Il mondo dopo il Covid-19 non sarà più lo stesso, la battaglia per uscire dalla pandemia sta cambiando totalmente abitudini, comportamenti sociali, ambiente di lavoro. Tra i settori più esposti, quello ambientale. La lunga battaglia contro la plastica in questo periodo sembra vanificata dall’esigenza di utilizzare le mascherine. Da un lato costituiscono un presidio contro il contagio, dall’altro, inquinano l’ambiente con danni enormi per il mare e il territorio.
Pericolo mare
Il mare è il nutrimento del nostro pianeta, ci offre il 50% dell’ossigeno e assimila il 25% di anidride carbonica in eccesso. Ovviamente le mascherine protettive difendono dalla trasmissione di goccioline portatrici di virus, che anche molte persone asintomatiche possono diffondere, rappresentano quindi la prima difesa per una corretta igiene. Tuttavia, non essendo biodegradabili, se non smaltite correttamente possono inquinare l’ambiente per centinaia di anni.
I dati sulle mascherine
Secondo gli ultimi dati, solo in Italia le mascherine usate ogni giorno raggiungono la cifra di 40 milioni. Anche in tempo di Covid-19 non possiamo ignorare la sostenibilità, la salvaguardia dell’ambiente e dei mari. Cosa possiamo fare personalmente come cittadini attenti all’ambiente?
Il Rotary interviene con le mascherine biodegrabili
Una risposta importante arriva dall’iniziativa sostenuta dal ROTARY CLUB VENEZIA CASTELLANA E CENTROMARCA BANCA con il PROGETTO MASCHERINE “SOSTENIBILI” MADE IN VENETO CON FILTRO BIODEGRADABILE.
Con questo progetto possiamo abbattere l’inquinamento da mascherine del 35-40% e questo adoperando mascherine riutilizzabili.
Per questo motivo il Rotary Club Venezia Castellana, e CentroMarca Banca Credito Cooperativo di Treviso e Venezia, si sono fatti promotori, in Veneto, dell’iniziativa “MASCHERINE SOSTENIBILI CON FILTRO BIODEGRADABILE”.
Il progetto mascherine

Iniziativa che fa parte del progetto mondiale Plastic Free Waters (OP-PFW) promosso da molti Rotariani e IYfroriani (rotariani aderenti alla fellowship IYFR – International Yachting Fellowship of Rotarians) da sempre particolarmente sensibili al problema dell’inquinamento da plastiche dei mari.
La plastica costituisce circa l’80% dei rifiuti solidi presenti nei mari del mondo e gran parte di questi rifiuti è di origine terrestre.
L’iniziativa delle mascherine sostenibili, si avvale di prodotti a chilometro zero perché realizzate e confezionate da aziende venete. Le prime mascherine sviluppate tipo IYFR/PFW, al 100% morbido cotone, doppio strato lavabili, sono riutilizzabili a lungo, regolabili e hanno una tasca interna per contenere un elemento filtrante, biodegradabile, sostituibile di volta in volta.
Un’avvertenza
Naturalmente anche se complete di filtro non sono presidi medici; sono mascherine di comunità, previste dall’Art 7 del DPCM 24 ottobre 2020, il cui uso (come quello delle mascherine chirurgiche) è consigliato in ambienti non fortemente contaminati, a basso rischio di contagio e in presenza di persone asintomatiche.

L’impegno del Rotary
Da sempre il Rotary è attento alla sostenibilità ambientale, “il nostro scopo è quello di ridurre la rilevante percentuale delle mascherine chirurgiche non correttamente smaltite che, come ampiamente documentato, finisce in mare” ha dichiarato Roberto Salin Presidente del Rotary Club Venezia Castellana.
Un percorso importante che traccia una strada ecosostenibile anche in momenti difficili come la pandemia. “Questa iniziativa, ha sottolineato il Presidente di CentroMarca Banca Tiziano Cenedese, attesta la nostra ferma volontà di provvedere al bene delle persone e alla sostenibilità dell’ambiente, entrambi valori imprescindibili che definiscono ciò che siamo: un partner che ambisce al cambiamento verso un futuro più consapevole e che desidera la crescita e la rigenerazione del territorio”.
Mascherine e sostenibilità

Un progetto sostenuto da CentroMarca Banca, molto sensibile alle esigenze del territorio e delle persone. Non solo una Banca ma una istituzione Cooperativa dal forte valore sociale che nel corso degli ultimi anni si è fatta capofila di una serie di iniziative, in vari ambiti, per la sostenibilità e l’attenzione all’ambiente.
“Crediamo fortemente nei valori dell’etica e della qualità. L’etica è fondamentale nei rapporti umani e nei rapporti professionali; la qualità è l’unica strada per prosperare nel lungo termine” ha commentato Claudio Alessandrini Direttore Generale di CentroMarca Banca.