Il bronzo nel peso, l’oro nel disco. Enrico Busato è salito per due volte sul podio ai campionati italiani allievi, disputati a Rieti. In una gara con cognomi di “peso” nei lanci, come quelli di Pietro Dal Soglio (figlio di Paolo) e Daniele Fabbri (fratello di Leonardo), il 17enne dell’Atletica San Biagio, residente a Biancade, ha compiuto un’impresa che era difficilmente prevedibile: ha lanciato il disco a 51.74, migliorando il record personale di oltre quattro metri in un colpo solo e indossando la prima maglia tricolore della carriera. Un oro pesantissimo, in una specialità in cui l’allievo del tecnico Samuele Donadel sembrava avere minori chance di ben figurare rispetto al peso, dove sabato aveva colto un ottimo bronzo con una delle sue migliori misure di sempre (16.29).
Europeo: Samantha Zago ottava nei 400 metri
Samantha Zago trova posto tra le grandi promesse continentali dei 400 metri: alla terza gara sul giro di pista in altrettante giornate, la 22enne di Trevisatletica ha concluso la finale degli Europei under 23 di Tallinn con una splendida ottava piazza. Samantha ha corso i 400 in 53”57, confermandosi su livelli d’eccellenza, dopo il 53”62 della batteria corsa giovedì e il 53”48 della semifinale di venerdì. In tre giorni, vincendo anche l’inevitabile emozione per il debutto in maglia azzurra, la velocista di Quinto ha realizzato tre dei quattro migliori tempi della sua carriera.
Non le è riuscito di ritoccare il record personale, quel 53”44, solo sfiorato in semifinale, che il 12 giugno le ha regalato il quarto posto ai Campionati Italiani promesse di Grosseto. Ma il bilancio dell’allieva di Mauro Franzero – unica azzurra ad essersi qualificata per la finale dei 400 – resta ampiamente positivo. Dopo l’eccellente ottavo posto ottenuto nei 400, la 22enne velocista di Trevisatletica ha corso entrambi i turni della 4×400 che in finale, nella penultima gara della rassegna continentale, ha colto un’ottima sesta piazza.
Trail dei Cimbri nel segno di Baldessari, Grosjean, Geronazzo e Michielli
Gli antichi palazzi di Serravalle, a Vittorio Veneto, hanno fatto da cornice al debutto del Trail dei Cimbri, andato in scena per la prima volta oggi dopo l’annullamento dell’edizione 2020. Si è corso, in una giornata calda ma ventilata, sui sentieri tra il Monte Pizzoc e il Cansiglio, dove gli organizzatori della Scuola di Maratona Vittorio Veneto hanno ricavato due spettacolari percorsi di 25 e 50 chilometri con dislivello positivo di 1.700 e 3000 metri.
Una grande festa della corsa in ambiente naturale che, sulla prova corta, ha visto assoluti dominatori il trentino Francesco Baldessari (Atl. Trento) e la francese d’adozione vicentina Melina Grosjean (Tornado Team/Brooks Trail). Dopo una corsa in solitudine, Baldessari ha tagliato il traguardo, davanti allo storico Palazzo De Carlo, in 2h47’55”, precedendo il vittoriese Daniele Roccon (Vittorio Atletica, 2h52’12”) e Ruggero Pianegonda (Sportrace Asd, 2h53’20”). Senza storia anche la gara femminile, vinta come da pronostico da Melina Grosjean. La trentaduenne del Tornado Team, capitana della gendarmeria francese nella regione di Parigi, ora assegnata al comando Eurogendfor di Vicenza, ha chiuso in 3h09’04”. Argento per Sara Mangili (Atl. Presezzo, 3h29’21”) e bronzo per Milena Pasin (3h34’36”). Distacchi ampi a certificare la supremazia di Milena Grosjean, nelle ultime stagioni mattatrice in moltissimi trail veneti e non solo.
Ivan Geronazzo si è confermato re delle lunghe distanze
Ivan Geronazzo (Hoka One One) si è confermato re delle lunghe distanze, vincendo una gara sui 50 chilometri condizionata da un errore di percorso che ha coinvolto alcuni degli atleti in lotta per le posizioni di vertice. Geronazzo, classe 1971, ha completato la prova in 5h50’33”, dopo aver staccato Marco Tramet (Scarpe Bianche, 5h58’27”) con cui aveva condotto la prima parte di gara. Terzo Paolo Posocco (ZeroD+ Trail Team, 6h41’33”).
Grande prestazione di Valentina Michielli

Al femminile, grande prestazione della cadorina Valentina Michielli (WLF Team Sport) che, chiudendo in 6h41’07”, si è nettamente lasciata alle spalle tutte le donne, arrivando anche terza assoluta dietro a Geronazzo e Tramet.
Cao, presidente della scuola di maratona: “la corsa in ambiente naturale e il Trail dei Cimbri è stato positivo”.
“La corsa in ambiente naturale è la nostra dimensione più congeniale e il debutto del Trail dei Cimbri è stato più che positivo – ha commentato Ivan Cao, presidente della Scuola di Maratona Vittorio Veneto -. Oltre 400 atleti hanno corso in assoluta sicurezza, grazie anche all’impegno di tanti volontari che costituiscono un elemento fondamentale per questo tipo di manifestazioni. Ringraziamo tutti e diamo appuntamento al prossimo anno”. Quando il Trail dei Cimbri potrebbero coincidere con il campionato regionale Fidal della specialità.
L’iniziativa “Naturalmente Vittorio Veneto”

In mattinata, a Serravalle, è stato anche ufficialmente presentato “Naturalmente Vittorio Veneto”, un progetto di riscoperta e valorizzazione del territorio e dei suoi sentieri fortemente voluto dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Scuola di Maratona Vittorio Veneto.
Le classifiche degli uomini: Baldessari e Geronazzo

Classifiche. UOMINI. 50 km (3000 metri di dislivello): 1. Ivan Geronazzo (Hoka One One) 5h50’33”, 2. Marco Tramet (Scarpe Bianche) 5h58’27”, 3. Paolo Posocco (ZeroD+ Trail Team) 6h41’33”, 4. Mattia Agugiaro (Atl. Vicentina) 6h41’54”, 5. Manuel Menegon (Duerocche Asd) 6h46’20”, 6. Marco Venier (Zero D+ Trail Team) 6h46’24”. 25 km (1700 metri di dislivello): 1. Francesco Baldessari (Atl. Trento) 2h47’55”, 2. Daniele Roccon (Vittorio Atletica) 2h52’12”, 3. Ruggero Pianegonda (Sportrace) 2h53’20”, 4. Tiziano Scatolin (Duerocche Asd) 2h59’00”, 5. Luca Cervato 3h00’36”, 6. Savino Napoleone (Scarpe Bianche) 3h04’06”.
Donne: Michielli e Grosjean le regine
DONNE. 50 km (3000 metri di dislivello): 1. Valentina Michielli (WLFD Team Sport) 6h41’07”, 2. Elena Gallina (Ponzano Playlife) 6h55’51”, 3. Elisa Giordano (Team Marguareis) 7h14’24”, 4. Marialuisa Tagliapietra (United Trail&Running) 7h27’35”, 5. Ornella Bona (Alpago Tornado Run)7h36’28”, 6. Mariangela Curini (PlayLife Ponzano) 8h16’21”. 25 km (1700 metri di dislivello): 1. Melina Grosjean (Tornado Team/Brooks Trail) 3h09’04”, 2. Sara Mangili (Atl. Presezzo) 3h29’21”, 3. Milena Pasin 3h34’36”, 4. Cristina Chieu (Asd Magredi Mountain Trail) 3h39’03”, 5. Federica Rizzo 3h48’03”, 6. Lauren Irwin 3h52’07”.
Di corsa al Piancavallo, due campionati regionali Fidal per la panoramica delle Malghe
Due campionati regionali per la Panoramica delle malghe. Oggi, al Piancavallo, si correrà anche per le maglie di campione regionale Fidal del Friuli Venezia Giulia. La nuova manifestazione, organizzata dall’Atletica Aviano, coinciderà con la rassegna regionale assoluta e master di trail corto, sulla distanza dei 21 km, e di trail lungo, sul percorso in quota da 42,2 km che costituirà una sorta di “maratona del cielo”. Non solo: si correrà per un campionato regionale Fidal anche il 29 agosto, quando l’Aviano-Piancavallo, assegnerà i titoli regionali assoluti e master di corsa in montagna nella specialità “lunghe distanze”.
Quattro i percorsi, tutti nuovi di zecca: 42,2, 31, 21 e 10 km. Sulle due distanze più corte, oltre che sui 5 km, sono previste anche delle corse a carattere ludico-motorio, senza finalità agonistiche. I tracciati, con partenza e arrivo nell’area sportiva Roncjade, nel cuore del Piancavallo, hanno un dislivello contenuto: si correrà tra strade sterrate e sentieri battuti. Nulla, insomma, di particolarmente tecnico. Tanto che, considerato il periodo, la Panoramica delle malghe potrebbe anche diventare l’occasione per un allenamento in vista di una maratona autunnale.
Di contorno c’è’ anche l’Arno Trail
Di contorno alla gara Fidal più lunga, dall’anno scorso viene proposta il 1191 Armo Trail, gara sulla distanza di 9 km che da Roncjade, lungo l’anello delle malghe, percorre l’ultima parte del tracciato dell’Aviano-Piancavallo. Entrambe le prove saranno proposte anche nella versione a carattere ludico-motorio, con partecipazione aperta agli appassionati del nordic walking che al Piancavallo troveranno un ambiente ideale per la pratica della disciplina.