Il folpo di Noventa Padovana ha finalmente il proprio Ambassador. Dopo due mesi di degustazioni e cene a tema, infatti, è giunto alla sua conclusione “Il Piatto di Noventa Padovana”, il contest gastronomico dedicato al prodotto tipico del territorio, – il moscardino grigio proveniente dalla vicina laguna veneta – insignito della De.Co e che a Noventa, in autunno, è il protagonista di una rinomata Fiera del Re Folpo.
L’Opificio di Noventa Padovana ambassador del Re Folpo

Ad essere decretato vincitore dal cartellone di dieci serate a tema dedicate al folpo è stato il Ristorante Opificio di Noventa Padovana che, grazie alla capacità dello chef Daniele Croppo e del suo team, è riuscito a costruire un percorso emozionale gourmet iniziato con i paccheri alla gricia di folpo, incontro perfetto fra la tradizione romana e il sapore del mare; proseguito con il folpo alla busara, riproposizione in chiave di una ricetta tradizionale delle Venezie per la preparazione dei crostacei; concluso con il “folpo cheesecake”, un folpo dolce con i tentacoli di torta e la testa realizzata a base di gelato alla vaniglia. Nello specifico, tra i piatti presentati da Opificio, il piatto a concorso premiato è stato il “Folpo alla busara”.
Come nasce il Re Folpo

Ricavato da un ambiente industriale recuperato, l’Opificio è veramente un luogo dove la materia prima viene trasformata: in questo caso i prodotti della terra, del mare, dell’orto e della campagna, secondo il ritmo delle stagioni, vengono declinati in piatti che si ispirano al classico contemporaneo con interessanti punti d’innovazione. Un percorso di ricerca costante che ha portato il locale, in origine un gastro pub, a guadagnarsi menzioni sulle guide gastronomiche più prestigiose.
L’incoronazione del nuovo Ambassador del folpo per il 2025 è avvenuta nei locali della sede noventana della Scuola Professionale Alberghiera DIEFFE durante una cena di gala, a cui sono intervenuti tutti i partecipanti al contest: ristoratori, pasticceri, osti, gelatai, rosticceri, cantinieri, uniti dalla comune passione per la valorizzazione del territorio e delle sue specialità.
La giuria

Nel concorso enogastronomico, ideato e organizzato da DragoPress e dal suo team costituito da Maurizio Drago, Federica Pagliarone, Mariangela Bonaparte e Michele Pigozzo, a guidare il percorso di selezione è stata una giuria tecnica composta da giornalisti, blogger ed esperti di comunicazione, affiancati da specialisti del settore in alcuni momenti chiave.
Il risultato è stato un fermento di entusiasmo ed innovazione: idee audaci, abbinamenti inediti e la volontà di offrire ai clienti esperienze di gusto sempre più sorprendenti. A muovere il giudizio della giuria tecnica, composta ogni sera da cinque membri, è stata in prevalenza la valutazione della creatività delle singole ricette.
Gli altri concorrenti

Tra le altre proposte viste durante il contest, ha suscitato grande interesse anche quella della Gelateria Lecca Lecca, un rivoluzionario abbinamento tra il freddo del gelato e il caldo del folpo preparato secondo la ricetta tradizionale, in questo caso abbinato a una callidissima pallina di gelato alla patata. Un’idea geniale che sfida le regole del gusto con la sua capacità di giocare con sapori, temperature e consistenze in modo del tutto inaspettato e che ha saputo fondere il contrasto tra il freddo del gelato e il calore del folpo, regalando un’esplosione di gusto che ha sorpreso e conquistato il palato. Un’idea che non solo esalta la tradizione, ma la rende memorabile per i turisti che dovessero visitare Noventa Padovana durante la stagione estiva.
Re Folpo protagonista


Alla serata conclusiva hanno preso parte anche esponenti del mondo dell’impresa, delle Istituzioni, delle associazioni di categoria, del Distretto Territoriale del Commercio “Stile & Qualità” dei Comuni di Noventa Padovana e Stra, promosso da Ascom Confcommercio, e della stampa specializzata. Ad ognuno dei partecipanti al contest sono stati consegnati un certificato e una vetrofania da poter affiggere all’ingresso dei propri locali in modo da informare visitatori e passanti che lì è possibile trovare l’autentico folpo di Noventa Padovana; il ristoratore eletto è stato insignito di un piatto artistico che lo qualifica come Ambassador del folpo per tutto il resto del 2025.