“Un lavoro, una vita”: il Rotary di Mestre ha premiato il giornalista e scrittore Ivo Prandin, storica firma per anni delle pagine della cultura del Gazzettino, autore di libri e saggi, uno degli antesignani in Italia della letteratura di fantascienza. Polesano di nascita, nato a Bosaro nel 1935, mestrino di adozione, Ivo Prandin è stato insignito del premio dedicato a personalità che si siano distinte nell’ambito cittadino per l’attività svolta nei settori professionali, culturali, artistici. La motivazione parla del “contributo dato alla cultura della città con la sua lunga attività di giornalista e come autore di narrativa e saggistica”. Tra i talenti del premiato vanno sottolineati anche la sua abilità nel disegno e la sua vena di poeta espressa in numerose pubblicazioni.
Prandin e la sua passione

Prandin è uno dei punti di riferimento dei nostri lettori di http://www.enordest.it con la sua rubrica settimanale nella quale affronta temi di attualità e di costume.
Alle soglie dei 90 anni nella cerimonia di premiazione svoltasi a Mestre, nel salone dell’Hotel Bologna, Prandin ha più volte messo in rilievo come per lui “scrivere è come respirare”. E ha ripercorso la sua carriera nata quando giovanissimo si è trovato a vincere quasi nello stesso giorno il concorso come maestro elementare e un premio letterario. Col ricavato del premio ha comprato la sua prima macchina per scrivere e ha inviato il suo primo articolo all’allora direttore del Gazzettino Giuseppe Longo. L’articolo fu pubblicato in terza pagina e questo aprì al giovane insegnante la prospettiva di una carriera nel giornalismo.
Fu lo stesso Longo ad assumere Prandin nel giornale e a spedirlo a farsi le ossa nelle cronache spiegandogli che “un giornalista nasce sui fatti e non nella letteratura”. Negli anni Prandin ha fatto l’inviato di cronaca e di cultura. E’ stato in Friuli nei giorni drammatici del terremoto e sui palcoscenici della cultura per intervistare i grandi scrittori come il Nobel Montale. Artisti come Guttuso, attrici come la Lollobrigida, politici come Andreotti e Craxi, e anche un pontefice venuto da Venezia come Giovanni Paolo I.
Una lunga carriera

Una lunga carriera e poi anni dedicati alla saggistica e alla narrativa. Sempre con l’entusiasmo degli anni giovanili. Lo stesso col quale si è impegnato in compagnia di pochi pionieri alla scrittura e alla diffusione della letteratura fantascientifica.
Prandin e un premio meritato

Un premio meritato a confermare la passione di Ivo Prandin per il suo mestiere e per la sua città adottiva. Per la quale è stato negli anni un obiettivo cantore e un profeta spesso inascoltato.
Di fianco ad un grande uomo,…… c’è sempre una grandissima donna!
ed è così nell’ ultima foto
NADIA, il premio è anche tuo 🙂
Era ora!
Devi condividere il premio con Nadia , tua musa ispiratrice , che ha saputo imporsi lunghi silenzi , affinché tu potessi scrivere in pace e che ha creato intorno a te un ambiente di protezione e di sicurezza.
Mi compiaccio con Voi e Vi esprimo tanta stima e un ancor più grande affetto.
Un aspetto di Ivo, che mi sento di evidenziare, è la sua purezza, lo spirito libero, che ho riscontrato solo nei bambini. La curiosità genuina che lo porta alla soglia dei 90anni ad interessarsi di tutto ciò che succede nel mondo, pur rimanendo, per lo più, tra le pareti del suo studio gli fa scaturire un flusso di parole e idee di cui sempre mi meraviglio e spero continui per moltissimi anni.
Il premio è ben meritato
Complimenti! Sono proprio felice di questa notizia!
Complimenti caro Ivo, un abbraccio sincero
Carissimi Ivo e Nadia …COMPLIMENTI? Sì e tanti, ma per me vale molto di più la TESTIMONIANZA umile e sincera di un Amore di coppia lunga una vita, una vita di impegni di lavoro e di volontariato, di spiritualità silenziosa, ma visibile a tutti coloro che del Credo ne fanno un valore fondante della propria esistenza. Ti/vi ho conosciuti attraverso il comune amico “santo” Renzo Rampini e da allora ho potuto apprezzare i carismi di ciascuno di voi due che hanno, in parte, stimolato la mia attenzione a ciò che nella vita é davvero importante. Perciò con stima ed affetto: GRAZIE!
Caro Ivo ,la complessità di sentimenti,emozioni ,riflessioni e pensieri che la lettura dei tuoi scritti genera in ognuno dei tuoi fedeli e’molto più del premio che hai avuto dal rotary e del quale comunque devi andare fiero.
Ma più di questo nutriti del compiacimento e della gratitudine che tutti i tuoi amici noi compresi hanno nel cuore.grazie
Premio meritatissimo, caro Ivo! Molto bello che tu lo abbia voluto condividere con tua moglie Nadia. ❤️
Da tempo sapevo dei tuoi trascorsi professionali ed ho condiviso con Anna Maria l’orgoglio di saperti uomo di cultura,grande virtù! Ora leggo del meritato riconoscimento e gioisco perché ciò conferma appieno l’ammirazione che tua cugina ha di te e alla quale mi associo. D’altra parte nel passato avevo già avuto modo di apprezzare anche la tua arte pittorica e poetica e di ciò conserviamo qualche testimonianza nella nostra casa. Auguri