“In ogni secolo gli esseri umani hanno pensato di aver capito definitivamente l’Universo e, in ogni secolo, si è capito che avevano sbagliato. Da ciò segue che l’unica cosa certa che possiamo dire oggi sulle nostre attuali conoscenze è che sono sbagliate”. Isaac Asimov. Pensiero d’apertura per festeggiare uno dei massimi scrittori di fantascienza. Isaac Asimov nasce il 2 gennaio 1920 nel piccolo villaggio russo di Petroviči. I genitori di origine ebraica si trasferiscono negli Stati Uniti a Brooklyn dove iniziano a gestire un negozio di dolci e giornali. Grande scrittore, biochimico e divulgatore ha fatto entrare la fantascienza nella grande letteratura, influenzando anche il cinema che spesso si è ispirato ai suoi meravigliosi racconti.
Grandi nomi, nuove scoperte. Un anno di letture

Gennaio è un mese prolifico per le nascite letterarie, così prima di passare alle nostra classifica, vorrei fare qualche nome: Jack London, Wilbur Smith, Simone De Beauvoir, Leonardo Sciascia, Umberto Eco, Jerome David Salinger. Straordinari compagni di viaggio. Useremo qualche loro citazione per accompagnare la prima classifica del 2022.
La classifica 2021

Entriamo nel nostro luogo dell’anima, punta di diamante del nordest letterario: la Libreria Lovat con le sue belle sedi a Villorba (Treviso) e Trieste. Non solo libreria, ma anche luogo di incontro con gli autori. Per questo inizio d’anno Lovat ha preparato una classifica speciale, quella complessiva del 2021. Grazie al medagliere possiamo quindi analizzare al meglio le scelte dei lettori durante i dodici mesi e capire l’orientamento complessivo di un anno innegabilmente problematico perché ancora segnato dalla pandemia.
- Zaia – Ragioniamoci sopra – Marsilio
- Perrin – Cambiare l’acqua ai fiori – E/O
- Auci – L’inverno dei leoni – Nord
- Perrin – Tre – E/O
- Kawaguchi – Finché il caffè è caldo – Garzanti
- Sallusti/Palamara – Il sistema – Rizzoli
- Nguyen – Quando le montagne cantano – Nord
- Perrin – il quaderno dell’amore perduto – Nord
- Auci – I leoni di Sicilia – Nord
- Rowling – Il maialino di Natale – Salani
Zaia ancora avanti

Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia è ancora blasonato dal primo posto grazie al successo editoriale del suo ultimo libro: “Ragioniamoci sopra – Dalla pandemia all’autonomia” (Marsilio). Presentato con successo in tutta Italia e in anteprima assoluta alla Lovat di Villorba, ha una narrazione che avvince come un romanzo, un viaggio nella memoria dell’autore tra radici culturali e popolari della sua famiglia sino ai giorni della pandemia. “È stata l’esperienza più tragica e sconvolgente della mia vita e del mio impegno come amministratore. Ne ho tratto un vero e forte motivo di riflessione quotidiana che ha cadenzato il lavoro portato avanti dal febbraio del 2020 e tutt’oggi non ancora concluso”.
Ad introdurre la seconda posizione in classifica è Jack London nato il 12 gennaio 1876 a San Francisco. ”Preferirei essere una superba meteora, ogni mio atomo esploso in un magnifico bagliore, piuttosto che un sonnolento e perseverante pianeta”. Tra i suoi leggendari capolavori come Zanna Bianca e Il richiamo della foresta, ne cito anche uno meno conosciuto, ma che per la trama assume un valore quasi profetico: “La peste scarlatta”. Siamo nel 2073 e il mondo da sessant’anni è stato colpito da una terribile pestilenza, il morbo rosso, che ha fatto ripiombare i superstiti all’età della pietra.
Perrin ha dominato

Tranquillizziamoci con una scrittrice che ha dominato il palmares per un anno intero, un fenomeno editoriale sorprendente quello di Valérie Perrin. “Cambiare l’acqua ai fiori” (E/O), è ancora in vetta alla classifica. E’ stato il lockdown o come lo definiscono in Francia “le confinement” a farci appassionare ad una storia ambientata in un cimitero?
La protagonista è una guardiana di cimitero e parla con i morti portandoli magicamente con le loro storie nel mondo dei vivi. La scrittrice francese è in classifica con altri due romanzi “Il quaderno dell’amore perduto” (Nord) e il suo ultimo lavoro: “Tre” (E/O).
Chi è

Fotografa e sceneggiatrice ha iniziato un sodalizio professionale nel 2006 con il regista Claude Lelouch, che si è trasformato poi in una grande storia d’amore. Dopo il divorzio con Alessandra Martines, la nuova coppia è stata vista ufficialmente sulla Croisette nel 2009. Il bestseller di Valérie Perrin ha venduto in oltre 30 paesi. È lei la scrittrice più letta in Italia del 2020.
I leoni

Ancora una donna ai vertici del gradimento: Stefania Auci, la scrittrice di Trapani è diventata un vero caso letterario con il grande successo del suo primo romanzo “I leoni di Sicilia” e con il secondo volume della saga: “L’inverno dei leoni”( Nord). Da tempo vive a Palermo dove lavora come insegnante di sostegno. I suoi romanzi, tradotti in 32 paesi, narrano un’epopea che affascina grazie a forti elementi di contrasto, una parabola esaltante e terribile, gloriosa e tragica: le vicende dei Florio, la più famosa famiglia di imprenditori siciliani.
Il caffè dal Giappone

“Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira”: Salinger. Il leggendario autore de Il giovane Holden nasceva il 1 gennaio 1919 a Manhattan. La sua citazione introduce un altro scrittore che per molto tempo ha brillato nel medagliere del 2021.
Si chiama: Toshikazu Kawaguchi, è nato a Osaka nel 1971, lavora come sceneggiatore e regista e il suo romanzo d’esordio è stato subito un successo planetario: “Finché il caffè è caldo” (Garzanti). L’autore racconta di un luogo magico dove è possibile rivivere un episodio del nostro passato. Tutto accade in una caffetteria, aperta da più di cento anni e piena di leggende. Si narra che bevendo il caffè in un particolare tavolo si possa rivivere il momento in cui si è fatta la scelta sbagliata e che un semplice gesto possa cambiare tutto, ritrovando persone che avevamo lasciato. Ma c’è una regola importante: bisogna finire il caffè prima che si sia raffreddato e per nessuna ragione possiamo cambiare il passato. Fascino e mistero delle occasioni perdute.
C’è anche Sallusti

I lettori amano le storie incantate, ma seguono con particolare attenzione anche la saggistica, l’informazione politica, la cronaca giudiziaria. Questo spiega perché troviamo in vetta da molto tempo il libro di Alessandro Sallusti: “Il Sistema – Potere, politica, affari: storia segreta della magistratura italiana”. (Rizzoli). Intervista con Luca Palamara che ha suscitato grande interesse e polemiche. Siamo nell’ottobre del 2020 e per la prima volta nella storia della magistratura un ex membro del Csm viene radiato dall’ordine giudiziario, si tratta di Luca Palamara, una carriera brillante apertasi con la presidenza dell’Associazione Nazionale Magistrati a soli trentanove anni. In seguito viene accusato di rapporti indebiti con imprenditori e politici. In questo libro – intervista, Palamara racconta cosa sia secondo lui “Il Sistema”.
Celebrazioni importanti

Il 2022 che si è appena aperto è un anno ricco di celebrazioni importanti. L’Onu lo ha dichiarato Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile delle Montagne. Incipit perfetto per introdurre un altro libro dal titolo davvero poetico: “Quando le montagne cantano” (Nord).
L’autrice, Nguyễn Phan Quế Mai, è una giornalista e poetessa nata in Vietnam nel 1973. Ha lavorato per anni come venditrice ambulante e coltivatrice di riso. Una borsa di studio le permette di trasferirsi all’estero, studiare, dedicandosi agli effetti a lungo termine provocati dalla guerra. Ora vive a Giacarta con il marito e due figli e lavora per diverse organizzazioni internazionali.
Per l’autrice la montagna rappresenta una straordinaria metafora, lo racconta molto bene nelle pagine del libro: “Le sfide affrontate dal popolo vietnamita nel corso della Storia sono come montagne altissime. Se sei troppo vicino, non puoi scorgerne le vette. Ma, allontanandoti dalle correnti della vita, riesci a guardarle in tutta la loro maestosità”.
E se dopo il maghetto….?

Ed ora un libro che può diventare uno splendido regalo per i più piccoli, un modo per coltivare la gioia anche dopo le feste perché per sognare non bisogna chiudere gli occhi, bisogna leggere. Dall’autrice di Harry Potter, un meraviglioso racconto per l’infanzia: “Il maialino di Natale” di J.K. Rowling, (Salani), con le preziose illustrazioni di Jim Field.
Canova e Proust
Chiudiamo questa classifica generale con un avviso per i lettori, il 2022 non è solo l’anno di Canova, è anche quello di Marcel Proust. Un secolo dalla sua morte avvenuta il 18 novembre 1922. È l’uomo letterario dell’anno, ci ha lasciato un’opera monumentale, la Recherche. 7 volumi, 3724 pagine. “Alla ricerca del tempo perduto” è un autentico viaggio nella memoria, quanto mai attuale. Proust lo scrisse durante anni di reclusione volontaria, con la stanza foderata di sughero per l’isolamento acustico. Una specie di lockdown ante litteram.
Degna citazione
Per onorarlo chiudiamo con una sua celebre frase che influenzerà anche il grande schermo (Robert De Niro in C’era una volta in America) e che possiamo usare quando ci chiedono notizie e non abbiamo tanta voglia di fornire spiegazioni dettagliate.
“Per molto tempo, mi sono coricato presto la sera”. Marcel Proust
Dott.ssa Elisabetta grazie a Lei elle Librerie Lovat per questa classifica annuale, complessiva, del 2021. Il Governatore della Regione Veneto Luca Zaia, pur presentando il suo libro alla fine d’anno, ha avuto un successo clamoroso. Si può dire che in ogni casa del Veneto ci sia una copia del suo testo. Facendo un raffronto con altri testi strenna, come quello di Bruno Vespa o quello della Rowling, si può dire che i Veneti hanno onorato e hanno voluto conoscere meglio la vicenda umana e politica del loro Presidente. Come ha scritto bene Lei, l’autrice Valérie Perrin è in assoluto colei che ha mietuto i più grandi successi: tre libri in classifica tra i primi dieci, per giunta è un testo di una scrittrice non italiana, quindi il suo valore è da considerarsi veramente internazionale. Pur amando l’intelligenza e l’arguzia di Alessandro Sallusti ho qualche dubbio a leggere un’intervista a Luca Palamara, entrambi vogliono parlaci di Sistema, di Potere, di Politica, di Affari. Ci racconteranno la verità??? Il modello di questi tipi di testo, per me, è la La Casta di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo. E’ cambiato nulla dopo la pubblicazione di questo prezioso testo? I politici erano intoccabili e lo sono, sempre a mio avviso, ancora oggi. Infine mi complimento con la bravissima giornalista Elisabetta per ricordarci questi anniversari letterari, insieme ad alcune frasi importanti degli autori, in questo modo rimarremo sempre ancorati ai classici che sono la base del nostro sapere e cultura. Complimenti dott.ssa Elisabetta per il suo lavoro.
Bellissimo ed intenso è il grande romanzo di Marcel Proust “A la recherce du temps perdu”.Quando d’un passato antico niente più sussiste,tranne qualche fragile sensazione, s’innalza l’edificio immenso del ricordo. La ricerca del tempo perduto diventa una sola cosa con la ricerca della poesia, con la ricerca della verità. Bisognerebbe rieleggere questo romanzo più volte nel percorso della vita, come momento di riflessione acuta,a volte dolorosa,a volte consolante
Grazie Elisabetta!