Woman in Art approda nuovamente al Lido di Venezia. Ospite delle Biblioteca Hugo Pratt, è stata appena inaugurata la rassegna d’arte moderna e contemporanea itinerante dedicata alla figura della donna. Presentata la mattina presso la sala delle Regione del Veneto all’Hotel Excelsior. Nel prestigioso contesto della 79a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, rimarrà aperta fino al 12 settembre. Un’iniziativa organizzata da Longarone Fiere Dolomiti e Webart di Treviso. Curata dal direttore di Arte in Fiera Dolomiti, Franco Fonzo. A partecipare il presidente della Fiera di Longarone e diversi artisti e critici, da Stefano Cusumano ad Obretta Frezza, da Serenella Minto al Maestro Ferruccio Gard. Ancor più gli artisti, e soprattutto le opere, che si possono ammirare alla biblioteca.
Woman in art. Protagonista indiscussa la Donna
Un omaggio al mondo e alla sensibilità femminile che per il settimo anno consecutivo viaggia da Cortina a Venezia, passando per Giavera del Montello, per chiudere a Barchessa Villa Quaglia a Treviso. Ma molti degli artisti di Woman saranno presenti dal 9 all’11 settembre a Longarone, per la 17. edizione di Arte in Fiera Dolomiti.
Il parere del presidente Bellati
Una manifestazione che per il presidente Bellati dimostra una grande capacità nel rinnovarsi e migliorarsi di anno in anno. “Già dopo la tragedia di Vaia aveva saputo farsi portavoce a suo modo delle istanze dei boschi e delle sue genti attraverso diverse iniziative e presenze inedite, magistralmente coordinate dalla grande esperienza e sensibilità del Direttore artistico, Franco Fonzo. Oggi ritorna dopo i due anni difficili di pandemia con un abbinamento nuovo, ma significativo. Si svolgerà infatti in concomitanza con la IV Fiera & Festival delle Foreste, nata appunto sugli schianti del terribile uragano che nell’ottobre del 2018 aveva devastato la montagna del Triveneto. Un momento di riflessione, confronto e approfondimento sia istituzionale che scientifico sulle foreste, anche in risposta al grande problema del cambiamento climatico, grazie alla collaborazione con Veneto Agricoltura in primis, con le Associazioni di categoria e le tante istituzioni europee, nazionali e regionali di tutto il Nord Italia”.
Woman e alberi
Proprio questa concomitanza con il festival delle foreste porta forti contaminazioni come “l’Albero della Vita” del custode del bosco Merino Mattiuzzi. Un’installazione immersiva che ci accompagna in un’analisi introspettiva sul rapporto tra l’uomo e la natura che lo circonda. O la presenza di Musicae – distretto culturale del pianoforte della Regione Autonoma del Friuli-Venezia Giulia che esporrà gli originali, a volte unici, strumenti musicali del liutaio Mario Buonoconto di Majano. Ricostruzioni storiche perfettamente funzionanti, e ascoltabili in fiera, ricavate da disegni provenienti dai musei e collezioni private, piuttosto che da riproduzioni iconografiche.
Woman e l’omaggio a Murer
Non poteva mancare un omaggio al grande scultore falcadino Augusto Murer attraverso una mostra che rientra nelle celebrazioni del centenario della sua nascita (1922-2022), iniziate a giugno a Palazzo Fulcis di Belluno. E se al Museo Civico di Belluno si possono trovare opere inedite del giovane Murer, a Longarone si potranno ammirare le grandi opere del Murer maturo. Dove la principale materia prima è il legno. Così a qualcuno con qualche anno in più dietro le spalle, viene in mente una vecchia canzone di Sergio Endrigo: “…Per fare il legno ci vuole l’albero. Per fare l’albero ci vuole il seme…”. E sarà la vivaistica forestale il tema del primo evento con cui aprirà Fiera & Festival delle Foreste il 9 settembre. Alla base delle azioni di rimboschimento e forestazione che saranno supportate dai finanziamenti derivanti dai contributi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ma anche pilastro della nuova Strategia Forestale Nazionale.
Stefani
Un’occasione importante per mettere sul tavolo le criticità attuali insieme alla Dirigente generale del settore forestale del MIPAAF, Alessandra Stefani. Partendo proprio dai diretti organizzatori: Anarf, Fondazione Alberi Italia, e Sisef. Autori di RI-VIVA-FOR, il Manifesto per il rilancio delle attività vivaistiche forestali in Italia appena pubblicato.