Il 20 novembre 2023 alle ore 18.00. in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, SUMus, insieme con numerosi partner locali ed internazionali, inaugura all’Ocean Space di Campo San Lorenzo la mostra Mille Donne di Venezia e la piattaforma fotografica globale WOW. E’anche l’occasione per lanciare il movimento SUMus WoMen che mira a ispirare la sorellanza, a rafforzare le forze vitali femminili. L’inaugurazione della mostra è il momento conclusivo di una tre giorni di incontri, tavole rotonde e confronti, che dal 18 al 20 novembre vedrà riuniti numerosi esperti locali e internazionali per condividere i risultati delle loro ricerche dedicate allo studio per un futuro sviluppo visionario di Venezia e del mondo.
Un evento collaterale della Biennale della Sostenibilità. Lo hanno annunciato la Presidente del Consiglio Comunale, Ermelinda Damiano e l’Assessore al Turismo, Simone Venturini in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale insieme ad Hélène Molinari, fondatrice di SUMus e il fotografo francese Piere Maraval, ideatore di WOW Mille Donne di Venezia, come omaggio alle donne veneziane e al loro impegno nel creare un mondo migliore per le generazioni future.
Mille donne, mille ritratti

La mostra, che si terrà nella Chiesa di San Lorenzo, presenterà 1000 ritratti di donne veneziane contemporanee, che Pierre Maraval ha fotografato durante l’estate del 2023 – e che incarnano il motto: “We care, We dare” (“Noi ci prendiamo cura, noi osiamo”). Queste fotografie saranno il punto di partenza della piattaforma artistica digitale WOW (Women Of the World), per creare uno slancio globale di sorellanza, risvegliando le energie femminili e per affrontare i problemi dell’umanità e del pianeta. WOW sarà una galleria infinita di ritratti femminili su una piattaforma web responsive. Donne di tutto il mondo saranno invitate a partecipare, celebrando cosi il loro ruolo nella creazione di un futuro sostenibile. La piattaforma avrà la capacità di aggregare milioni di donne, con i ritratti che verranno trasmessi in loop sulla pagina live e visualizzati su schermi in centri d’arte e luoghi pubblici in tutto il mondo.
Passato e presente insieme

Nel contesto di questa mostra verranno esposte, assieme alle 1000 donne contemporanee, alcune riproduzioni di ritratti storici emblematici di donne che hanno segnato la storia di Venezia, pioniere nei loro rispettivi ambiti. Un omaggio alle donne che hanno fatto la storia di Venezia, alle donne di oggi e alle loro aspirazioni per un futuro in armonia con l’ambiente. “Dopo aver tenuto mostre in varie città del mondo, credo – ha detto il famoso fotografo Pierre Maraval – che una delle particolarità delle donne veneziane sia la loro eleganza, la cura che hanno del proprio aspetto e della propria postura.
Più che altrove perché a Venezia, mi sembra che non sia solo per stare bene, per apparire, per piacere o per essere alla moda, ma che si curi particolarmente il proprio fisico perché un contesto di cosi spettacolare bellezza, non tollera la disattenzione personale (che i turisti non sempre capiscono). Un veneziano, qualunque sia la sua origine, sa di essere parte del più grande spettacolo del mondo: Venezia che offre la sua abbagliante bellezza. E tutte le veneziane lo sentono istintivamente”
Molinari e le mille donne

“L’attualità ci dimostra – ha spiegato Hélène Molinari fondatrice di SUMus- che viviamo in un mondo che sta diventando distruttore di vita, è tempo di invertire il corso della storia e di realizzare un nuovo modello di società che sia opposto, che sia creatore di vita! L’acqua è la fonte della vita e le donne danno la vita, quindi, in modo del tutto naturale, lanciare Mille Donne di Venezia e WOW per creare un movimento di sorellanza attorno al manifesto ‘We Care, We Dare, un futuro pieno di cuore, pacifico e rigenerativo, pieno di vita. Forte dell’eredità dei loro antenati e dell’amore per la loro città, sono convinta che le donne veneziane possano svolgere un ruolo importante nel rendere la Città un luogo sereno, di nuovo quella Città pionieristica che è stata molte volte in passato in tutti i campi, città pilota di un futuro migliore per i nostri figli.”
Ermenelinda Damiano

La Presidente del Consiglio Comunale, Ermelinda Damiano, ha ricordato che “Se Venezia è unica al mondo lo si deve anche all’enorme contributo di donne illuminate e intelligenti, pioniere nelle arti e nell’emancipazione. La storia di Venezia vanta straordinarie figure femminili che hanno scritto pagine e pagine di storia, che in epoche impensabili, hanno lottato per la propria libertà riuscendo con caparbietà e determinazione a ottenere spazi di autonomia e di azione, che altre donne nel mondo non potevano neppure lontanamente sognare.
Oggi, come allora, le donne veneziane, si fanno apprezzare per le loro capacità e la loro personalità e continuano a dare lustro alla Città, alle sue eccellenze e alle sue tradizioni. Penso alle merlettaie di Burano e Pellestrina, alle perlere e impiraresse, alle tante donne imprenditrici e artigiane di bellezza e di saperi, alle vogatrici o alle gondoliere. Sono grata a Hélène Molinari e a Pierre Maraval che con il progetto Mille donne di Venezia omaggiano l’anima e il cuore pulsante di una Città che anche grazie al contributo e alla forza delle donne continua ad essere un esempio virtuoso e positivo per il mondo e le generazioni future”
Venturini e le mille donne

“Venezia si conferma un grande laboratorio di energie e idee proiettate verso il futuro – ha dichiarato a sua volta l’assessore al Turismo Simone Venturini – un futuro in cui la parità di genere sarà perno fondamentale. Per questo la nascita proprio qui, nella nostra città, del movimento SUMusWoMen ci riempie di orgoglio, nella speranza che, tra non molto tempo, mostre e installazioni artistiche non siano più necessarie per mettere in luce il ruolo importantissimo che le donne rivestono nella nostra comunità. Queste iniziative, che coinvolgono le migliori energie del nostro territorio, contribuiscono a innescare in circolo virtuoso da cui tutti, senza distinzione, ne usciremo migliori’
Mille donne e l’opera di Paola Buratto Caovilla

Al centro di Campo San Lorenzo sarà esposta anche No More Time – Oceans are Life della artista Paola Buratto Caovilla, un’opera portatrice di un messaggio universale: il futuro dipende dalla nostra capacità di rispettare l’ambiente, in particolare di salvaguardare gli oceani. Attraverso il messaggio artistico di Paola Buratto Caovilla e Pierre Maraval, SUMus mira a sensibilizzare le persone sulla centralità di questi temi, prendendo un impegno ad agire per il progresso della responsabilità sociale, dell’inclusività e della sostenibilità ecologica con il fine di garantire ai bambini di oggi e di domani il diritto a una vita in armonia con l’ambiente.

L’iniziativa è un evento collaterale della “Biennale della Sostenibilità 2023 – L’Era del MOSE organizzata dalla Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità. Il progetto è sostenuto da numerosi e generosi partner, tra cui il Comune di Venezia, la Municipalità di Venezia Murano Burano, Vela, Veritas, AVA – Associazione Veneziana Albergatori, Ca’ di Dio, Centro Soggiorno San Servolo, Hotel Monaco & Grand Canal, Hotel Principe, Londra Palace Venezia, Nolinski Venezia, Palazzo Garzoni, Palazzo Polignac, Residenza degli Angeli, The Gritti Palace Venice, Venice Gardens Foundation, Al Canton del Vin, GIMBER, Illy, Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Mon Ban, Select, Sudest1401, The 2212, Wine in Venice, Crafted, Lo Studio Everything, I Want, Pieces of Venice, Studio Systema e diversi altri.
Cos’è SUMus

SUMus è un’associazione filantropica che si è data come missione di “ripensare Venezia per ripensare il mondo”. È un think-tank internazionale e do-tank locale. Intende essere la matrice che darà vita a una società più giusta, più inclusiva, più armoniosa, economicamente vitale ed ecologicamente sostenibile. SUMus ha scelto Venezia come laboratorio del futuro perché è un luogo emblematico e portatore di un messaggio universale.
Per informazioni sulla mostra si può visitare il sito www.sumus.community.it alla voce MILLE DONNE DI VENEZIA Ocean Space Campo S. Lorenzo, 5069 dal 21 novembre al 27 dicembre 2023 dal mercoledì alla domenica dalle 11.00 alle 17.00 ingresso libero info https://sumus.community/it/