La detrazione del 110% si aggiunge a tanti altri bonus, alcuni dei quali in scadenza al 31 dicembre 2020, che è bene conoscere per poterne valutare la convenienza e approfittarne.
Bonus e detrazioni
Sono detrazioni importanti, come quello facciate che scade il 31 dicembre 2020 e che consente di beneficiare di una detrazione del 90%. Passato il 31 dicembre 2020, salvo ulteriori proroghe, alcune detrazioni finiscono, come quello per il verde, altre tornano alla norma base prevista dall’art. 16bis del TUIR che consente una detrazione del 36% a regime con un tetto massimo di spesa di 48.000 euro per unità immobiliare.
In questo dossier li raccogliamo tutti. Dedicheremo prossimamente un dossier a parte all’ultimo nato del 110% detto “Superbonus”.
Eccoli di seguito
FACCIATE: prevista per le spese sostenute nel 2020 la detrazione del 90% dei costi sostenuti per le facciate degli edifici. L’agevolazione non prevede un limite di tetto e riguarda tanto i lavori ordinari quanto i lavori straordinari di manutenzione.
RISTRUTTURAZIONI: confermata anche per l’anno 2020 la detrazione al 50% delle spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie.
MOBILI: correlato a quello ristrutturazioni è il bonus mobili che trova la conferma anche per il 2020. Il bonus consiste nella detrazione al 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica A+ o superiori.
ECOBONUS: confermato per il 2020 anche la detrazione al 50/65% prevista per l’efficientamento energetico. La norma proroga semplicemente di un anno la portata del bonus, lasciando quindi invariate tutte le disposizioni vigenti.
SISMA: presente all’appello dei bonus casa 2020 anche il sisma bonus dedicato alla messa in sicurezza degli immobili che a seconda della tipologia di lavori e della zona di residenza beneficia della detrazione fino all’85%
BONUS VERDE: per la sistemazione a verde di giardini e terrazze che gode della detrazione pari al 36% delle spese sostenute, scadenza 31 dicembre 2020.