Alla Scuola Grande di San Rocco a Venezia i giovani imprenditori a raccolta per tracciare prospettive future e discutere degli strumenti utili per affrontare il cambiamento. L’iniziativa, organizzata da Apindustria Servizi, con la collaborazione di Confapi Venezia e il Gruppo Giovani Imprenditori Confapi, aveva l’obiettivo di approfondire il tema del cambiamento, fattore che sta investendo la nostra società e di conseguenza il fare impresa; un fenomeno che può e deve diventare opportunità, se affrontato con lungimiranza e resilienza.
L’evento, moderato dal giornalista e conduttore televisivo Nicolò De Deviitis, si è sviluppato su tre differenti tematiche: cambiamento tecnologico, cambiamento climatico e cambiamento generazionale.
Zecchinel e i giovani imprenditori

Marco Zecchinel, presidente di Confapi Venezia, ha dato il benvenuto ai presenti, sottolineando l’importanza del coinvolgimento dei giovani nel processo di cambiamento ed innovazione. Subito dopo Elia Stevanato, presidente territoriale Giovani Imprenditori di Confapi Venezia, nonché componente di Giunta nazionale GIC, ha sottolineato come i giovani rappresentino l’investimento più importante per il futuro. Il suo intervento ha messo in evidenza la necessità di supportare e incentivare le nuove generazioni, affinché possano diventare protagonisti attivi del cambiamento.
La delegazione della Giunta Nazionale Giovani Imprenditori

Presente all’iniziativa anche una nutrita delegazione della Giunta Nazionale Giovani Imprenditori Confapi, guidata dal presidente Eustachio Papapietro, il quale, complimentandosi per l’iniziativa, ha illustrato le iniziative e i progetti in corso, volti a valorizzare i giovani imprenditori e a favorire l’innovazione.
Il cambiamento

Il cuore dell’evento è stato il panel intitolato “Giovani protagonisti del cambiamento”, moderato da Nicolò De Deviitis (Le Iene), nel quale è stata affrontata la tematica del cambiamento su tre sfaccettature del cambiamento su indicate.
Gli interventi
Giampietro Zonta, fondatore di D’orica S.B., ha parlato di etica imprenditoriale, condividendo la sua visione di un’imprenditoria responsabile e sostenibile. Zonta ha messo in evidenza l’importanza di integrare valori etici nella gestione aziendale, non solo per il successo economico, ma anche per il bene comune.
Il vice presidente nazionale dei Giovani Imprenditori

Lorenzo Asciutti, socio di Asciutti Srl e Presidente GIC Terni, nonché vicepresidente GIC Nazionale, ha esplorato il tema dei legami che uniscono le generazioni. L’imprenditore ha raccontato come la sua azienda riesca a mantenere un equilibrio tra tradizione e innovazione, grazie al contributo delle nuove generazioni che portano idee fresche e tecnologie avanzate. “Ad oggi – ha affermato Asciutti – le PMI rappresentano l’80% delle imprese italiane. Di queste l’80% è a conduzione familiare. Ognuna di loro, però, ha le proprie caratteristiche e unicità. Per noi ha funzionato aver vissuto l’azienda fin da bambini, generando attaccamento all’azienda e alla famiglia. “È faticoso trovare l’equilibrio degli spazi tra vecchia e nuova generazione – ha concluso Asciutti – ma noi giovani dobbiamo ricordarci di rispettare e valorizzare quello che è stato costruito da chi è venuto prima di noi; solo così si potrà lavorare insieme per creare continuità aziendale.”

Infine, Riccardo Durighello e Giacomo Pasquali, fondatori di Ipazia Srl, hanno chiuso il panel illustrato come le nuove tecnologie stiano rivoluzionando il modo di fare impresa, promuovendo un cambio di paradigma che va oltre i modelli tradizionali. I due giovani imprenditori, da dicembre 2022, hanno iniziato l’installazione di macchinari di propria concezione, infondendo una personale impronta di leadership e gestione del personale. In azienda, infatti, si lavora per obiettivi e seguendo uno schema organizzativo flessibile e dinamico. “Il nostro sogno futuro – ha dichiarato Giacomo – è quello di creare più imprese, ognuno delle quali sviluppi un pezzo del puzzle del disegno finale. Siamo motivati ed entusiasti nel portare avanti questo progetto, credendo fortemente nell’innovazione e nel miglioramento continuo.”
Giovani Imprenditori e l’impegno preso
L’evento si è concluso con i ringraziamenti di Eustachio Papapietro ed Elia Stevanato, i quali hanno confermato dal palco l’impegno reciproco nel costruire una prospettiva capace di coinvolgere maggiormente i giovani a tutti i livelli istituzionali, dimostrando che il futuro si scrive oggi, con la collaborazione e l’impegno di tutti.