E’ stato presentato nella sede della Biblioteca Civica VEZ di Mestre, il progetto “Insieme lettori più forti”, organizzato dal Comune di Venezia con il Servizio VEZ Rete Biblioteche, che si prefigge come obiettivo una sorta di “ecosistema” locale capace in grado di favorire la lettura, divulgandola e diffondendola con una comunicazione diversa ed allo stesso tempo diffusa in tutto il territorio e suddivisa per ogni fascia d’età. Questo per dare la possibilità a tutti di poter fruire con più facilità l’approccio verso la lettura ed i libri in particolare. Sette mosse per accrescere il piacere delle lettura.
Sette mosse per “Insieme lettori più forti”


Questo progetto ha visto in qualità di relatori Giorgia Pea, presidente della commissione cultura del Comune di Venezia e Barbara Vanin, funzionario responsabile della rete Biblioteche di Venezia, le quali hanno introdotto i vari referenti delle singole azioni atte a diffondere la lettura e la creazione di relazioni. Per arrivare a questo finale è stato necessario vincere un bando promosso da CEPELL (Centro per il libro e la lettura), aperto ai Comuni che avevano ottenuto la qualifica di “Città che legge”. In questa speciale competizione Venezia è stata scelta assieme a Firenze, superando città come Napoli, Torino, Bologna, Bergamo, Padova e Catania.
Le sette mosse da scacco matto


Nel progetto “Insieme lettori più forti”, si parla di iniziative che possano unire il valore della lettura con una specificità “ludica” e questa successiva valenza di dialogo possa dare atto ad una certa coesione sociale e sviluppo culturale. A questo titolo sono stati chiamati a far parte trentuno soggetti, tutti inseriti nel “Patto per la lettura” della città di Venezia. Sette saranno le “azioni” tutte diverse ma a diverso titolo unite. Tutte con una diversa parola chiave, affiancata ad ogni singola azione però dando sempre il modo affinche’ la lettura diventi “iconica”.


La prima azione avrà come titolo “Disseminare la lettura perché sia dirompente”, che ha come finalità la trasmissione dei giovani ai loro coetanei della passione verso la lettura. Questo sarà possibile per mezzo di Tik Tok, la piattaforma social dei video brevi, ormai lo strumento più diffuso e penetrante a livello di contenuti. In questo caso sono stati individuati alcuni aspiranti booktoker che potranno durante l’anno partecipare ad un percorso formativo per diventare a loro volta creatori di contenuti legati ai libri. Avranno la possibilità di essere seguiti da tre tutor d’eccezione come Megi Bulla, Martina Levato e Valentina Ghetti. I partner coinvolti in questa azione sono Associazione Futuro delle Idee (capo cordata), Associazione Gooliver, Associazione Hamelin, ALI Associazione Literacy Italia.
Prima delle sette mosse


Passiamo a “Disseminare la lettura perché sia accessibile”, che si pone come obiettivo la creazione nelle biblioteche di sportelli informativi e di orientamento atti ad offrire consulenza. Suggerendo strumenti bibliografici appropriati per aiutare la comunità educante o anche le singole persone nello sviluppo delle competenze di lettura. Partner coinvolti ALI (Associazione Literacy Italia. “ Disseminare la lettura perché sia bella” ha come obiettivo creare, sostenere e riqualificare le biblioteche scolastiche. Affinchè diventino dei veri punti di partenza per rigenerare la scuola in dialogo con la città e non rimanere solo un contenitore di libri. Partner coinvolti: Associazione Liquidambar(Capo cordata), MCE Movimento di Cooperazione Educativa. Istituto Comprensivo Giulio Cesare, Istituto Comprensivo Filippo Grimani, Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani – Istituto Comprensivo Colombo.
Gli obiettivi


“Disseminare la lettura perché sia divertente” vuole favorire la nascita di associazioni a livello volontariato con lo scopo di prestare la propria voce per diversi contesti. In sostanza delle realtà radicate nel territorio metropolitano attive nella promozione della lettura. Partner coinvolti: Barchetta blu(capo cordata), Associazione Leggere per leggere, Farmacia Zooè, Associazione Fuoriposto, Associazione Voci di Carta – Ateneo Veneto. “ Disseminare la lettura perché sia iconica” lo dice la frase stessa renderla “iconica”, questo l’obiettivo dell’azione in oggetto. Questo sarà reso possibile grazie a delle “casette” dei libri con un certo valore artistico e simbolico. Tale da diventare un punto d’informazione e d’incontro per nuove iniziative legate alla lettura.


Partner coinvolti: Accademia di Belle Arti. “Disseminare la lettura perché sia inclusiva” come obiettivo punta sulla creazione attraverso un percorso formativo, di un gruppo di “conduttori volontari di gruppi di lettura”. In grado successivamente di gestire un gruppo di persone che si possano riunire periodicamente e parlare di un libro o diversi libri. Questo verrà sviluppato anche nelle librerie, atenei , circoli, associazioni, case di riposo e luoghi all’aperto per l’appunto le “casette di libri”.


Partner coinvolti: Venezia Comix (capo cordata), Associazione Culturale Hamelin. “Disseminare la lettura perché sia vicina di casa”, si pone come obiettivo l’attivazione in fase sperimentale di alcune zone di prestito. Soprattutto dove una parte di cittadini risulta più isolata e lontana dalla fruizione culturale e dai mezzi di trasporto pubblici. Potranno essere coinvolte comunità organizzate l’Ospedale all’Angelo di Mestre e una RSA operante nel territorio. Partner coinvolti: Cooperativa Socioculturale scs (Capo cordata), RSA Residenza Orphea, Associazione il Granello di Senape (Carcere S. Maria Maggiore), Associazione Red Carpet For All.