Il FESTIVAL DELLE IDEE , giunge alla sua sesta edizione, con oltre 40 ospiti dal 23 settembre al 28 ottobre 2024, quest’anno si propone con il tema “Esplorando l’ignoto”, Patrocinato dal Ministero della Cultura, inserito tra i Grandi Eventi della Regione del Veneto e con Patrocinio e Contributo del Comune di Venezia, ideato e curato come sempre da Marilisa Capuano per Associazione Futuro delle Idee, il Festival torna a creare nuovi spazi, originali e per certi versi inediti, in cui liberare il potere della parola per porre a confronto le idee e aprirle al dialogo, connettendo il pubblico con la voce degli ospiti su temi legati al “sentire comune” di un presente che ci interroga per prepararci al futuro. L’edizione precedente aveva chiuso con numeri incredibili e di grande soddisfazione per gli addetti ai lavori con oltre 22mila presenze…
La conferenza stampa

In occasione della conferenza stampa tenutasi martedì 25 giugno presso il foyer del Teatro Toniolo alla Presenza dell’assessore regionale Cristiano Corazzari e dell’assessore comunale Paola Mar, sono stati numerosi i temi trattati.
Il Festival delle idee apre con il botto

Ad aprire il Festival il 23 settembre prossimo sarà la scrittrice iraniana Azar Nafisi presso – Teatro Toniolo, Mestre attraverso un dialogo con la giornalista dell’Ansa Mauretta Capuano con cui approfondirà il tema di questa edizione attraverso il suo ultimo libro Leggere pericolosamente (Adelphi). Esplorare l’ignoto per la scrittrice iraniana, significa battersi per la libertà, individuale e collettiva, nel nome dell’arte.
Segue Opening party serale dell’edizione 2024 con le selezioni musicali di DJ Matteo Monti.
Altri ospiti di rilievo attesi al Festival delle idee:

Ute Lemper, Novecento (Alessandro Baricco/Gabriele Vacis/Roberto Tarasco), Trudie Styler, Umberto Galimberti, Massimo Recalcati, Debora Villa, Linus, il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia, Paola Turci con Gino Castaldo, Gianluca Gotto, Padre Antonio Spadaro, Gloria Campaner, Franco Arminio, Edoardo Prati, Vincenzo Schettini, Antonio Di Bella, Teresa Ciabatti. Seguiranno molti eventi inediti, come sempre potete far riferimento al sito www.festivalidee.it, ai social Facebook ed Instagram.
Il Festival delle idee si apre all’ignoto

Il tema “Esplorando l’ignoto”, è stato scelto quest’anno nel segno di un animo curioso, aperto e predisposto a lasciarsi rapire e a “farsi contaminare”.
“Io continuo a stupirmi. È la sola cosa che mi renda la vita degna di essere vissuta”, diceva Oscar Wilde.
Sono la meraviglia e lo stupore che nascono dalla sete di conoscenza di ciò che si trova oltre i nostri orizzonti. Il Festival accompagnerà gli spettatori attraverso un fil rouge che lega il tema al viaggio, con riferimenti ai 700 anni dalla scomparsa di Marco Polo.
Ricercare l’ignoto, la vera sfida a cominciare da Marco Polo

Perché per noi viaggio significa proprio meraviglia e incanto, quello che il nostro territorio riflette nel mondo. La ricerca dell’ignoto, del resto, evoca il gusto per la sfida, il fascino della scoperta, il bisogno di allontanarsi da casa e dalle proprie rassicuranti abitudini o semplicemente di abbandonarsi al desiderio di partire per il puro piacere di andare, non importa dove.
Al Festival delle idee attesa per Toso Fei e la sua rievocazione del viaggiatore veneziano

Così, assieme agli ospiti, spiriti inquieti con le loro esperienze reali o immaginarie, il viaggio sarà tra filosofia, musica, scienza, divulgazione, letteratura, in una preziosa connessione con il pubblico, per un’esplorazione del contemporaneo. Il Festival proporrà pertanto un focus su temi legati al viaggio a cura del direttore di Lonely Planet Italia Angelo Pittro; assieme allo scrittore Alberto Toso Fei verrà rievocata la figura di Marco Polo, alla scoperta dei luoghi della sua vita e di quelli di altri esploratori veneziani.
Il Festival delle idee si allarga

I luoghi scelti per il Festival si espandono e aggiungono anche quest’anno nuovi spazi alla programmazione, elevandosi sempre di più a espressione di eccellenza culturale di un territorio e del suo sostrato.
Nei Teatri: Sale Apollinee del Gran Teatro la Fenice, Teatro Malibran, Teatro Goldoni, Teatro Toniolo; nelle Università: Auditorium IUAV e Ca’ Foscari; nei centri culturali: Candiani a Mestre; nei poli museali: M9 – Museo del ‘900; Padiglione Rama dell’Ulss3; Scuola Grande di San Marco, Accademia di Belle Arti, Ateneo Veneto, Chiesa della Pietà a Venezia; biblioteche di Venezia e Mestre della Rete Biblioteche Venezia.
Il Festival in questa edizione coinvolgerà anche altri luoghi di aggregazione della città, infatti a breve saranno annunciati altri ospiti: al Teatro Malibran, all’Ateneo Veneto, al Centro Culturale Candiani, all’Auditorium Università IUAV.
Info
Alcuni incontri saranno trasmessi in diretta streaming a cura di CorriereTV,
per alcuni l’Ingresso è gratuito, per altri a pagamento.
Le prevendite saranno aperte da metà luglio, mentre per gli eventi gratuiti le prenotazioni – obbligatorie – inizieranno da metà agosto.
Info sempre su www.festivalidee.it
Ricordiamo infine che il Festivaldelle Idee giunto alla sua VI edizione, è partecipato da Vela Spa, Azienda Ulss3 Serenissima. E Circuito Teatrale Regionale Arteven, Confindustria Veneto Est.
I Partner sono: Gruppo Hera – Ascopiave Energie, Intesa Sanpaolo, Tesla Center Padova. Collaborano M9, Università Ca’ Foscari, Università IUAV, Fondazione Teatro La Fenice. Poi Rete Biblioteche Venezia, Teatro Toniolo, Gruppo Coin, Hotel Vivit, Hotel Aquarius Venezia, L’Artegrafica, Calle Corte Legrenzi.