Il Natale letterario va controcorrente, senza sdolcinature e falsi sentimenti. Le scelte del pubblico in questo periodo festivo sono orientate da un turbinio di suspense, romanzi storici, saggistica, thriller e Premi Nobel. Eppure 181 anni fa usciva a Londra “A Christmas Carol” di Charles Dickens. Storia di fantasmi che visitano la casa di un uomo tirchio e ostile alle atmosfere natalizie. Successo editoriale strepitoso, un vero bestseller.Dickens passerà alla storia come l’uomo che “ha inventato il Natale”così come lo conosciamo oggi, dagli alberi addobbati, alle cartoline, ai buoni propositi verso le persone meno fortunate.
Con il fantasma del Natale presente entriamo alla Lovat
È arrivato il momento di entrare nella nostra super Libreria Lovat che ogni settimana elabora la classifica del gradimento. Due splendide sedi, Villorba (Treviso) e Trieste. Quella di Villorba è la più grande libreria del Nordest, con gli eventi Lovat Lab per unire lettori e scrittori, Carta Straccia dedicato ai più piccoli e Lovat Café con le iniziative gastronomiche. Il medagliere attesta una sorta di fidelizzazione del pubblico verso titoli che abbiamo imparato a conoscere molto bene, ecco la top 10:
1 Perrin – Tatà – E\O
2 Umrigar – Il canto dei cuori ribelli – Libreria Pienogiorno
3 Zaia – Autonomia – Marsilio
4 Volo – Balleremo la musica che suonano – Mondadori
5 Chevalier – La maestra del vetro – Neri Pozza
6 Tuti – Risplendo non brucio – Longanesi
7 De Giovanni – Volver – Einaudi
8 Carrisi – La casa dei silenzi – Longanesi
9 Rooney – Intermezzo – Einaudi
10 Kang – La vegetariana – Adelphi
Quando il mistero e i sentimenti si uniscono allora il successo è assicurato
È il segreto della scrittrice francese Valérie Perrin, sceneggiatrice e fotografa compagna del regista Claude Lelouch. I suoi romanzi sembrano già una stesura cinematografica perfetta a partire da Cambiare l’acqua ai fiori bestseller internazionale in classifica per oltre due anni. Valérie torna sul podio con una bella copertina in bianco e nero anche se la sua nuova storia si tinge di giallo: Tatà (E/O). Agnès è la protagonista di una surreale vicenda, la gendarmeria la informa che sua zia Colette è morta. Impossibile! La zia è morta da almeno tre anni, c’è la sua lapide al cimitero di Gueugnon. “Il 2010 è l’anno in cui mia zia è morta per la seconda volta”. Quali enigmi nasconde questa vicenda e chi c’è allora nella tomba al posto di Colette?
Umrigar al secondo posto
Sempre in vetta al secondo posto il romanzo ispirato a fatti realmente accaduti della scrittrice indiana Thrity Umrigar: Il canto dei cuori ribelli (Libreria Pienogiorno). Una vicenda drammatica che scuote ed emoziona il grande pubblico e ha incantato anche Salman Rushdie. L’autrice ha collaborato a lungo con testate importanti come il Washington Post. Una ragazza lascia l’India in circostanze drammatiche stabilendosi in America dove diventerà una giornalista.Dopo molti anni si troverà quasi costretta ad accettare l’incarico di seguire una vicenda a Mumbai. Una giovane donna sfigurata dai fratelli e dai membri del suo villaggio per aver sposato un uomo di un’altra religione. Nel seguire il tragico fatto di cronaca, la protagonista torna nei luoghi della sua infanzia, doloroso viaggio nel passato tra modernità e oscurantismo.
C’è uno scrittore che vanta successi editoriali da oltre 100.000 copie vendute
Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia torna in libreria con un argomento che indubbiamente è al centro di un grande dibattito politico e sociale: Autonomia– La rivoluzione necessaria(Marsilio). La grande riforma dello stato spiegata per la prima volta ai cittadini. Un’occasione per parlare in maniera diretta e semplice di autonomia e dei principi che l’hanno ispirata, racconta l’autore. “Oltre alla passione, non mi ha mai abbandonato il desiderio di condurre in porto la madre di tutte le battaglie: l’autonomia. Da assessore all’Agricoltura della Provincia di Treviso fino alla presidenza dello stesso ente, dalla vicepresidenza alla presidenza della Regione del Veneto, passando per il vertice del ministero delle Politiche agricole, in ogni tappa della mia esperienza istituzionale e nel rapporto con i cittadini”.
Al quarto posto si balla!
La vita di un giovane ragazzo che ha un rapporto molto complicato con la scuola e scoprirà nel tempo il fascino di grandi scrittori che gli cambieranno la vita. Si chiamano: Herman Hesse, Gabriel García Márquez, Jack London, Joseph Conrad. Occasione per leggerli ancora assieme all’ultimo romanzo di Fabio Volo: Balleremo la musica che suonano (Mondadori). Per la prima volta lo scrittore, attore e conduttore si racconta personalmente. Un affresco privato descritto con la capacità narrativa che da sempre lo caratterizza, tra commozione e grande ironia. È stato definito uno dei suoi libri più intimi e sinceri.
Murano nella top ten
Quinto posto per un romanzo ambientato a Murano: La maestra del vetro(Neri Pozza) di Tracy Chevalier, autrice del bestseller “La ragazza con l’orecchino di perla”. La magia del vetro soffiato, un mestiere precluso alle donne, ma Orsola riuscirà a infrangere questo tabù grazie a una sensazionale scoperta che farà curiosando di nascosto in una fornace. Se avete voglia di magia, andate in Piazza San Marco sotto le volte delle Procuratie Vecchie. Ci sono splendidi lampadari realizzati da grandi artisti per la seconda edizione di Murano Illumina il Mondo.
Tuti resiste
Sempre tra i primi dieci Ilaria Tuti: Risplendo non brucio (Longanesi). La scrittrice friulana è nota al grande pubblico per il personaggio di Teresa Battaglia, commissario di polizia specializzato in profiling che si occupa di “cold case”. Il nuovo romanzo ci porta nel dramma della Seconda Guerra Mondiale al castello di Kransberg, dove a pochi metri di distanza il Führer è asserragliato in un bunker in seguito all’attentato del 1944.
Ricciardi indaga
Le angosce e i drammi della storia affiorano anche nell’ultimo lavoro di Maurizio de Giovanni che torna in libreria con il suo commissario Ricciardi: Volver (Einaudi). Luglio 1940, sembra giunto il momento di saldare i conti con la propria storia e il commissario ha trasferito la famiglia nel paese d’origine nel tentativo di salvarla dalle persecuzioni contro gli ebrei. Nei luoghi della sua infanzia spera di trovare la serenità, ma il passato lo insegue in modo doloroso.
Carrisi in ottava posizione
Ottava posizione per Donato Carrisi: La casa dei silenzi (Longanesi). Scrittore, regista, sceneggiatore, autore di bestseller internazionali. Dopo aver studiato giurisprudenza si è specializzato in criminologia e scienza del comportamento. I suoi romanzi, tradotti in oltre 30 lingue, hanno venduto milioni di copie. Questa citazione spiega il perché: “Il giorno in cui il destino ti busserà sulla spalla ti sembrerà uguale a tutti gli altri”.
Nona posizione
Nel medagliere di Natale troviamo la scrittrice irlandese definita dalla critica il fenomeno letterario del decennio, Sally Rooney: Intermezzo (Einaudi). Laureata al Trinity College di Dublino, poetessa e saggista. Considerata la voce dei millenials è molto amata dal pubblico. Da Persone normali scritto nel 2019, è stata tratta una serie tv BBC molto seguita. Nel nuovo romanzo l’autrice affronta il precario equilibrio dei protagonisti sconvolti dalla morte del padre. Tra amori che nascono e vecchi rancori emergono tutte le nuove e grandi possibilità che la vita concede ad ognuno.
Chiudiamo in bellezza con il Nobel per la letteratura 2024 che suscita costante interesse tra il pubblico
Porta la firma della scrittrice sudcoreana Han Kang in libreria con uno dei suoi romanzi più celebri: La vegetariana(Adelphi). Unviaggio esplorativo simile alle visioni che abbiamo nei sogni pericolosi. Una vicenda chetrae ispirazione da un vecchio e interessante racconto dell’autrice: Il frutto della mia donna. La storia di una giovane che si trasforma in una pianta. Quando il marito tornando a casa la trova, la mette in un vaso annaffiandola amorevolmente tutti i giorni. Surreale e inquietante al punto giusto, lo leggerò dopo Natale.
Buona lettura e Buone Feste!
Dott.ssa Elisabetta grazie a Lei e alle librerie Lovat, così moderne, vive, creative e leggo che quella di Villorba è la più grande libreria del Nordest, quindi complimenti e auguri. La vetta della classifica è appannaggio a due autrici straniere, a volte mi chiedo se esiste una narrazione nazionale o se i linguaggi e gli schemi siano oramai modelli internazionali? Il racconto ella scrittrice indiana Thrity Umrigar, Il canto dei cuori ribelli, può essere letto come necessità per la tutela delle donne e il diritto alla loro autodeterminazione. Purtroppo in Italia, da molti anni, abbiamo una ricca cronaca di violenze parentali e femminicidi che mi fanno vergognare. Spero che anche questi testi come quello di Umrigar serva per prendere le distanze dal fanatismo. Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha presentato un lavoro complesso, molto argomentato e documentato, dove si analizza il percorso che dovrebbe portare ad uno Stato federale, dove le competenze su alcune materie dovrebbero diventare locali: più Stato dove serve, meno Stato dove è meglio la gestione locale. La maestra del vetro di Tracy Chevalier rende omaggio ad una tradizione e ad un’arte veneziana, ma mi sarebbe piaciuto che l’autrice del romanzo fosse stata di Murano, sarebbe stato il certificato d’origine controllato sul racconto. Auguri a tutti.