Ad accendere una luce nella notte più lunga dell’anno ci penserà il Castello di San Salvatore a Susegana, Treviso. L’appuntamento con le istituzioni e la cittadinanza è al Castello mercoledì 21 dicembre alle ore 19 per il taglio del nastro della nuova illuminazione notturna del complesso. Una luce poetica esalterà la bellezza della struttura antica. Dando continuità al suo ruolo nel paesaggio anche durante il tempo della notte. La torre del castello che si evidenzia anche da lontano, è da sempre guardiana delle fiabesche colline circostanti.
Natale a Susegana
Ora, così illuminato sarà anche un omaggio al Natale e a suo modo darà vita a un simbolico Presepe, essendo il Castello avvolto da una luce delicata che ne evidenzierà il suo carattere solido ed elegante. L’appuntamento dunque è al cancello privato di accesso al Borgo, con possibilità di parcheggiare nello spazio riservato ai visitatori e sito in Via Sottocroda. Dal piazzale di sosta si raggiunge il Portale d’accesso facendo due passi a piedi all’interno del borgo.
Susegana e la principessa


“Mercoledì 21 inaugureremo la nuova illuminazione delle mura esterne del Castello di San Salvatore – racconta la principessa Isabella Collalto de Croÿ – un progetto fortemente voluto da mio padre e che ho fatto mio, sin dal mio arrivo a Susegana nel 2007. La mia gratitudine va quindi all’Amministrazione Comunale di Susegana per l’appoggio riservato e che consente oggi di valorizzare questo nostro patrimonio identitario comune, grazie a un’adeguata illuminazione notturna. Un segno di luce che scaldi i cuori, che infonda fiducia e speranza, illuminando il futuro che tutti vogliamo di pace. Mi preme inoltre sottolineare che l’impianto di illuminazione è stato realizzato usando le nuove tecnologie: bassissimo impatto ambientale e ridottissimo costo energetico. Il castello è parte integrante del paesaggio. E il nostro territorio ha un cuore verde che dobbiamo amare e tutelare”.
L’intervento del sindaco


Sottolinea il sindaco di Susegana: “Il castello è il simbolo della cittadinanza. Il Comune ha appoggiato molto volentieri questa iniziativa che renderà ancora più visibile, valorizzandolo anche di notte, il simbolo del nostro territorio”.
Susegana e la sua valorizzazione


Il progetto nasce infatti con l’obiettivo di valorizzare e rendere nuovamente leggibili in orario serale le evidenze architettoniche del volto principale del complesso. Come spiega l’architetto Giulia De Florio, che ha curato la realizzazione. “Abbiamo sostituito i corpi illuminanti preesistenti, in disuso da tempo, con dei nuovi elementi a sorgente luminosa a Led. Che garantiscono alta efficienza con un minimo consumo energetico. La collocazione dei nuovi corpi illuminanti si concentra in corrispondenza della facciata est con un ulteriore accento d’illuminazione in corrispondenza della porta sud e del tratto adiacente, per evidenziare la continuità̀ dell’elemento architettonico delle mura del borgo”.
“Abbiamo usato dei proiettori IP66, dotati di tutte le caratteristiche tecniche che li rendono adatti a essere collocati in ambiente esterno. La sorgente luminosa è di colore bianco caldo idonea alla valorizzazione delle superficie murarie di pregio storico – artistico in ambito monumentale, ed hanno distribuzione luminosa ampia, che va quindi ad “abbracciare il manufatto”. Nel posizionamento del sistema di luci diffuse i corpi illuminanti sono stati orientati al fine di illuminare soprattutto la parte bassa delle murature senza produzione di inquinamento luminoso verso l’alto. Si è scelto di posizionare un numero contenuto di proiettori per mantenere un tenore di luce basso e non forzatamente omogeneo, mantenendo volutamente leggibile il sistema di chiaro/scuri, luci e ombre che sottolineano i volumi dell’architettura”.