Ha riaperto i battenti il Museo del Gioiello a Vicenza. Il museo è esso stesso un gioiello nel gioiello: incastonato tra le volte della Basilica Palladiana, monumento simbolo della città. Il tema della mostra scelto per la riapertura è “Gioielli Italiani”: nasce dalla “volontà di celebrare il gioiello Made in Italy per i suoi valori culturali, estetici e manifatturieri, ma anche come una risorsa economicamente rilevante per le nostre esportazioni.
Il museo e i gioielli


“Il gioiello, e il Museo lo dimostra, si fa portatore di valori materiali e immateriali tipicamente italiani: bellezza formale, qualità manifatturiera, varietà e innovazione. Per raccontare meglio e per un periodo di tempo più lungo il gioiello italiano abbiamo deciso perciò di estenderne la durata fino a farla diventare un’edizione permanente”. Queste le parole di Alba Cappellieri, Direttore del Museo. La mostra è fruibile in formato digitale sul sito del museo.
La riapertura del museo
Durante la cerimonia di riapertura, si respira un’atmosfera di elettrizzante voglia di ricominciare a viaggiare con la mente e con il cuore. Il gioiello infatti non è “solo” un ornamento, ma simbolo interprete e portatore dello spirito dei tempi e riflesso della storia.


Il prestigioso spazio museale di Italian Exhibition Group, allestito in Basilica Palladiana e gestito in collaborazione con il Comune di Vicenza, con questa esposizione riapre le porte ai visitatori – a pochi giorni dalla conclusione di Vicenza Oro Settembre – dopo la pausa forzata legata alle misure di contrasto alla pandemia, consolidando così il suo ruolo di riferimento culturale per l’intero settore orafo e per il territorio e arricchendo la già florida offerta artistica della città berica.
Il circuito museale
Dal 2019, infatti, è entrato ufficialmente all’interno del circuito di location museali e monumentali del centro storico visitabili con il biglietto unico Vicenza Card. Una sinergia che si rafforza anche nella gestione operativa della biglietteria e del bookshop. Grazie all’accordo di collaborazione con il Consorzio “Vicenza è”, che già coordina i siti turistici cittadini.
La quarta edizione
Per la sua quarta edizione, il sito museale lascia la sua veste mutante e diventa un museo permanente dedicato al gioiello italiano. Proponendo il territorio come ulteriore livello di lettura del racconto prezioso che celebra le migliori storie orafe nazionali.
Il museo e 270 gioielli
I 270 gioielli presenti in nove sale tematiche, selezionati dal comitato scientifico che ha coinvolto i distretti orafi di Vicenza, Valenza, Arezzo e Torre del Greco, mettono in evidenza l’alto artigianato dei grandi artisti orafi, delle maison, dei protagonisti del gioiello moda, dei designer e delle eccellenze caratterizzate da tecniche e materiali propri del Made in Italy. Dal corallo alla filigrana, dal micromosaico alla pietra lavica e gli scenari del futuro.
L’inaugurazione


L’inaugurazione ha visto la presenza del sindaco di Vicenza Francesco Rucco, di Simona Siotto, assessore alla Cultura del Comune di Vicenza, di Marco Carniello, direttore della divisione Jewellery & Fashion di Italian Exhibition Group, e del direttore del museo Alba Cappellieri futuro.