Dal clima pazzo mi tutelo. Lo hanno pensato anche gli imprenditori agricoli del Veneziano e soprattutto del Veneto orientale (Sandonatese-Portogruarese) che nel 2021 rispetto al 2020 si sono assicurati facendo registrare un aumento dell’8-10 per cento. “Soprattutto chi ha come attività i seminativi”, spiega il presidente della Coldiretti Portogruaro Andrea Pegoraro.
Clima pazzo e Nadal
Il presidente di Agrifondo Veneto-Friuli VG (oltre 10mila imprese associate) Valerio Nadal ha spiegato: “Purtroppo ogni dobbiamo convivere con gli sconvolgimenti atmosferici. Le aziende assicurate saranno indennizzate ed in merito i nostri uffici stanno lavorando a pieno ritmo. Chi invece non ha provveduto ad assicurarsi dovrà far fronte ai danni con proprie risorse. Ribadisco oggi assicurarsi è fondamentale perché i repentini cambi di clima sono divenuti una costante, dobbiamo convincerci”.
Il parere di Codato
Il direttore Filippo Codato ha sottolineato: “Oggi il clima pazzo è divenuto purtroppo una costante. Assistiamo a gelate fuori stagione, a piogge abbondanti e i lunghi periodi di siccità che determinano stress e perdita di qualità di alcuni dei nostri prodotti”. Codato ha proseguito: “Ci sono inoltre malattie nuove e vecchie come la Flavescenza Dorata, il Mal dell’Esca e gli insetti alieni come la cimice asiatica che sono dei veri nemici per le nostre colture e conseguentemente del reddito dei nostri associati. A questo punto risulta veramente fondamentale attivarsi con sistemi assicurativi, peraltro agevolati fino al 70% del costo, che vanno a tutelare i nostri agricoltori”.