Cara Veronica, Approfitto subito di questa nuova rubrica per chiederti un consiglio: abbiamo finalmente deciso di prendere un cane, i bambini ne saranno sicuramente felici! Il dilemma però è: cucciolo di razza da prendere in allevamento o meticcio dal canile? Come orientarsi nella scelta? Grazie se riuscirai a chiarire un po’ le nostre idee! Elisa
L’inizio della rubrica Pet
Veronica Groppo
Inizia oggi la nostra rubrica Pet & Pet Food curata da due esperte. La prima Veronica, vicepresidente e co-fondatrice dell’associazione di Protezione Civile “Cinofili I Sestieri” con sede nel veneziano. Si occupa dell’addestramento di cani da soccorso, finalizzato alla ricerca di persone disperse sotto le macerie e in superficie. Da circa 15 anni esplora con curiosità il mondo canino, inoltrandosi nelle discipline più disparate. La seconda, non meno importante, Rossella Borghi, nata a Vittorio Veneto, Medico Veterinario Ippiatra, ha conseguito la laurea presso l’Università degli studi di Padova, dove ha anche concluso un Corso di alta formazione in “Conservation Education” nel corso del quale ha soggiornato per un periodo in Namibia. Attualmente, accanto alla sua attività di libero professionista, frequenta la Scuola di specializzazione in medicina e chirurgia del cavallo presso l’Università di Teramo. Questa volta tocca a Veronica.
La risposta sul cane
Buongiorno Elisa! Il tuo dilemma è assolutamente lecito. Un cane è per sempre ed è fondamentale ponderare con attenzione la scelta. Proviamo, quindi, ad analizzare i pro e i contro per entrambi i casi.
Come scegliere il cane


Scegliere un cane di razza ci dà la possibilità di prevedere in anticipo quali sono le caratteristiche del cucciolo: l’uomo, infatti, ha selezionato negli anni gli esemplari in base al tipo di lavoro che dovevano svolgere, per cui esistono cani da caccia, cani da pastore, cani da compagnia e così via. Grazie a questa selezione possiamo capire se le sue attitudini e le sue “motivazioni di razza” possono combaciare con il nostro carattere e con la nostra situazione familiare-abitativa. Conoscere i genitori, inoltre, dà l’indubbio vantaggio di potersi aspettare dei cuccioli con qualità e carattere sostanzialmente simile al loro, anche se poi, nell’ambito della cucciolata, vanno valutate le singole peculiarità. Di contro, però, molte razze sono colpite da anomalie ereditarie, come ad esempio le displasie, le dermatiti, i problemi cardiaci ecc.
Il cane meticcio


I meticci sono mediamente più sani e resistenti dei cani di razza, ma, non conoscendone la provenienza, risulta difficile prevederne il carattere, e potrebbero riservare delle “sorprese”. La buona notizia, però, è che solitamente i volontari dei canili conoscono molto bene i loro pupilli e sanno consigliare il soggetto più adatto, tanto più se è adulto e presenta quindi un carattere già definito. Nel cane adulto, inoltre, la taglia è già nota, e per certi aspetti risparmia molto “lavoro” che invece va fatto con i cuccioli. Infine, i costi: per un cane di razza vi possono chiedere anche alcune migliaia di euro, mentre per un’adozione non spenderete nulla. Non fate i tirchi, però, almeno aiutate il canile con una donazione!

