“Se spariranno i libri, sparirà la storia, e spariranno anche gli esseri umani. I libri non sono soltanto la somma arbitraria dei nostri sogni. C’è chi pensa che la lettura sia soltanto una forma di evasione. I libri sono molto di più. Sono una maniera per essere pienamente umani.“
Lo ha scritto Susan Sontag (1933 – 2004) scrittrice, filosofa e storica statunitense. Ho letto i suoi saggi sulla fotografia e voglio omaggiarla in questa pagina. Nasceva a New York il 16 gennaio.

È straordinario come un libro possa accendere la memoria sulle persone; associo sempre la scrittrice al mio periodo di lavoro in Rai. A quel tempo il direttore della Sede veneziana era l’indimenticabile Nino Vascon. Un giorno a Palazzo Labia mi disse: tu che ami la fotografia dovresti leggere Susan Sontag, e mi regalò un suo libro.
La prima classifica
Passiamo alla prima classifica ufficiale del 2022 che apriamo con un’altra nascita illustre, quella di Montesquieu, filosofo, giurista, pensatore francese che con la sua opera continua ad ispirare universalmente. Nasceva il 18 gennaio 1689.
Entriamo in libreria

Ecco i dieci libri più amati e letti dal pubblico. Un medagliere che ci prepara come sempre la Libreria Lovat. Privilegiato luogo d’incontro letterario del nordest, con due belle sedi a Villorba (Treviso) e Trieste.
- Houellebecq – Annientare – La Nave di Teseo
- Volo – Una vita nuova – Mondadori
- Zaia – Ragioniamoci sopra – Marsilio
- Kawaguchi – Il primo caffè della giornata – Garzanti
- Follett – Per niente al mondo – Mondadori
- Rowling – Il maialino di Natale – Salani
- Luna Romero – Le regole degli infami – Marsilio
- Rampini – Fermare Pechino – Mondadori
- Perrin – Cambiare l’acqua ai fiori – E/O
- Perego – La cucita botanica -Gribaudo
Ci sono conferme, ma anche grandi novità e iniziamo proprio da queste

Sul podio uno scrittore, poeta e saggista di grande spessore come Michel Houellebecq con il suo nuovo romanzo: “Annientare” (La nave di Teseo). Il libro è uscito il 7 gennaio in contemporanea con l’edizione francese.
Al Salone del libro di Torino alla domanda dei giornalisti di accennare alla trama, lo scrittore ha risposto: “Troppo complicato dire di cosa parla. Sarà un libro deprimente”. Adorabile! Ti viene subito voglia di leggerlo. Opera dalla narrativa fluviale, con personaggi indimenticabili, secondo la critica forse il romanzo più potente dell’autore francese.
Un assaggio
Concediamoci solo l’antefatto: il ministro dell’Economia, un politico molto potente, si sta avviando alle prossime elezioni presidenziali in Francia. Ma è un uomo solo, la moglie lo ha tradito creando grande scandalo. Il clima di tensione viene ulteriormente esasperato da un attacco informatico che diffonde in rete una serie di video violenti indirizzati proprio al governo e al ministro. E poi c’è una donna, Prudence, moglie di un consigliere, fervente ecologista e vegana, personaggio chiave della vicenda.
L’autore

Michel Houellebecq ha avuto un’adolescenza segnata dall’abbandono familiare e dalla vita in collegio. Con gli anni ha scoperto il proprio maestro in H.P. Lovecraft. Per questo lo ammiro, mi è sempre piaciuto Lovecraft, con i suoi racconti horror assieme a Edgar Allan Poe, è stato un precursore della fantascienza.
Il ritorno di Fabio

Torna in classifica con freschezza e originalità uno scrittore molto amato dal pubblico, attore e conduttore di successo: Fabio Volo. “Una vita nuova” (Mondadori). Inno alla leggerezza in questa storia che coinvolge due amici uniti dal progetto di attraversare l’Italia a bordo di una splendida auto rossa. Entrambi in preda ad una crisi esistenziale con un grande bisogno di serenità. Hanno una quarantina d’anni e una vita incagliata scrive l’autore. Il viaggio riuscirà a spegnere problemi, conflitti e ansie quotidiane?
Sul podio ancora Luca Zaia

Sempre sul podio in terza posizione, dopo essere stato il primo nella classifica generale del gradimento del 2021 troviamo il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia con il suo ultimo libro: “Ragioniamoci sopra – Dalla pandemia all’autonomia” (Marsilio). Viaggio nella memoria delle sue radici culturali, l’infanzia, la famiglia con le storie di emigrazione e duro lavoro. I difficili tempi odierni segnati della pandemia. Zaia ha presentato il romanzo in anteprima alla Libreria Lovat di Villorba.
Cambiamo paese

È giunto il momento di viaggiare verso il paese del Sol Levante grazie alla creatività dello scrittore giapponese Toshikazu Kawaguchi, nato a Osaka nel 1971, sceneggiatore e regista che con il suo romanzo d’esordio “Finché il caffè è caldo” ha ottenuto un successo planetario.
Anche questa volta la calda bevanda è protagonista della storia: “Il primo caffè della giornata” (Garzanti). In copertina tra un vaso di fiori e un bel gattino la scritta: “Scegli la tua sedia preferita. Ordina un caffè caldo. Qualcosa di straordinario sta per cominciare”. Bere il caffè in compagnia di Kawaguchi è sempre un evento strepitoso, grazie a lui possiamo scoprire che la felicità si nasconde ovunque se sappiamo riconoscerla con il cuore e soprattutto sorseggiando una fumante tazzina di caffè.
Ritorna anche Follett

Torna in classifica Ken Follett “Per niente al mondo” (Mondadori). Lo scrittore di Cardiff tanto amato dal pubblico, avvince con il suo thriller travolgente, una storia d’amore tra due agenti segreti, lei americana, lui francese. Passione e pericolo sullo sfondo del deserto del Sahara alla ricerca di un gruppo terroristico islamico.
La strenna natalizia è in auge anche dopo le feste

Continua infatti il successo de “Il maialino di Natale” di J.K. Rowling, (Salani). Dall’autrice di Harry Potter, un meraviglioso racconto per l’infanzia: con le preziose illustrazioni di Jim Field. Ma il successo planetario di questo romanzo per bambini in questo periodo viene offuscato dalla cronaca e dalle vicende che dopo alcune dichiarazioni hanno creato molti problemi a J.K. Rowling. Tutto è iniziato nel 2020 in seguito a tweet della scrittrice considerati da molti “transfobici”, e per aver difeso posizioni femministe tradizionali riguardo la questione della difesa di identità di genere biologica delle donne.
La questione è tuttora aperta e certamente ne sentiremo parlare anche in futuro.
Gli Infami

Nel palmares torna lo scrittore trevigiano Fulvio Luna Romero con il suo imperdibile noir “Le regole degli infami” (Marsilio). Premio NebbiaGialla per inediti 2017 con “Prosecco Connection”, è attualmente tra i protagonisti del romanzo noir. Scrittore, musicista, triatleta. “Mi piace fare male un sacco di cose” ha confidato.
Altra stella del firmamento editoriale, il giornalista Federico Rampini, maestro nel raccontare problematiche internazionali con il suo ultimo saggio: “Fermare Pechino” (Mondadori). Un sottotitolo illuminante: Capire la Cina per salvare l’Occidente. Viaggio nel grande paradosso di una sfida planetaria. Una faccia della Cina troppo nascosta e inquietante, che l’élite occidentale ha deciso di non vedere.
La sorprendente Perrin

E mentre Valérie Perrin continua sorprendentemente a mantenere la sua posizione in classifica: “Cambiare l’acqua ai fiori” (E/O), chiudiamo questa carrellata con Carlotta Perego e il suo: “Cucina Botanica”(Gribaudo). Ecco l’incipit: Io sono Carlotta e vi guiderò in un viaggio nel quale esploreremo gli ingredienti vegetali e il loro utilizzo, per una alimentazione buona, consapevole e sostenibile.
Salutiamoci con una massima del nostro Montesquieu: “Un’ingiustizia fatta all’individuo è una minaccia fatta a tutta la società”.
Buona lettura!
Ho letto tutti i libri di Michel Houellebecq a partire da “Le particelle elementari” e lo trovo sempre straordinario. Una scrittura incisiva, graffiante ed allo stesso tempo molto divertente. Sto leggendo ” Annientare” e s’intuisce sin dalle prime pagine che si tratta di un romanzo molto coinvolgente nel pieno dello stile di questo grande scrittore!
Dott.ssa Elisabetta grazie a Lei e alla Libreria Lovat per il Suo settimanale aggiornamento sui libri più acquistati nel Nord Est. Le note con cui affianca l’ingresso di nuovi testi sono molto utili per orientarsi in questa produzione mondiale sempre vivace. Due testi hanno suscitato il mio interesse. Il primo è quello del francese Michel Houellebecq con il romanzo Annientare. Improvvisamente ha raggiunto la vetta dei testi più venduti e già questo merita un giudizio positivo perchè come scrive anche il Dott. Valter Esposito, nel commento precedente, la scrittura di Houellebecq è apprezzabile. Volendo e sorridendo, si potrebbero trovare dei punti contatto tra il protagonista del racconto e le imminenti elezioni presidenziali italiane. Chissà? Come direbbe il Governatore Zaia: Ragioniamoci sopra. L’altro testo è quello di Toshikazu Kawaguchi, Il primo caffè della giornata. Facendo la parodia mi viene in mente uno dei topoi di Sheldon Lee Cooper, protagonista della serie televisiva The Big Bang Theory, che guardo sempre anche in replica perchè la trovo geniale. Infatti il personaggio è solito offrire una bevanda calda a chi ha bisogno di essere consolato o ha bisogno di conforto, centra anche la sedia o il posto sul divano. Infine sono felice, perchè trovo sempre importante la letteratura destinata ai ragazzi della scuola dell’obbligo, il testo della notissima Rowling con il maialino di Natale. La Salani ha sempre in catalogo i testi più letti nelle scuole inferiori. Grazie per la sua panoramica letteraria.