Come affrontare e curare l’ictus. Ne discutono medici da tutto il mondo a Venezia dal 26 al 27 novembre nel Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio dello Stroke (SISS) presso l’Hotel Amadeus a Venezia. Il Congresso è patrocinato dalla Regione Veneto, dall’ULSS3, dall’Ordine dei Medici di Venezia e dall’Organizzazione Europea per lo Stroke. Ad aprire i lavori il presidente della SISS, dottor Gaetano Procaccianti.
Il comitato e l’ictus

Il Comitato organizzativo locale è formato dal dottor Luigi Bartolomei, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’Ospedale di Mirano-Ve, dalla dottoressa Maela Masato, dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’Ospedale di Mirano-Ve, componente del Consiglio Direttivo della SISS e Presidente del Congresso, e dal dottor Salvatore Saccà, Direttore dell‘Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Ospedale di Mirano-Ve.
Ictus e le sue patologie al centro del congresso

Il tema del Congresso è l’ictus o stroke cerebrale ischemico approfondito secondo le recenti linee guida e i nuovi indirizzi diagnostico-terapeutici illustrati da relatori nazionali e internazionali.
Cos’è

L’ictus è una patologia che colpisce larga parte delle persone in età adulta e anziana. Rappresentando la seconda causa di morte a livello mondiale e la principale causa di invalidità. Lo scopo è quello di esaminare e diffondere le conoscenze riguardanti i recenti sviluppi della terapia dell’ictus in fase iperacuta. Considerando l’efficacia dei diversi modelli organizzativi attualmente esistenti nel nostro paese. Inoltre saranno trattati i vari aspetti dell’ictus nelle fasi acuta e cronica partendo dai fattori di rischio vascolari e le implicazioni con le patologie cardiache fino ad arrivare alla riabilitazione, analizzando le moderne tecniche strumentali neuroradiologiche e ultrasonografiche e i nuovi indirizzi terapeutici.