Come affrontare il problema dei rincari dell’energia e delle materie prime? E come difendere la propria azienda dall’aumento dei tassi d’interesse? La Confapi di Venezia e del mandamento della Riviera del Brenta, in collaborazione con Apindustria Servizi, ne hanno discusso per individuare gli strumenti pratici da mettere a disposizione degli associati, misure finalizzare a ridurre i costi e le agevolazioni per sostenere gli investimenti aziendali.
Un incontro per affrontare i problemi dei rincari energia e materie prime
Nella suggestiva cornice di Villa Ducale a Dolo, le piccole e medie imprese del territorio si sono date appuntamento per condividere strategie, soluzioni e obiettivi futuri che l’Associazione delle PMI della Città Metropolitana di Venezia sta promuovendo a sostegno della competitività e crescita aziendale. Il presidente mandamentale Giannino Ragazzo ha presentato la squadra di lavoro, composta da imprenditori rappresentativi del tessuto produttivo locale, rafforzata ulteriormente con l’ingresso di Sonia Saccon, commercialista e revisore contabile e Franco Ruvoletto, amministratore delegato di Gaia Informatica e fondatore di DOEE Consulting, nonché componente del Consiglio Direttivo nazionale di Unimatica Confapi, la categoria che riunisce le aziende che operano nei settori dell’informatica, della comunicazione, della telematica e dei servizi innovativi.
Italia con bassa autonomia energetica
Dopo un approfondimento del contesto energetico nel quale si evidenzia che l’Italia attualmente è uno dei Paesi con la più bassa autonomia energetica in Europa, producendo nel proprio territorio solo il 22,5% dell’energia consumata, Roberto La Caria, socio amministratore di Studio Temporary Manager S.p.A., ha illustrato l’andamento dei costi energetici, i possibili interventi e gli scenari futuri.
Secondo La Caria “l’aumento dei prezzi energetici è sostanzialmente linea con l’andamento del GAS, il cui prezzo oscilla tra i 120 – 150 € MWh e il prezzo della Elettricità è in fase stabile o di calo”. Si prevede infatti che tale prezzo possa stabilizzarsi tra i 150 – 200€/MWh, con una ottimistica previsione di 80-100€/MWh in caso di forte calo della domanda, con valori comunque molto superiori alle medie degli anni scorsi.
Anche l’andamento delle materie prime risulta in calo, secondo La Caria che ritiene che “il calo produttivo e della domanda, sia in termini di quotazione, compensato dall’aumento dei costi energetici, risultando stabile, con tendenza a ulteriore decrescita nel primo trimestre 2023.”
La Caria spiega come affrontare rincari energia e materie prime
Le prospettive future, quindi, appaiono mostrare segni di miglioramento, ma l’impatto dei maggiori costi energetici associato al forte aumento dei tassi di interesse, determinati dalle politiche della BCE per fronteggiare l’inflazione, con oneri finanziari per le aziende in aumento del 300-400% nel 2023, impatterà in modo significativo sulla liquidità aziendale generando forti tensioni di cassa. La situazione finanziaria deve essere quindi affrontata subito con mezzi e competenze adeguate.
La Caria ha concluso presentando alcune soluzioni pratiche adatte alle PMI per superare questa situazione, invitando i presenti a monitorare con attenzione l’indice di liquidità aziendale, attuando un sistema puntuale di controllo dei costi industriali e di efficientamento produttivo atto ad avere la certezza dei costi e dei margini, e soprattutto a valutare la redditività delle vendite.
Le agevolazioni
L’occasione, inoltre, è stata utile per illustrare le agevolazioni per sostenere gli investimenti aziendali, con il supporto di Apindustria Servizi Srl, il braccio operativo dell’Associazione datoriale delle PMI veneziane e le iniziative nell’ambito dello sviluppo sostenibile, con la progettualità intrapresa a favore della creazione di comunità energetiche tra aziende di un’area omogenea, al fine di ridurre il costo di acquisto di energia elettrica.
L’evento, che ha visto la presenza delle Amministrazioni comunali del territorio, si è concluso con un buffet organizzato per favorire l’incontro e le sinergie tra aziende, istituzioni e stakeholders.
Il presidente e la forza delle PMI davanti ai rincari
Il Presidente Ragazzo, soddisfatto dell’iniziativa ha dichiarato: “Gli imprenditori del nordest sono coraggiosi, audaci e lungimiranti e non si lasciano scoraggiare, nonostante le molteplici difficoltà dettate dal contesto socioeconomico con il quale devono confrontarsi quotidianamente. Sono orgoglioso del lavoro che stiamo svolgendo a sostegno delle imprese e oggi abbiamo dimostrato che insieme possiamo essere ancora più forti e rappresentativi.”