“Tutto quello che è possibile si farà” scrisse Jules Verne. Frase che si addice molto al suo compagno di avventure Gaspard-Félix Tournachon, semplicemente Nadar, pioniere della fotografia e delle prime immagini aeree che realizzò solcando con la mongolfiera i cieli di Parigi. Nasceva il 5 o forse il 6 aprile del 1820. Sarà la nostra fantastica guida all’inseguimento del libro più amato dal pubblico in questa settimana festiva. Oltre alle imprese avveniristiche, Nadar continua a sorprenderci per l’intensità dei suoi ritratti a personalità del tempo come Baudelaire, Rossini, Manet. Su tutte spicca una meravigliosa Sarah Bernhardt.
Entriamo alla Lovat con fantastiche guide
Volando sopra i cieli delle librerie, quelle belle hanno orizzonti infiniti, scopriamo insieme la classifica come sempre elaborata dal nostro luogo del cuore, la Libreria Lovat, punto d’incontro letterario del nordest grazie alle belle sedi a Villorba (Treviso) e Trieste. Una realtà sempre aperta agli incontri con autori e autrici, file rouge delle ultime novità editoriali e di classici senza tempo. Ecco i primi dieci titoli nel gradimento della settimana con novità di caratura mondiale.
- Luna Romero – Le regole della vendetta – Marsilio
- Carofiglio – L’orizzonte della notte – Einaudi
- Dicker – Un animale selvaggio – La nave di Teseo
- Vecchioni – Tra il silenzio e il tuono – Einaudi
- Cecchettin – Cara Giulia – Rizzoli
- Pivato – Insultario Veneto – Programma
- Papa Francesco – Life – Harper Collins
- Schlesser – Gli occhi di Monna Lisa – Longanesi
- Giannone – La portalettere – Nord
- Costa – Frontiera – Mondadori
La novità più attesa
Cominciamo subito con una citazione, dalle confidenze di uno scrittore molto particolare che descrive le sue passioni cinematografiche: “Ricordo in particolare Roma città aperta di Roberto Rossellini, con Anna Magnani e Aldo Fabrizi: un capolavoro…La strada di Federico Fellini, il film che forse ho amato di più e che ho visto quando ero già più grande”. Un frammento rubato al libro che rappresenta una novità editoriale assoluta perché queste confidenze sono di Papa Francesco.
In classifica l’evento della primavera 2024, uscito in tutto il mondo: “Life. La mia storia nella storia” (HarperCollins Italia) di Francesco – Jorge Mario Bergoglio, scritto con il giornalista Fabio Luca Marchese Ragona vaticanista di Mediaset e conduttore della rubrica “Stanze Vaticane” in onda sul canale all news di Mediaset TGcom24.
Per la prima volta Papa Francesco racconta la storia della sua vita attraverso gli eventi che hanno segnato l’umanità negli ultimi ottant’anni. Dalla Seconda Guerra mondiale, quando Bergoglio aveva solo tre anni, sino ai giorni nostri. Episodi che raccontati dal Pontefice assumono un valore ancora più profondo ed emozionante: la caduta del muro di Berlino, il colpo di Stato in Argentina, lo sbarco sulla Luna, l’attentato alle Torri Gemelle, le dimissioni di Papa Benedetto, la pandemia. In questi giorni così oscuri sospesi su un baratro di nuovi conflitti, le parole di Papa Francesco a sostegno della pace dovrebbero essere condivise dal mondo intero, ma purtroppo non è così.
Allora leggiamo un altro passaggio estrapolato direttamente dalle sue parole: “Life vede la luce perché, soprattutto i più giovani, possano ascoltare la voce di un anziano e riflettere su ciò che ha vissuto il nostro pianeta, per non ripetere più gli errori del passato. Pensiamo, ad esempio, alle guerre che hanno flagellato e che flagellano il mondo. Pensiamo ai genocidi, alle persecuzioni, all’odio tra fratelli e sorelle di diverse religioni! Quanto dolore! Giunti a una certa età è importante, anche per noi stessi, riaprire il libro dei ricordi e fare memoria: per imparare guardando indietro nel tempo, per ritrovare le cose non buone, quelle tossiche che abbiamo vissuto insieme ai peccati commessi, ma anche per rivivere tutto ciò che di buono Dio ci ha mandato. È un esercizio di discernimento che dovremmo fare tutti quanti, prima che sia troppo tardi!”
Irrompe Fulvio Luna Romero
Passiamo alle altre novità di un medagliere pieno di sorprese e dove il genere noir è blasonato da un vittorioso primo posto. In vetta alla classifica di Pasqua troviamo Fulvio Luna Romero con il suo nuovo romanzo “Le regole della vendetta” (Marsilio). Lo scrittore è nato e vive a Treviso; con grande talento narrativo descrive vicende oscure in terra veneta, dallo stoccaggio di rifiuti tossici, al traffico di droga, al riciclaggio di denaro sporco. Nel 2017 ha vinto il premio NebbiaGialla per inediti con il romanzo Prosecco connection. Molto noto a pubblico e critica, grazie ai suoi polizieschi che hanno come protagonista l’investigatore Carlo Caccia. Nel 2021 è uscito il noir Le regole degli infami, primo capitolo di una trilogia che comprende anche Le regole della vendetta.
Il racconto incalzante e suggestivo si dipana tra le pianure a perdita d’occhio del Veneto orientale, strade strette e impervie che puntano verso il mare. In questo territorio si muovono gruppi di società fittizie gestite da manager spregiudicati. Una vicenda ricca di tensione, sospetti, spietati omicidi e innocenti che soccombono.
Fermi tutti questa è una rapina
Altra novità in classifica, la tensione tangibile in ogni pagina questa volta non arriva dal Veneto orientale ma da una gioielleria di Ginevra: “Questa è una rapina, che nessuno si muova!” I rapinatori dispongono di soli sette minuti per compiere un clamoroso furto a mano armata. Non si tratta di una rapina come le altre, nasconde altre vicende. Sullo sfondo la storia di un mondo idilliaco che all’improvviso si incrina. Uno scenario nel quale si muove una coppia ricca, bella e felice che custodisce segreti inconfessabili.
Le cose si complicano ulteriormente perché un poliziotto ossessionato dalla vita apparentemente perfetta dei protagonisti, osserva in segreto ogni loro movimento. Sarà lui a sconvolgere tutto? Pare ci siano personaggi misteriosi che irrompono sulla scena. Un intrigo diabolico dove nessuno esce indenne, nemmeno il lettore. Tutto può accadere quando leggiamo i romanzi di Joël Dicker in libreria con la sua nuova avventura “Un animale selvaggio” (La nave di Teseo). Thriller ricco di suspense di un autore diventato un fenomeno editoriale mondiale con La verità sul caso Harry Quebert. Joël Dicker è nato a Ginevra nel 1985, i suoi romanzi sono tradotti in 40 lingue e hanno venduto più di 20 milioni di copie.
Un saluto pasquale speciale
Salutiamoci con un evento spettacolare, la grande eclissi totale di Sole dell’8 aprile. Un fenomeno che permetterà agli scienziati di studiare in dettaglio la corona solare. Purtroppo, non sarà visibile in Italia ma oltre 40 milioni di persone avranno il privilegio di osservarla: Stati Uniti, Messico, Canada. È stata definita la Grande eclissi solare nordamericana. Se siete tra i privilegiati dell’evento, ricordatevi di non guardare mai un’eclissi a occhio nudo o con occhiali da sole normali, ci potrebbero essere notevoli danni alla retina. Suggerimento che amava sempre dare l’indimenticabile astronomo Giuliano Romano in occasione delle mie interviste sui fenomeni celesti.
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta, mi fa molto piacere che il libro di Papa Francesco sia letto da tante persone, non tanto perchè abbia bisogno di un successo economico o culturale, ma perchè si possano conoscere e apprezzare le parole di un uomo Santo, lontano dalla mondanità, aperto ai bisogni primari degli uomini, specialmente di quelli poveri e dimenticati anche dalla gerarchia religiosa più conservatrice. Ogni volta che Papa Francesco affronta i temi scottanti della società viene attaccato; quando parla di pace viene attaccato, solo perchè antepone la vita ad un metro di terra o ad una fornitura di armi. Incredibilmente c’è chi prega perchè Papa Francesco muoia e si possa nominare un nuovo Pastore. Sono contento che Papa Bergoglio abbia scritto questo libro biografia perchè così eviteremo speculazioni ed equivoci; inoltre la sua esperienza, raccontata all’interno di un’etica sociale ci aiuterà a non ripetere molti dei gravi errori capitati in un passato che poi non è molto lontano. Il titolo del libro primo in classifica di Fulvio Luna Romero sembra un ossimoro rispetto al bene che vuole trasmetterci il Papa, ma poi leggendo capiamo che si tratta di un genere noir che racconta la nostra realtà. Infine mi sembra degna di citazione, per la longevità in classifica, il libro di Francesca Giannone, La portalettere. Da quanto tempo ne parliamo non me lo ricordo più, mi sembra da sempre. Buona Pasqua a tutti.