata ad una vita triste e grigia, ma fortunatamente scopre due vie di fuga: le pillole verdi distribuite alle ospiti dell’istituto e gli scacchi. Beth ha un talento straordinario che le cambia la vita, nuova famiglia, tornei, un mondo sempre più glamour, diventerà la Regina degli scacchi. Ma la scacchiera nasconde una variante infinita di insidie, come la vita.
Dopotutto aveva ragione Jorge Louis Borges: “la scacchiera è il Mondo. I pezzi sono i fenomeni dell’Universo”.
Buona lettura!