“Economia circolare”. Un’espressione che sempre di più entra nel nostro linguaggio. Si parla quindi di ottimizzazione, di massimizzazione dei risultati con il minimo impiego di risorse ed energia ma, soprattutto quindi, si parla di sostenibilità e futuro. L’attenzione da parte delle aziende più virtuose verte sempre di più su questi temi, pensando soprattutto ai giovani. Ricordiamo che un dato rilevante del World Economic Forum del 2020, evidenziava come oltre il 50% dei giovani che frequentano le scuole primarie, farà un lavoro che oggi non esiste.
Vicenza e i giovani

Quando ancora non si parlava di economia circolare, Vicenza ha sempre avuto molto da insegnare. Si pensi al caso del noto distretto conciario che trasforma materiali di fatto di scarto in prodotti di lusso richiesti in tutto il mondo. O il mondo dell’acciaieria che punta al recupero di materiali per dargli nuova vita in progetti magari di design e che sposano le esigenze green di un mondo in continua evoluzione. All’interno di questi temi si pone il progetto di ottimizzazione dei processi di Supply Chain grazie alle metodologie Lean.
I giovani all’interno del progetto WISE

Gli stabilimenti di Brescia e di Cherasco di Westport Fuel Systems, multinazionale canadese leader nel campo dei sistemi di alimentazione alternativi per l’automotive, hanno scelto infatti Considi per il suo expertise nel settore dell’Operation & Innovation Management.
Obiettivo giovani
Ripensare la gestione dei flussi e la movimentazione delle merci, ottimizzare il layout degli spazi, migliorare le performance. Questi gli obiettivi dell’azienda con headquarter a Vancouver e attiva in oltre 70 Paesi, che ha iniziato un percorso teso al miglioramento dei processi in ambito produttivo e logistico grazie al supporto e alla consulenza della società vicentina.
Il progetto

Il progetto, chiamato WISE (Westport Industrial SystEm), vedrà due aree di intervento. La Supply Chain, che è il complesso processo dell’ecosistema aziendale che coinvolge la filiera, la produzione e la logistica. E il Lean Manufacturing, un approccio ispirato alla massimizzazione dell’efficienza per ottenere i migliori risultati operativi. Il progetto si focalizzerà in particolare sul supporto che i sistemi informativi possono fornire per migliorare le performance in ambito produttivo e logistico e per rendere il modello più robusto e caratterizzato da una ancor più efficace standardizzazione.
L’amministratore e i giovani

«Avere una gestione dei processi efficiente ed efficace è un vantaggio non solo economico, ma anche strategico», dichiara Gianni Dal Pozzo, amministratore delegato Considi. «Lo ha ben capito Westport Fuel Systems. Che attraverso il progetto WISE tende a perseguire standard gestionali che puntano all’eccellenza attraverso il miglioramento continuo dell’intera filiera. Siamo orgogliosi di essere stati scelti da un così importante player del settore automotive. Oltretutto impegnato nei sistemi di alimentazione alternativi, un campo di importanza fondamentale per affrontare le sfide del cambiamento climatico globale”.
Il lavoro che ora non esiste

“Abbiamo deciso di essere supportati in questo progetto da Considi – spiega Nicola Cosciani, EVP Global Operations di Westport Fuel Systems-. Con questo progetto guardiamo al futuro, iniziando a costruire i pilastri di un’azienda che sarà pronta a giocare un ruolo sempre più decisivo e autorevole nel mercato».