Grande spettacolo tra Germania e Portogallo, i tedeschi vincono 2-4 contro i campioni d’Europa in carica e si rilanciano per la qualificazione agli ottavi. Vittoria meritata della squadra di Low, che dominano la partita e si esaltano con “l’italiano” Gosens, migliore in campo.
La Germania domina nel primo tempo
Low e Santos confermano le formazioni scese in campo contro Francia ed Ungheria, tanti giocatori di qualità che regalano spettacolo già dai primi minuti. La Germania passa infatti in vantaggio dopo cinque minuti con Gosens, Ginter crossa dalla destra e sul secondo palo l’atalantino colpisce al volo, battendo Rui Patricio. Il gol viene però annullato per un fuorigioco di Gnabry, la cui posizione è considerata attiva. I tedeschi girano palla velocemente, ma al 15’ si ritrovano immeritatamente in svantaggio per un gol in contropiede di Cristiano Ronaldo. Il cinque volte Pallone d’Oro segue bene la ripartenza dei lusitani, giungendo in piena area di rigore quando sulla sua sinistra Diego Jota davanti a Neur gli passa il pallone. Ronaldo a porta vuota non può sbagliare e porta così in vantaggio i suoi.
La Germania gioca però meglio e non ci sta, i lanci per gli inserimenti di Gosens sulla sinistra diventano una costante e proprio l’esterno orobico propizia il pareggio tedesco. Ricevendo un pallone sempre dalla destra, colpisce al volo e mette in mezzo per Havertz, l’attaccante del Chelsea viene anticipato da Ruben Dias, che sfortunatamente si fa autogol. La Germania sembra una macchina, apre da sinistra a destra, e viceversa, con grande facilità e dall’inserimento di un esterno arriva la rete del sorpasso. Kimmich mette in mezzo un pallone, anche questo buttato nella propria porta da un difensore lusitano, ossia Raphael Guerreiro. La squadra di Low torna nello spogliatoio dopo un grande primo tempo, che ha visto i tedeschi rimontare meritatamente il vantaggio iniziale di Ronaldo.
La seconda frazione
Anche nei secondi quarantacinque minuti, il Portogallo va nel panico quando la Germania apre il gioco sui propri esterni. Gosens e Kimmich non vengono mai fermati e i rossoverdi subiscono nel giro di pochi minuti l’1-3 e l’1-4. Il terzo gol tedesco è firmato da Havertz, che spinge in rete un cross basso di Gosens. La rete nasce da uno scambio tra Muller e Kimmich, l’attaccante si accentra e serve sulla sinistra l’atalantino, lasciato solo da Semedo, che serve l’assist a Havertz. La Germania entra in area di rigore con tanti uomini e l’1-4 vede ancora gli esterni protagonisti: Kimmich crossa per Gosens, ancora senza marcatura, bravo nel trovare il tempo giusto per inserirsi e a colpire di testa un pallone che è solo da accompagnare
in rete. I lusitani creano poco e la loro manovra è lenta anche quando la Germania abbassa i ritmi, l’occasione per accorciare le distanze arriva infatti da calcio piazzato. Ronaldo recupera un pallone crossato da Moutinho, lo mette in mezzo e Diego Jota lo appoggia in rete. Troppo ferma la difesa della Germania, che al 78’ rischia di vedere il Portogallo tornare in partita con un tiro di Renato Sanches che si stampa sul palo. Negli ultimi minuti Goretzka va vicino alla manita, ma la sua conclusione scheggia la traversa. Mercoledì sera Germania e Portogallo, contro rispettivamente Ungheria e Francia, si giocheranno l’accesso agli ottavi di finale. Molto probabile per i tedeschi, meno (ma certamente non impossibile) per i campioni d’Europa in carica.