Un paio di settimane, stavolta, di tanti, troppi pensieri in libertà, anche alla Gianni Mura, di cui è ricorso il primo anniversario della morte, celebrato da un bel documentario di Emanuela Audisio, su Sky. E ora l’analisi dell’ultima settimana.
I pesci d’aprile nello sport
Li faceva Tony Damascelli su L’Indipendente, 25 e passa anni fa. Qualche nostra idea. Nove anni dopo, si rigioca Milan-Juve, dal 2-0 del gol di Muntari. Si gioca dal minuto del raddoppio non concesso e con il Var. Se i rossoneri sapranno evitare il pari, lo scudetto sarà loro, con Massimiliano Allegri. Volley. La federazione ingaggia Vladimir Grbic, l’unico al mondo a non pronunciare falsità, a non essere finto, opportunista. E’ nella hall of fame, accanto al fratello Nikola. Una bella pagina di burla, in ogni sport.
L’impresa di Cipro sulla Slovenia
Seriamente, invece, la galleria delle nazionali che mai si sono qualificate agli Europei nè ai mondiali, come la Macedonia, che ora si chiama del nord.
Verso gli Europei
Io firmerei per la semifinale. Germania, Spagna, Francia, ma anche il Belgio, persino l’Inghilterra valgono almeno quanto l’Italia. E praticamente in ogni edizione c’è stata una sorpresa.
La nazionale del Sassuolo
Segna Locatelli, dopo Berardi. La storia di Domenico Berardi, con il 3° gol di fila in nazionale. Il suo no alle grandi, alla Juve e all’Inter, piaceva anche alla Fiorentina. E anche Acerbi è un ex neroverde.
I 25 risultati utili di fila di Roberto Mancini
Come Marcello Lippi. I punti di contatto: la continuità, la solidità, la concretezza, il gruppo. Ma quando l’Italia vinse il mondiale del 2006 non era così consapevole della propria forza.
L’under 21 di Paolo Nicolato
Convincente. Ha fermato la Spagna, strabattuto la Slovenia, a parte le espulsioni è migliore rispetto all’era Di Biagio, ma siamo solo all’equivalente del girone iniziale.
Donnarumma e il tennista Sinner
I baby talenti. Ma Donnarumma vale già i 12 milioni di ingaggio l’anno netti che pretende? Sarebbe il record di ogni tempo, per un italiano.
Il ritorno in serie B della Ternana
Dopo 3 stagioni, con 4 giornate di anticipo, è la promozione di Cristiano Lucarelli da allenatore, dopo la semifinale con il Catania. L’ex attaccante resta il calciatore più amato dai livornesi
Le panchine d’oro
Gasperini è il miglior allenatore di questi 2 anni, ma anche degli ultimi 15, per spettacolarità. Inzaghi si dovrebbe salvare, con il Benevento, è d’argento. Il bronzo, per la serie C, va alla Reggiana, alla straordinaria storia di Massimiliano Alvini: “Dagli amatori – ci confessava -. Sino al 2012 vendevo suole per scarpe con mio fratello, a Fucecchio. Un problema al cuore, due anni fa ho rischiato la vita. Sono passato dall’esonero al terzo anno all’Albinoleffe alla promozione e al 3-0 al Monza di Galliani”.
Basket. L’Olimpia ai quarti di Eurolega
Dopo 7 anni. Il budget delle prime qualificate. La vittoria di Messina, allenatore e manager, al secondo tentativo è vincente, con supercoppa e coppa Italia e da favorito per lo scudetto, con possibilità di semifinale di Eurolega, appunto, dopo avere perso la semifinale di coppa Italia, un anno fa.
Volley, Perugia rinuncia ad Atanasjievic
è probabilmente il miglior opposto della serie A, dal 2013. Giocherà in Polonia, ma sbaglia Heynen a non impiegarlo, a 29 anni, anche se non è al meglio. E’ come se la Juve rinunciasse quasi a Cristiano Ronaldo. Autolesionismo inspiegabile, dell’allenatore campione del mondo. E’ molto diverso da quando Lippi rinunciava a Cassano e a Balotelli, per questioni caratteriali.
La morte di Michele Pasinato
A 51 anni: vinse il mondiale di volley a Tokyo ‘98, con l’Italia, era della nazionale del secolo. Vinse anche due Europei e l’unica coppa europea nella storia di Padova, la Cev del 93. Taciturno, ha il record di punti segnati in regular season, era opposto, 7031 in 280 gare.
Volley, l’ex Leonardo Morsut
Ottiene 2,5 milioni di dollari per la ricerca. Scoperto da Padova, è stato anche azzurro, lasciò a 26 anni, per fare il ricercatore, è a Los Angeles.