Grandi novità per la nona edizione di Carta Carbone – Autobiografia & Dintorni, il festival letterario di Treviso – diretto da Bruna Graziani con un valido ed efficientissimo staff – che nel secondo fine settimana di ottobre (da giovedì 13 a domenica 16) animerà la città, come sempre con un programma di eventi arricchito anche da quattro date a settembre.
Carta Carbone e Pasolini
Sabato 3 settembre, infatti, in occasione della conferenza stampa, il festival ha proposto due appuntamenti nel pomeriggio, dedicati a Pier Paolo Pasolini, nel centenario della sua nascita: il primo, condotto da Beppe Càntele Ronzani, ha ricordato con Annalisa Bruni e la testimonianza poetica del padre Bruno, gli anni friulani e l’esperienza didattica e poetica con la Scuoletta di Versuta e l’Academiuta di Lenga Furlana, mentre Franco Zabagli ha offerto un approccio filologico ai testi pasoliniani.
Il secondo incontro ha proposto un reading documentatissimo e coinvolgente sulle donne di Pasolini, ideato da Simonetta Nardi con Voci di carta; Laura Betti, Dacia Maraini, Anna Magnani, la madre Susanna Colussi, Giovanna Bemporad e molte altre: figure femminili che hanno intessuto con lui legami molto importanti sia dal punto di vista intellettuale che affettivo.
Altri tre appuntamenti verranno proposti a settembre, il 14, 21 e 28, sempre di mercoledì.
Il nuovo format di Carta Carbone
Quest’anno più che un tema, il programma di CartaCarbone indica una via, tutta da scoprire, e propone un Format rinnovato rispetto alle prime otto edizioni. Gli incontri accolgono una visione globale e sociale in cui decentramento e condivisione della responsabilità parlano all’azienda come allo sport. È stato dato più spazio alla scrittura, ma anche agli autori che si alterneranno sul palco della nuova sezione “Contrappunti”.
Tanti autori e tanti confronti
Non più la classica presentazione del libro o l’intervista, ma un confronto movimentato tra più voci con un tappeto sonoro e materiali multimediali, allo scopo di creare un vivace salotto letterario. Molti gli autori coinvolti, impossibile citarli tutti, tra gli altri: Francesca Zanette, Fulvio Luna Romero, Matteo Righetto, Francesco Zanolla, Enrico Cerni, Ginevra Bompiani, Stefano Brugnolo, Anna Sandri, Silvia Zanardi, Alessandra Trevisan, Francesco Targhetta, Claudio Panzavolta e Matteo Caccia.
La sede
La Loggia dei Cavalieri, da sempre la più suggestiva sede del festival, ospiterà la sezione “In salotto” dove il pubblico potrà scambiarsi parole in libertà e assistere a spettacoli dalle diverse tematiche. Qui ci sarà anche l’info point e lo spazio per il firma copie. Sul palco saliranno il chitarrista Stefano Graziani e Daniele Labelli alle tastiere (14 ottobre), Andrea Pennacchi che dialoga con Giorgio Gobbo (sabato 15 ottobre), e domenica 16 ottobre sarà messo in scena lo spettacolo di Marco De Marton Modolado e Luigi Budel “Come si fanno le cose” tratto dal romanzo di Antonio G. Bortoluzzi.
Carta Carbone e i laboratori
Come da tradizione, molto articolata sarà la proposta di laboratori di scrittura narrativa e autobiografica, condotti da Stefano Calabrese, l’editor Einaudi Marco Peano, Sabina Ferro, l’editor Minimum fax Luca Briasco, Silvia Battistella, Antonio G. Bortoluzzi, Chiara Pagliochini e Marco Tamborrini, e l’editor Marsilio Claudio Panzavolta. Ci sarà spazio anche per i bambini con il laboratorio “Viaggi Bestiali” a cura Natis Naturae Civis.
L’invito ai ragazzi
Il Contest letterario quest’anno sarà dedicato alle scuole della Provincia di Treviso intitolato “Scrittura in movimento, Scrittori per un giorno”. Durante l’ultima giornata del festival, domenica 16 ottobre, i ragazzi saranno invitati a realizzare un racconto breve in due ore, partendo dalla suggestione di un titolo a sorpresa che sarà rivelato la mattina stessa del contest.
Ervas presidente di giuria
A valutare i testi ci saranno una Giuria popolare e una Giuria Tecnica, presieduta da Fulvio Ervas, assieme a scrittori, artisti e professionisti come Paolo Cagnan (condirettore della “Tribuna di Treviso”), Roberto Rigoli (Direttore Servizi Socio sanitari Ulss 2), Sara D’Ascenzo e Mara Pavan (giornaliste), Anna Girardi, Giulia Zandonadi e Paola Bellin (docenti). Un contributo speciale lo darà Red Canzian. I vincitori saranno selezionati e proclamati nella stessa giornata di domenica 16 ottobre, alle ore 19 alla Loggia Dei Cavalieri.
Carta Carbone in giro per Treviso
Le altre sedi del festival (un evento che abbraccia tutta la città): Auditorium Stefanini, BRAT – Biblioteca Ragazzi di Treviso, Chiostro della Chiesa di San Francesco, Multisala Corso 1, Palazzo Giacomelli, Palazzo del Podestà, Palazzo San Leonardo, Teatro La Stanza,Teatro Comunale Mario del Monaco.
Tutti gli eventi, gratuiti, saranno su prenotazione: ccf9.eventbrite.com
Il programma completo, molto nutrito e articolato, lo trovate qui: www.cartacarbone.it/programma-2022
Grazie per lo spazio e l’attenzione dedicati a questo bel festival!
Non è affatto scontato che l’informazione dedichi abbondante spazio a queste realtà culturalmente raffinate, aggreganti e mosse dalla volontà di dare strumenti nuovi ai giovani e ai meno giovani per orientarsi in questo mondo di accelerazione. Grazie per l’esaustiva panoramica dedicata all’edizione di quest’anno e alla cura con cui lo avete comunicato.
Ho vissuto da spettatrice il festival nel suo nascere apprezzandone la selezione di autori e l’approccio coraggioso, coinvolgente e appassionato. Ho avuto il piacere di raccontare la storia di Bruna Graziani quando è stata eletta nel 2018 Donna dell’Anno, scoprendo in lei lo stesso coraggio che la trama del suo festival aveva. L’anno dopo ho iniziato a seguire l’ufficio stampa di CartaCarbone partecipando da un altra prospettiva a questo grande ingranaggio che ha fatto vivere piazze e vie di Treviso, che abbonda di incontri e approfondimenti, che sa aggregare e che ogni edizione allarga i suoi confini. Ha saputo crescere con i suoi tempi attraendo tutte le età. Quest’anno abbiamo osato nuovi format come scrivete bene nell’articolo, abbiamo pensato ad un contest letterario per coinvolgere gli studenti della Provincia in modo capillare. E poi gli editor di molte importanti case editrici terranno i workshop tematici. Quale migliore occasione per avviarsi all’arte del racconto? NStorie la fucina creativa che CCF quest’anno ha voluto battezzare, ci parla delle “enne” volte in cui quel certo racconto può essere fatto restituendoci nuove possibilità di…leggerci. Grazie a voi per il prezioso lavoro di divulgazione che fate. A presto
Gentile Redazione di éNordEst, grazie per questo bell’articolo che ci avete dedicato: completo, preciso e dettagliato! Vi aspettiamo a Treviso, facciamo festa insieme! Grazie ancora, Bruna Graziani
Gentile Redazione di éNordEst, grazie per questo bell’articolo che ci avete dedicato: completo, preciso e dettagliato! Vi aspettiamo a Treviso, facciamo festa insieme! Grazie ancora, Bruna Graziani