Sono stato a Roma, tre giorni, e l’ho raccontato, per Fefè De Giorgi, per il libro sull’Italia campione d’Europa di volley. Il sabato sera, mi sono piazzato all’uscita degli studi Rai, vicini allo stadio Olimpico e dei Marmi, appostato per inquadrare i ballerini e i vip, le ballerine e gli spettatori fra il pubblico, i manager e gli accompagnatori, insomma per i miei video da trasmettere. Naturalmente sto parlando di “Ballando con le stelle”.
Io, ricercato a cercare quelli di ballando con le stelle
Sono un ricercato speciale, il giornalista più evitato d’Italia e me ne vanto. “Ma stai registrando?”, mi chiedono addetti stampa che mi tengono fuori dagli accrediti. No, rispondo.
Ma qua vi regalo un affreschino, la pennellata da Roma, da Rai1. Ero stato anche tre anni fa, intrufolandomi però negli studi, stavolta diluviava e faceva freddo, non avevo l’ombrello, non è stato piacevole.
Dunque, ho realizzato foto con i fuoriclasse della tv, personaggi grandi ieri e normali oggi, personaggi di pregio, come la graziosa Enrica Bonaccorti, bionda, occhi azzurri, occhialetti, settant’anni appena passati, portati con classe, super. “Dal teatro Asiago in Roma vi trasmettiamo, chiamate Roma 3131” o qualcosa del genere, sapete che amo azzardare, sbagliare per il gusto di sbagliare, anche le citazioni più banali. Gliel’ho detto e mi ha sorriso, mentre prendeva il taxi.
Memo Remigi e Sabrina Salerno
Fra i primi a uscire Memo Remigi, uno popolare negli anni ’70.
Ho domandato a Sabrina Salerno, la sexy girl degli anni ’80, di quando ero minorenne e guardavo Discoring su Rai1 (e c’era Riccardo Este, oggi estenews, con il figlio Marco) e la musica su Italia1, mi pare con Gerry Scotti, formidabili quegli anni, con la pettoruta Samantha Fox e la scatenata Tracy Spencer.
Ballando con le stelle e chiaccherando con Zazzaroni
Ho interrogato il rugbysta Alvise Rigo, ex Petrarca Padova, e una ballerina di Bassano del Grappa. Ero lì per raccontare Ivan Zazzaroni, la sua storia, è uscito e fra maschera e cappellino ha stentato a riconoscermi: “Ho capito chi sei”, dice a un certo punto e mi concede l’avvio di carriera: “Da Bologna, su La Gazzetta dello sport”.
Ballando con le stelle, quelle vere
Ho filmato Sara di Vaira, ballerina mora, tre ballerine, anche sulla strada. Mi hanno raccontato di un ballo singolare, romagnolo, in particolare, la frusta, ecco, curioso, anche solo come nome. Fabio Canino mi concede due battute, anche l’americana Carolyn Smith, mi spiace non vedere Selvaggia Lucarelli, scrivevamo assieme su Libero, ho parlato del fenomeno suo e di altri su vari giornali.
Insomma mi diverto come un pazzo a provocare, anzi no, nessuna provocazione, non ho realmente disturbato alcuno. Però Ballando con le stelle resta tanta roba.