La Regione Veneto e Venetian Cluster in prima fila per il supporto alle aziende. Nella Sede operativa di Spinea del Venetian Cluster si è tenuto l’incontro di lancio del progetto finanziato dall’Unione Europea all’interno del programma COSME, FRIEND CCI. Il progetto ha l’obiettivo principale di creare saldi rapporti economici e sociali tra gli operatori dell’Industria Culturale e Creativa, all’interno della filiera. E con gli operatori economici degli altri settori, in particolare quello turistico. Se sul legame tra patrimonio culturale e turismo l’Italia lavora da anni, meno valore e risonanza viene data all’internazionalizzazione, alla digitalizzazione, alla transizione ecologica. E alle economie che si potrebbero generare dalla collaborazione tra industrie del settore culturale e creativo e gli altri settori.
Il legame

Dal singolo artigiano alle grandi aziende di moda e design che danno lavoro a migliaia di persone si sente, fortemente, la necessità di innovarsi e internazionalizzarsi. Da questa necessità nasce il progetto FRIEND CCI, il quale ha ottenuto oltre 1.400.000,00 € per implementare strategie in tal senso. FRIEND CCI è iniziato il 1° settembre e avrà tempo fino al 30 agosto 2025 per ottenere gli obiettivi ambiziosi che si è prefissato. Il progetto vede la partecipazione di 5 partner europei. Venetian Cluster – ITA, CDIF France Clusters – FR, IDiA Cluster – SP, ITALCAM – DE, Open Hub Creative Cluster – RO . E ben 11 partner associati che appoggiano e danno visibilità al progetto, tra cui la Regione Veneto, Università europee e Camere di Commercio.
Il legame cultura-turismo

Il fulcro del progetto si sostanzia di 3 bandi: il primo bando sarà indirizzato a trovare fornitori di servizi per l’innovazione, la digitalizzazione e l’internazionalizzazione; il secondo e terzo saranno indirizzati proprio agli operatori del settore della cultura e della creatività che, in collaborazione con altre aziende di altri settori, potranno accedere ai fondi. A disposizione di quest’ultime verranno messi 710.000,00 € in voucher per sviluppare le loro progettualità.
Il progetto con oltre PMI

FRIEND CCI coinvolgerà oltre 1.000 piccole e medie imprese a livello europeo e ne sosterrà almeno 40 (finanziariamente e non), promuovendo lo scambio di innovazione tra imprese e settori per costruire la resilienza e dare impulso alla cosiddetta twin transition (elaborazione di modelli innovativi che impattano sulla società). Il progetto stabilirà un quadro di riferimento per il collegamento in rete e la cooperazione dell’ecosistema delle ICC, coinvolgendo i cluster e altri attori chiave a livello europeo.
L’intervento

Nel suo intervento Gian Angelo Bellati, presidente di Venetian Cluster sul progetto FRIEND CCI, ha detto: “Un progetto che vuole aiutare le nostre imprese ad internazionalizzarsi, a trovare nuovi mercati e nuove opportunità di investimento. I Cluster (o distretti) partner del progetto sono uffici che lavorano in rete su base europea ed internazionale e grazie al loro network e alle reti che creano con questi progetti europei sono in grado di dare servizi all’avanguardia e di grande utilità per le nostre imprese, utili in particolare in questi momenti di crisi economica.”
Il legame Venetian Cluster e l’Europa





Nel dibattito, oltre a Bellati, sono intervenuti: Sergio Calò, Direttore Generale di Venetian Cluster; Alessandro Marino, Segretario Generale ITALCAM Camera di Commercio Italo-Tedesca e Martina Agosti, Capo dipartimento “Progetti Europei” della Camera di Commercio Italo-Tedesca a Monaco di Baviera.