Quanto Nordest c’è ad Antalya. L’Italia si prende entrambi i trofei in palio nelle #SuperFinals di CEV Champions League Volley disputate ad #antalya; se il successo femminile era garantito, strepitoso è stato il risultato nella finale maschile, che ha aperto la serata: Trento ha battuto nettamente, in neanche un’ora e mezza, i polacchi dello Jastrzebski (alla seconda sconfitta consecutiva in Finale, lo scorso anno contro lo ZAKSA Kędzierzyn – Koźle) tornando dopo 13 anni sul tetto d’Europa e vincendo per la 4ª volta
Quarto trofeo stagionale per le pantere, ventiquattresimo della loro storia in 12 anni
Una CEV Champions League perfetta, con 11 vittorie in altrettante partite, per un Grande Slam da leggenda: l’A.Carraro Imoco Conegliano, dopo aver conquistato ogni trofeo in Italia, alza al cielo la quarta coppa della sua trionfale stagione superando nel derby italiano un’Allianz Vero Volley Milano da applausi al tie-break e laureandosi Campione d’Europa per la seconda volta nella sua storia. Coach Santarelli si conferma Re Mida sotto il cielo d’Antalya, dopo un match in cui le sue ragazze si sono fatte rimontare due volte dalle avversarie guidate da coach Gaspari, prima di gioire nell’ultimo set.
Robin De Kruijf diventa l’alla time scorer. Fahr arriva in stampelle ma stoicamente gioca, premio di Mvp ad Isabelle Haak
Premio di MVP, ad una settimana dal medesimo titolo nella Finale Scudetto, ad una Isabelle Haak da 23 punti, ma a meritare menzione è anche Kathryn Plummer, che ne mette a segno 21 risultando determinante soprattutto nelle frazioni finali insieme alla connazionale Cook (10) e a Fahr (9), in stampelle sia nel pre che nel post partita per una distorsione alla caviglia ma autrice di una stoica prestazione. A festeggiare anche Robin De Kruijf, definitivamente incoronata regina in terra turca: 6 punti nella partita d’addio che le hanno permesso di diventare l’all time scorer di Conegliano con 2.567 palloni messi a terra nei suoi 8 anni vissuti in gialloblu. Per Milano, arrivata con le batterie scariche al tie-break ma assolutamente degna rivale alla sua prima finale di Champions, non bastano i 19 punti di Egonu e i 13 di Sylla.
Primo set: partenza fulminante della ragazze di Santarelli
Nel primo set partenza fulminante delle ragazze di coach Santarelli, che approfittano di una Milano un po’ tesa per prendere il largo sin da subito, trascinate da una Haak caldissima con 7 punti e il 70% in attacco. Le meneghine provano a ricucire lo strappo, ma chiudono con il 19% in attacco e Egonu non va oltre i 5 punti (25%) nel 25-14 con cui termina la frazione.
Milano reagisce nel secondo set e se lo porta a casa
Ma la squadra di coach Gaspari chiarisce sin dall’inizio del secondo gioco di non essere arrivata in Turchia per recitare il ruolo di comparsa. Le meneghine ripartono a razzo, alzando il livello di tutti i fondamentali mancati nel primo parziale: muro (45% contro 35%), difesa e attacco (38% contro 31%). Conegliano è in difficoltà anche per merito di un’ottima Rettke (5 punti con l’80%) ma ritrova un bagliore di luce con la solita Haak (6 punti) e Lanier al servizio, rientrando in partita dal -7 sul 9-16. Milano arriva comunque al set point con margine, poi tre errori consecutivi di Egonu (6 punti) sembrano favorire le avversarie, ma la stessa opposta azzurra firma il punto del 23-25 che porta all’1-1.
Terzo set: Plummer e Fahr la fanno da padrone
Conegliano torna a fare la voce grossa nel terzo set ritrovando l’efficacia offensiva (49% contro 35%). Wolosz chiama meno in causa l’opposta svedese (4), affidandosi ai punti di Plummer (5) e e Fahr (5 con il 100%) mentre Milano non riesce a rispondere colpo su colpo. Un solo punto per Egonu, uscita sul 17-10, mentre ne realizzano 4 Sylla e Cazaute nel 25-19 che manda le pantere sul 2-1.
Quarto set: Conegliano fa troppi errori e consegna il set a Milano
Grande equilibrio nel quarto set ma a dettare il ritmo del gioco è sempre Milano, che torna ad essere più precisa in ricezione (31% di perfette contro il 22%) e in attacco (46% contro 39%). A pesare nel campo di Conegliano sono però gli 11 errori, che di fatto vanificano gli 11 punti della coppia Haak-Plummer. La svolta decisiva nel parziale la imprime l’ingresso di Malual in battuta, che mette in seria difficoltà la costruzione del gioco delle trevigiane regalando il 2-2 alla formazione di coach Gaspari (19-25).
Tie break decisivo: Plummer determinante mettendo a terra sei palloni
Si giunge così al determinante tie-break. L’atmosfera è tesissima ma le ragazze in campo continuano a dare spettacolo, rispondendo colpo su colpo e dannandosi su ogni pallone. Il primo strappo avviene sul cambio campo, con Conegliano avanti 8-6 grazie alle fiammate di una elettrizzante Kathryn Plummer. Milano tenta di non perdere di vista le avversarie, colpendo con Sylla (4) e affidandosi alle preziosi difese di Cazaute, ma il ruolo chiave nella mini frazione lo gioca la schiacciatrice americana, che come un diesel gioca un ultimo set da applausi mettendo a terra 6 palloni che regalano il titolo di Campionesse d’Europa alle pantere di coach Santarelli.
Consegnano le medaglie il ministro dello sport Abodi e il presidente della lega il vicentino Fabris: “sinceri auguri a Garbellotto e Maschio. Una grande festa del volley italiano”
A consegnare le medaglie alle vincitrici il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, che insieme al Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris ha partecipato ad un’importante colazione istituzionale con alcune personalità dello sport e del governo turco e i presidenti di FIVB e CEV. A fine partita, questo il commento del Presidente Fabris: “Non poteva che concludersi con uno spettacolo così emozionante e adrenalinico la stagione delle squadre della Serie A Femminile. I miei più sinceri e grandi complimenti ad entrambe le nostre Società coinvolte, l’A.Carraro Imoco Conegliano dei presidenti Piero Garbellotto e Pietro Maschio e l’Allianz Vero Volley Milano dei presidenti Alessandra Marzari e Aldo Fumagalli, senza le quali non avremmo potuto vivere una giornata come quella di oggi, densa di azioni spettacolari e così importante per tutto il movimento. A trionfare, per l’ennesima volta dopo la Supercoppa, la Coppa Italia e lo Scudetto, è ancora la società trevigiana, che di anno in anno continua a dimostrare come investimenti oculati e seria programmazione possano costruire non solo una squadra vincente, ma un vero e proprio patrimonio per il territorio, la pallavolo e in generale lo sport azzurro. Si chiude così un’altra ottima stagione per la Serie A di pallavolo femminile, che ha avuto il suo apice in una Finale Scudetto mai così seguita in televisione e nella conquista del terzo titolo europeo sui tre disponibili, a conferma del nostro dominio sulle competizioni internazionali. Non ci resta ora che dedicarci alla nostra Nazionale, augurandoci un’estate che possa regalare altre immense gioie a tutto il movimento. Nella grande festa italiana, congratulazioni infine anche alla nostra consorziata Itas Trentino, laureatasi anch’essa Campione d’Europa nella giornata di Antalya con la sua formazione maschile”.
Il tabellino del trionfo
A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO-VERO VOLLEY MILANO 3-2
(25-14, 23-25, 25-19, 19-25, 15-9)
A.Carraro Imoco: Wolosz 3, Haak 23, Plummer 21, Robinson Cook 10, Fahr 9, Lubian 2, Squarcini ne, De Gennaro (L), Gennari, De Kruijf 6, Bardaro, Lanier 2, Bugg, Piani (L) ne. All. Santarelli.
Allianz: Daalderop , Bajema 1, Orro 2, Malual 3, Rettke 7, Heyrman, Castillo (L), Egonu 19, Prandi ne, Pusic (L), Candi, Folie 7, Cazaute 10, Sylla 13. All. Gaspari.
Arbitri: Mokry (Svk) e Ozbar (Tur). MVP: Haak. Spettatori: 9.300
Coach Daniele Santarelli: “strafelice di questo gruppo. Valerio Lionetti ci lascerà”
“Abbiamo vinto tutto e non posso dire che si poteva fare meglio di così, forse potevamo giocare meglio perché questa finale non è stata facile. Io sono strafelice di questo gruppo che è fantastico e mi sono divertito tantissimo con loro. È stato uno dei migliori gruppi che io abbia mai avuto. Avevamo tantissime motivazioni per fare bene, per le tante giocatrici che ci lasceranno, per quello che ha fatto Robin in questi 8 anni. Lo dovevo a Valerio Lionetti su tutti che dopo 7 anni insieme a me ha deciso di prendere un’altra strada. Non dimenticherò mai questa stagione”.
Ma è anche il momenti degli addii
Oltre al secondo coach Valerio Lionetti (nuova panchina a Macerata da primo coach), Robin De Kruijf segue il suo fidanzato in Australia e poi chissà… Gennari e Robinson Cooke saranno compagne di squadra nella nuova Lega americana e anche Bugg andrà in Usa. Piani dovrebbe andare a Bergamo e Squarcini a Novara. Plummer va in Turchia a l’Eczasibasi con Anna Nicoletti, ex dell’Imoco.
I presidenti Garbellotto e Maschio: “è stata una stagione fantastica”
“È stato un giorno speciale perché è da tanto tempo che volevamo tornare a vincere la Champions League. È stato un anno incredibile perché abbiamo fatto il grande slam vincendo tutte le coppe a cui. Abbiamo un grande feeling con coach Santarelli e mi auguro che il nostro futuro assieme possa essere lungo e vittorioso”. Pietro Maschio: “È stata una stagione fantastica ma non voglio dire irripetibile, perché non metto limiti alle mie squadre. Abbiamo vinto tutti i trofei e a inizio anno era quasi un’utopia. Penso che la grande concorrenza ci abbia spronato a fare ancora meglio”.
La storia delle gialloblù
La Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano ha giocato 33 finali. Per lo scudetto: 8 finali, 7 vinte 1 persa.
I due mondiali vinti
8-12-2019: Eczacibasi Istanbul 3-1. I punteggi parziali sono stati di 22-25, 25-14, 25-19 e 25-21. I Mondiali si sono disputati a Shaoxing, in Cina.
Al mondiale per club ad Antalya (Turchia, il 18 dicembre 2022) con il VafikBank Istanbul vinta per 3-1 (25-21, 22-25, 25-21, 25-21)
Le due Champions League
Ankara 1 maggio 2021. A. Carraro Imoco CONEGLIANO – VakifBank ISTANBUL 3-2 (22-25, 25-22, 23-25, 25-23, 15-12) – A. Carraro Imoco CONEGLIANO: De Kruijf 11, Folie 9, Wolosz 4, Hill 9, Sylla 4, Egonu 40, De Gennaro (L), Caravello, Gennari, Adams 10. Non entrate: Gicquel, Butigan (L), Omoruyi, Fahr. All. Santarelli. VakifBank ISTANBUL: Braga Guimaraes 14, Haak 33, Bartsch-hackley 13, Rasic 6, Ognjenovic 1, Gunes 11, Orge (L), Aykac (L), Ozbay, Ismailoglu, Yilmaz. Non entrate: Senoglu, Akman, Gurkaynak. All. Guidetti. ARBITRI: Michlic, Dobrev. NOTE – Durata set: 31′, 32′, 31′, 31′, 21′; Tot: 146′. Antalya (Turchia, 5 maggio 2024) A. Carraro Imoco Conegliano-VeroVolley Milano 3-2 (25-11, 23-25, 19-25, 15-9)
Le pantere in Champions
2014 – quarti di finale
2017 – finale Vs Vakifbank al Palaverde: 0-3
2018 – terzo posto a Bucarest
2019 – finale Vs Novara a Berlino: 1-3
2020 – non disputata la fase finale (A.Carraro Imoco in semifinale)
2021 – finale Vs Vakifbank a Verona: 3-2
2022 – finale Vs Vakifbank a Lubiana: 2-3
2023 – quarti di finale
2024 – finale Vs Allianz Milano: 3-2
I numeri delle pantere di Conegliano: 24 trofei vinti in 12 anni
7 scudetti: 2016-2018-2019-2021-2022-2023-2024
6 coppe italia 2017-2020-2021-2022-2023-2024 (18 febbraio)
2 champions league 2021-2024
2 mondiali per club: 8-12-2019: Eczacibasi Istanbul 3-1. I punteggi parziali sono stati di 22-25, 25-14, 25-19 e 25-21. I Mondiali si sono disputati a Shaoxing, in Cina.
Al mondiale per club ad Antalya (Turchia, il 18 dicembre 2022) con il VafikBank Istanbul vinta per 3-1 (25-21, 22-25, 25-21, 25-21)
7 supercoppa italiana (record) 2016-2018-2019-2020-2021-2022-2023
Totale 24 trofei dal 2012, anno di fondazione della società: dal 2019 Imoco Volley ha conquistato tutti i trofei nazionali, facendo il “triplete” quattro volte Campionato/Coppa Italia/Supercoppa (tranne nel 2020 quando non si assegnò lo scudetto).
I successi della famiglia Santarelli
Coach Daniele Santarelli dall’annata 2017/18, quando dopo l’apprendistato da vice iniziò la sua carriera da capo allenatore sulla panchina di Conegliano, ha trasformato in oro praticamente tutto quello che è passato tra le mani delle sue squadre in termini di trofei vinti: 2 Mondiali per Club, 2 Champions League, 6 scudetti (tutte vinte dal 2018 al 2024); 3 di Champions League, con un trofeo alzato; 3 al Mondiale (con 2 trionfi), 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe italiane di fila (sette giocate) e, come commissario tecnico della Nazionale della Serbia, il Mondiale 2022: nel 2023 con la Turchia vince il campionato europeo. Sua moglie, Monica De Gennaro, ha conquistato i 24 trofei dell’Imoco: dal 2016 non ne perde uno.
L’imbattibilità nelle finali dura dal 3 febbraio 2019
L’imbattibilità in Italia nelle finali che dura dal 3 febbraio 2019, ultima sconfitta nella Coppa Italia con Novara. Da lì in poi in campo nazionale 15 trofei consecutivi, 5 coppa italia, 5 supercoppa italiana e 5 scudetti.
La stagione 2023-2024
Vince la Supercoppa (la settima volta) il 28 ottobre al Modigliani Forum di Livorno con l’Allianz Milano 3-1: 26-24, 21-25, 25-23, 25-20): 19 vittorie (Supercoppa, quattro di Champions e 14 di campionato) più le due dello scorso campionato (26-12-2023).
Coppa Italia 2024 (la sesta volta): PalaTrieste. 24 gennaio: quarti di finale Palaverde Prosecco Doc Imoco Volley-Il Bisonte: 3-0 (25-19, 25-13, 25-19). Trieste semifinale 17-2: Prosecco Doc Imoco Volley-Chieri 3-0 25-18, 25-18 e 25-12. Finale 18-2: Prosecco Doc Imoco Volley-Allianz Volley Milano 3-2 (25-21 22-25 25-19 19-25 15-11).
Playoff scudetto. Quarti di finale 27-3 Prosecco Doc Imoco- Roma 3-0 (25-21, 25-18, 25-18); 31-3 Roma-Prosecco Doc Imoco 0-3 (17-25 14-25 21-25).
Semifinale: 7 aprile Prosecco Doc Imoco-Novara 3-0 (25-19 25-12 25-20), 10-4 Novara-Prosecco Doc Imoco 3-2 (25-17 25-23 17-25 14-25 15-12); 13-4 Prosecco Doc Imoco-Novara 3-0 (25-19 25-22 25-20).
Finale scudetto la prima volta con Scandicci: 17 aprile gara1 al Palaverde 2-3 (22-25 25-16 22-25 26-24 15-17), 20 aprile gara 2 al PalaWanny 2-3 (25-13 21-25 25-19 23-25 11-15), 24 aprile gara 3 al Palaverde, 3-1 (30-28 23-25 29-27 25-22), 27 aprile gara 4 al PalaWanny, la 49esima partita della stagione: 1-3 (25-23 17-25 17-25 21-25)
Champions League: Antalya (Turchia, 5 maggio 2024) A. Carraro Imoco Conegliano-VeroVolley Milano 3-2 (25-11, 23-25, 19-25, 15-9)
Totale 24 trofei dal 2012, anno di fondazione della società: dal 2019 Imoco Volley ha conquistato tutti i trofei nazionali, facendo il “triplete” quattro volte: Campionato/Coppa Italia/Supercoppa (tranne nel 2020 quando non si assegnò lo scudetto).
Conegliano ha stabilito il primato di vittorie
Il 14 novembre 2021 il team gialloblù stabilisce il primato italiano di vittoria prima detenuto dalla Teodora Ravenna (vittoria a Cuneo 3-2). Il 21 novembre 2021 ottiene il record mondiale di vittorie consecutive (74) in serbo al Vafikbank Istanbul (vittoria 3-0 con Trento al Palaverde) che proseguirà fino a 76. Ha perso con il Bisonte Firenze al Palaverde. Il 19 dicembre 2021 arriva seconda al Mondiale organizzato ad Ankara: Prosecco Doc Imoco-Vafikbank 2-3. E’ il quarto mondiale per la squadra turca.
Maschile. Trento strepitosa domina la finale e riporta in Italia il trofeo
L’Itas Trento mette in campo una prova strepitosa al limite della perfezione e vince con un netto 3-0 (25-20, 25-22, 25-21) sui polacchi di Jastrezebski Wegiel la quarta Champions League della sua storia. L’Italia torna al successo dopo 5 anni quando fu la Lube a portare in patria il trofeo: 20esimo trionfo nazionale nella massima competizione Cev.
Coach Fabio Soli: “abbiamo raggiunto qualcosa di eccezionale”
“Credo che ancora prima di questa splendida partita quello che avevamo fatto avesse un grande senso, una grande valenza, ma abbiamo aggiunto qualcosa di eccezionale – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli al termine della partita -. Abbiamo coronato il nostro grande sogno, volevamo arrivare a giocarci la Finale e poi dopo che siamo arrivati qui volevamo anche a vincerla. Ci siamo riusciti. Grazie a tutti quelli che hanno offerto il loro contributo alla nostra causa; quello che abbiamo vissuto negli ultimi mesi è stato molto particolare, ma siamo riusciti a vincere questo titolo grazie alla solidità della Società, al lavoro dello staff e alla determinazione dei giocatori. Dopo tutto quello che avevamo speso e sofferto siamo stati bravissimi a trovare le forze per giocare al massimo delle nostre possibilità questa partita e devo dire che in quattro giorni abbiamo lavorato per mettere insieme una condizione fisica e mentali molto importante”.
I neo Campioni d’Europa rientreranno a Trento nel pomeriggio di lunedì, pronti per condividere la gioia ed il trofeo appena conquistato con tutti i tifosi che li hanno sostenuti durante questa lunga stagione.
Il palleggiatore polacco: “sono stati più forti di noi”
Con grande sportività il palleggiatore avversario, Benjamin Toniutti ammette: “Sono stati più forti di noi, brucia il modo ma non possiamo che fare i complimenti a una squadra che ha fatto una stagione di altissimo livello”.
Il tabellino del trionfo
Trentino Volley Srl – Jastrzębski Węgiel 3-0 (25-20, 25-22, 25-21) – TRENTINO ITAS: Kozamernik 8, Michieletto 16, Sbertoli, Pace (L), Rychlicki 15, Laurenzano (L), Lavia 11, Podrascanin 8. Non entrati: Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli. JASTRZEBSKI WEGEL: Popiwczak (L), Toniutti 1, Patry 9, Sclater 1, Gladyr 6, Macionczyk, Fornal 19, Mbaye, Szymura 9, Huber 8. Non entrati: Markiewicz, Sedlacek, Makos, Jozwik. All. Mendez. ARBITRI Sarikaya e Simonovic. Durata set: 26’, 29’, 28’, Totale 83’. MVP Alessandro Michieletto