Due settimane in una, via, almeno in parte, nel nostro zizzagare.
L’infinito Ranieri
Firma per due anni e mezzo con il Cagliari, si impegna sino a quando avrà 75 anni, insegue proprio i record di Alex Ferguson. Riparte da dove iniziò ad allenare, un terzo di secolo fa, raramente i ritorni ripetono le gesta, egli portò i rossoblù dalla serie C alla salvezza in serie A.
La 5^ volta di Domenico Criscito al Genoa, primato
Nonostante i 36 anni, in serie B può essere utile, meritava di partecipare all’Europeo del 2012, lo fermò ingiustamente il sospetto di scommesse sportive.
A Sassuolo, al Mapei center, con Alessio Dionisi
“E’ stato un bel mondiale – racconta il tecnico – sul piano tecnico, in cui i singoli hanno fatto la differenza quando è sceso il ritmo. Avevo simpatia per la Croazia, confermo, vorrei che fosse il modello per la mia squadra, perchè ha saputo confermarsi. Noi cerchiamo di salire posizione per posizione, in serie A, un club del nostro livello al mondiale non sarebbe stato competitivo. Dobbiamo essere tutti allineati per il grande obiettivo della società, alla decima stagione in serie A”.
Davide Frattesi è il calciatore italiano più ambito
“Spero che sia come la sorella Camilla. Nella sua affermazione, credo di essere stato importante, avendo creduto in lui”.
Conteso dall’Inter alla Roma, potrebbe lasciare il Sassuolo a gennaio. Il racconto della carriera, degli hobby, la voglia di Roma, la sua romanità, l’amicizia con Scamacca raccontati dalla mamma e dalla sorella.
E poi la sorella, che ha un gemello giocatore di prima categoria
A Baroni la panchina d’oro del 2023
Il Lecce è 12°, con tanti meriti di un allenatore umile, come da calciatore, con promozione senza playoff e ora quota salvezza doppiata, con 9 punti di margine.
Le analogie con le partite del mondiale. Equilibrio, sorprese, classe, magari errori difensivi ma anche tanta intensità. L’Atalanta opacizzata, si avvia alla normalità, magari resterà in Europa ma è meno protagonista.
Volley
In serie A2 c’è forse l’unica viceallenatrice di una squadra maschile di sport professionistico italiano, è Maria Ilaria Donati a Motta di Livenza, Treviso.
“Ero scouting, seguo da anni il viceallenatore Milo Zanardo. Sono ingegnere meccanico”. Ha 26 anni e il sogno è di vivere proprio di pallavolo. “Iniziai con le donne, fra maschi e femmine per me è uguale”.
Volley
Il ct della Serbia campione del mondo femminile Daniele Santarelli firma per la Turchia, si scambia la panchina con Giovanni Guidetti. E’ anche campione del mondo per club con Conegliano, il primo allenatore doppiamente mondiale ma guiderà una nazionale decisamente inferiore.
Scherma
La campionessa di fioretto Arianna Errigo avrà due gemelli, a marzo, da Luca Simoncelli, il suo allenatore che voleva farla gareggiare alle olimpiadi anche nella spada. E’ al settimo mese, saranno maschio e femmina. Ha 34 anni e può tornare in tempo per Parigi.
Ginnastica ritmica
L’indagine su Emanuela Maccarani e Olga Tishina, era evidente il ruolo della russa, in tutto quello che hanno subito le atlete della ginnastica ritmica, non poteva che essere lei, anche se le ragazze non facevano il nome, nelle interviste. Tutto torna, in base anche a un’intervista che fece sulla disciplina rigida che aveva portato in Italia. Entrambe sono state deferite, probabilmente saranno rimosse. Con i loro metodi di allenamento hanno provocato “in alcune ginnaste l’insorgere di disturbi alimentari e psicologici“. Il procedimento di fronte alla giustizia ordinaria si trova ancora in fase di indagini preliminari.
Atletica
Marcell Jacobs uomo dell’anno, Elena Vallortigara donna dell’anno, per il sondaggio della Fidal. L’oro europeo dei 100 e il bronzo mondiale nell’alto, 4×100 donne bronzo europeo è la squadra del’anno, con Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni, Gloria Hooper (Alessia Pavese è la riserva), fra gli under 20 Mattia Furlani, oro under 18 agli Europei nel salto in alto e nel lungo, e Rachele Mori, campionessa mondiale giovanile nel lancio del martello.
Più di Jacobs, per la verità, meritava Massimo Stano, capace di vincere l’oro mondiale, dopo l’olimpiade, nella marcia.