I professionisti della Ineos Grenadiers, vincitori dell’ultimo di Giro d’Italia con Egan Bernal (primo anche nel Tour 2019), continueranno a gareggiare su Cicli Pinarello per quattro stagioni. A partire dal 2010 la squadra ha corso su 17 diversi modelli di bici Pinarello nei principali eventi ciclistici mondiali. Sei evoluzioni della iconica Dogma ed alcune sue versioni ultraleggere per le tappe di montagna. Seguendo le orme del modello Graal, Bolide (la bici da cronometro) ha aperto nuove strade e quel successo è stato ulteriormente rafforzato dalla versione “EGO”. Le ambizioni della squadra sulle classiche del nord sono state soddisfatte da una serie di telai sviluppati specificamente per il pavé, K8 e K10 con diversi tipi di sistemi ammortizzanti, fino ad arrivare alla versione “full suspension” Dogma FS.
Brailsford, Direttore Generale della Ineos: “Pinarello ci dà garanzie”

“Abbiamo gareggiato su bici Pinarello sin dall’inizio, è stata sempre una collaborazione fondata sull’amore per il ciclismo, la competizione e l’innovazione. Pinarello è una azienda con un posizionamento unico nel nostro sport. Hanno un profondo rispetto per l’eredità del ciclismo, ma la combinano con il desiderio di rimanere all’avanguardia della tecnologia e dell’ingegneria. Lo sport è cambiato molto nel corso degli anni e Fausto e tutta la Pinarello sono stati una parte fondamentale nel nostro viaggio per oltre un decennio, supportandoci con le migliori tecnologie esistenti nel mondo della bici. Abbiamo fatto molta esperienza insieme, ma è ancora emozionante oggi come quando abbiamo iniziato e siamo fieri di poter gareggiare insieme ancora per molti anni a venire”
“Il Team Ineos Grenadiers è composto dai migliori ciclisti al mondo e continua a spingere per l’eccellenza in tutto ciò che fa. Questa dedizione, professionalità e gioia di gareggiare è ciò che consente ai ciclisti di correre come fanno e ottenere i risultati che vediamo nelle più grandi gare del mondo, a bordo delle nostre bici.
Fausto Pinarello: “Vogliamo la migliore attrezzatura possibile per la Ineos”

“In Pinarello ci siamo sforzati di sviluppare costantemente la nostra bici da corsa di punta per mantenere i “Grenadiers” in testa al gruppo. Questo impegno per avere la migliore attrezzatura possibile è iniziato con il Dogma 60.1, fino a Dogma F12. La stessa evoluzione è seguita nelle classiche su pavé e anche nelle nostre bici da cronometro. Vedere Filippo Ganna conquistare la 50esima vittoria di tappa del Giro d’Italia a Milano sulla Bolide “EGO” è stato un altro momento di orgoglio per tutti in Pinarello”.
“Siamo fortemente legati ad Ineos Greandiers per due principali motivi. Da un lato, le vittorie che da sempre rappresentano lo spirito di Pinarello, dall’altro, per questo li ringraziamo infinitamente, il magnifico esempio di lavoro di squadra e passione che per tutti noi in Pinarello è fonte di grande ispirazione nel nostro lavoro quotidiano” ha aggiunto Antonio Dus, amministratore delegato della Cicli Pinarello.
Geraint Thomas: nuovo contratto biennale

Geraint Thomas ha firmato un nuovo contratto biennale con la Ineos Grenadiers. Thomas, che è con la squadra britannica sin dalla sua nascita nel 2010, ha firmato un contratto che lo porterà a vivere 14 anni in seno al team. “Sono ancora super motivato a lavorare sodo e allenarmi con intensità. Questo è quello che amo fare, mi piace ancora molto andare in bicicletta, spingere me stesso oltre i limiti. Quando riesci a vedere il traguardo della tua carriera sportiva professionale, vuoi sfruttare al meglio ogni giorno e far sì che tutto sia importante. Ho vissuto un finale difficile per il 2021, ma fino alla caduta al Tour ero nella forma migliore che avessi mai auto. Sono ancora molto motivato ad essere protagonista nelle gare più importanti. Probabilmente cercherò di fare bene nelle Ardenne come non ho mai fatto. È una prospettiva eccitante e nuova, poi andrò al Tour per giocare un ruolo importante”.