venerdì, Luglio 11, 2025
éNordEst
Longarone Fiere
  • Editoriale
    • Tutto
    • Lettere al Direttore
    Suicidi in carcere: emergenza sociale e sconfitta dello Stato

    Suicidi in carcere: emergenza sociale e sconfitta dello Stato

    Povero Bezos! Niente può stupire dove i leoni volano

    Povero Bezos! Niente può stupire dove i leoni volano

    Mala movida emergenza nazionale

    Mala movida emergenza nazionale

    Almeno un “Ringhio” nel tramonto azzurro

    Almeno un “Ringhio” nel tramonto azzurro

    Inizia il valzer dopo il disastro Italia: la gente invoca San Ranieri

    Inizia il valzer dopo il disastro Italia: la gente invoca San Ranieri

    Inter: dal sogno all’incubo (5-0!)

    Inter: dal sogno all’incubo (5-0!)

    La notte d’oro del Napoli. E la notte delle 4 che sperano

    La notte d’oro del Napoli. E la notte delle 4 che sperano

    Strepitosa Jasmine. E oggi Sinner. Roma Capoccia del tennis

    Strepitosa Jasmine. E oggi Sinner. Roma Capoccia del tennis

    Papa Leone il missionario e il ponte per il mondo nuovo

    Papa Leone il missionario e il ponte per il mondo nuovo

  • Cronache dal NordEst
    • Tutto
    • Cronaca internazionale
    • Diario liberale
    • Primo Piano
    Campa: “La mia vita per la politica e formare i dirigenti di domani”

    Campa: “La mia vita per la politica e formare i dirigenti di domani”

    Venezia si dimentica di Maschio il gondoliere dantista

    Venezia si dimentica di Maschio il gondoliere dantista

    La delusione del Mondiale per Club (tutto solo in nome del dollaro)

    La delusione del Mondiale per Club (tutto solo in nome del dollaro)

    Gli animali, il mio amore per loro e la coniglietta Panciottina

    Gli animali, il mio amore per loro e la coniglietta Panciottina

    Troppo tempo al cellulare: nasce la generazione offline

    Troppo tempo al cellulare: nasce la generazione offline

    “Il museo a casa tua”: presentato il kit che rende la cultura inclusiva

    “Il museo a casa tua”: presentato il kit che rende la cultura inclusiva

    “Dove nascono i veri campioni”. Un racconto può cambiare la vita

    “Dove nascono i veri campioni”. Un racconto può cambiare la vita

    Maria Lucia Passador premiata dall’accademia dei Lincei

    Maria Lucia Passador premiata dall’accademia dei Lincei

    L’alta moda a Milano sfida in passerella il weekend

    L’alta moda a Milano sfida in passerella il weekend

    I 12 giorni che cambiano il mondo (e anche il diritto internazionale)

    I 12 giorni che cambiano il mondo (e anche il diritto internazionale)

    Guglielmo Feliziani: così Mestre ha fatto canestro, in A2

    Guglielmo Feliziani: così Mestre ha fatto canestro, in A2

  • Cultura
    • Tutto
    • Arte
    • Avvenimenti
    • Cinema & TV
    • Fiction
    • I nostri fumetti
    • Libri
    • Musica
     “Il maestro e Margherita” e la visione di Michail Lockshin

     “Il maestro e Margherita” e la visione di Michail Lockshin

    Bandiera e Nazione: alla Giudecca una mostra coraggiosa e libera

    Bandiera e Nazione: alla Giudecca una mostra coraggiosa e libera

    Tra il reato di pensare e l’amore che non muore

    Tra il reato di pensare e l’amore che non muore

    L’ospedale New Amsterdam e Marry my husband

    L’ospedale New Amsterdam e Marry my husband

    L’amore è come un uragano. E c’è Rombo di tuono

    L’amore è come un uragano. E c’è Rombo di tuono

    Il grande ritorno della fotografia alla Biblioteca Marciana

    Il grande ritorno della fotografia alla Biblioteca Marciana

    I nostri limiti

    I nostri limiti

     “Di là dal fiume e tra gli alberi”; Hemingway rivisto da Paula Ortiz

     “Di là dal fiume e tra gli alberi”; Hemingway rivisto da Paula Ortiz

    “La Ghenga degli storti” e un trevigiano scala la classifica

    “La Ghenga degli storti” e un trevigiano scala la classifica

  • Imprenditoria
    • Tutto
    • Coaching
    • Interviste
    • Marketing
    Carlo Rampazzo: “La mongolfiera mi ha cambiato la vita”

    Carlo Rampazzo: “La mongolfiera mi ha cambiato la vita”

    50 anni di storia per la 3P. Verniciature di Santa Maria di Sala

    50 anni di storia per la 3P. Verniciature di Santa Maria di Sala

    Vittorio Borghesani e la nuova linfa delle bocce dell’ASD Scorzè

    Vittorio Borghesani e la nuova linfa delle bocce dell’ASD Scorzè

    Eccellenza agroalimentare italiana: innovazione e tradizione nelle PMI

    Eccellenza agroalimentare italiana: innovazione e tradizione nelle PMI

    “La terra si apre alla luce”, Maria Mingati racconta la sua pittura

    “La terra si apre alla luce”, Maria Mingati racconta la sua pittura

    Codato: Condifesa TVB leader nel campo della gestione dei rischi

    Codato: Condifesa TVB leader nel campo della gestione dei rischi

    “Incoming Influencer” per la valorizzazione dei territori

    “Incoming Influencer” per la valorizzazione dei territori

    Favaretto e il segreto del Mirano Summer Festival

    Favaretto e il segreto del Mirano Summer Festival

    Beirut (dopo Cannes e Miami) nuova apertura per la Peserico

    Beirut (dopo Cannes e Miami) nuova apertura per la Peserico

  • Mondo Green
    • Tutto
    • Agricoltura Oggi
    • Vivere Bio
    Ecobonus per la casa 2025. Tutti gli interventi ammessi

    Ecobonus per la casa 2025. Tutti gli interventi ammessi

    La scalata dei giovani agricoltori. Naletto a Dolo: “scelto dalla terra”

    La scalata dei giovani agricoltori. Naletto a Dolo: “scelto dalla terra”

    Grandine sui vigneti della Marca: perdita produzione anche del 100%

    Grandine sui vigneti della Marca: perdita produzione anche del 100%

    Le case: è vero che valgono molto di più?

    Le case: è vero che valgono molto di più?

    Marca Trevigiana prima in Italia per tecnologia nei vigneti

    Marca Trevigiana prima in Italia per tecnologia nei vigneti

    Maltempo agricoltura: danni ai vigneti a Sarego, Lonigo e Val Liona

    Maltempo agricoltura: danni ai vigneti a Sarego, Lonigo e Val Liona

    Grandinate e piogge sui vigneti e colture. L’appello di Nadal

    Grandinate e piogge sui vigneti e colture. L’appello di Nadal

    Maltempo agricoltura: danni ai vigneti 

    Maltempo agricoltura: danni ai vigneti 

    Incentivi green: le cose oggi stanno così

    Incentivi green: le cose oggi stanno così

  • Sport
    • Tutto
    • Altri Sport
    • Basket
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Rugby
    • Tennis/Padel
    • Volley
    Basket: le azzurre sul podio e altre storie, da Bologna a Oklahoma

    Basket: le azzurre sul podio e altre storie, da Bologna a Oklahoma

    12 Ore No stop Padel Primo Trofeo “Città di Villorba”

    12 Ore No stop Padel Primo Trofeo “Città di Villorba”

    Partite su partite. Maglie, business e fairplay

    Partite su partite. Maglie, business e fairplay

    Termoli Gravel Bike Show

    Termoli Gravel Bike Show

    Fanna: “Il mio Presidente Pellegrini”

    Fanna: “Il mio Presidente Pellegrini”

    A Parenzo è subito magia con Emotion Padel

    A Parenzo è subito magia con Emotion Padel

    Il “caso Bagni” e un calcio popolato da troppi personaggi equivoci

    Il “caso Bagni” e un calcio popolato da troppi personaggi equivoci

    A Brescia la tappa di Emotion Sport Events

    A Brescia la tappa di Emotion Sport Events

    L’incredibile Pokerissimo delle “Pantere”

    L’incredibile Pokerissimo delle “Pantere”

  • Wine & Food
    • Tutto
    • Consigliato da
    • Il gusto
    • Vini a NordEst
    Davide Bertazzo e il risotto con fiori di zucca, stracciatella e….

    Davide Bertazzo e il risotto con fiori di zucca, stracciatella e….

    Taormina Nations Award: a Gilliam e Kusturica le Bottega Stardust

    Taormina Nations Award: a Gilliam e Kusturica le Bottega Stardust

    Manuel dell’Oronero e il risotto  di capesante  e pistacchi

    Manuel dell’Oronero e il risotto  di capesante  e pistacchi

    Pistacchio Bottega: liquore cremoso e fragrante

    Pistacchio Bottega: liquore cremoso e fragrante

    Dati Prosecco nel mondo

    Dati Prosecco nel mondo

    Mauro Zennaro dell’Aloha e i suoi spaghetti cacio, pepe e vongole

    Mauro Zennaro dell’Aloha e i suoi spaghetti cacio, pepe e vongole

    Atmosphere Living lancia le prime residenze Bottega Gold in India

    Atmosphere Living lancia le prime residenze Bottega Gold in India

    Adriano Bersani e gli spaghetti “Mediterraneo all’olio di oliva al limone”

    Adriano Bersani e gli spaghetti “Mediterraneo all’olio di oliva al limone”

    Limoncino 0.0 alcohol free di Bottega protagonista dell’estate

    Limoncino 0.0 alcohol free di Bottega protagonista dell’estate

  • Weekend & Viaggi
  • èWellness
  • La Voce di èNordEst
No Result
View All Result
  • Editoriale
    • Tutto
    • Lettere al Direttore
    Suicidi in carcere: emergenza sociale e sconfitta dello Stato

    Suicidi in carcere: emergenza sociale e sconfitta dello Stato

    Povero Bezos! Niente può stupire dove i leoni volano

    Povero Bezos! Niente può stupire dove i leoni volano

    Mala movida emergenza nazionale

    Mala movida emergenza nazionale

    Almeno un “Ringhio” nel tramonto azzurro

    Almeno un “Ringhio” nel tramonto azzurro

    Inizia il valzer dopo il disastro Italia: la gente invoca San Ranieri

    Inizia il valzer dopo il disastro Italia: la gente invoca San Ranieri

    Inter: dal sogno all’incubo (5-0!)

    Inter: dal sogno all’incubo (5-0!)

    La notte d’oro del Napoli. E la notte delle 4 che sperano

    La notte d’oro del Napoli. E la notte delle 4 che sperano

    Strepitosa Jasmine. E oggi Sinner. Roma Capoccia del tennis

    Strepitosa Jasmine. E oggi Sinner. Roma Capoccia del tennis

    Papa Leone il missionario e il ponte per il mondo nuovo

    Papa Leone il missionario e il ponte per il mondo nuovo

  • Cronache dal NordEst
    • Tutto
    • Cronaca internazionale
    • Diario liberale
    • Primo Piano
    Campa: “La mia vita per la politica e formare i dirigenti di domani”

    Campa: “La mia vita per la politica e formare i dirigenti di domani”

    Venezia si dimentica di Maschio il gondoliere dantista

    Venezia si dimentica di Maschio il gondoliere dantista

    La delusione del Mondiale per Club (tutto solo in nome del dollaro)

    La delusione del Mondiale per Club (tutto solo in nome del dollaro)

    Gli animali, il mio amore per loro e la coniglietta Panciottina

    Gli animali, il mio amore per loro e la coniglietta Panciottina

    Troppo tempo al cellulare: nasce la generazione offline

    Troppo tempo al cellulare: nasce la generazione offline

    “Il museo a casa tua”: presentato il kit che rende la cultura inclusiva

    “Il museo a casa tua”: presentato il kit che rende la cultura inclusiva

    “Dove nascono i veri campioni”. Un racconto può cambiare la vita

    “Dove nascono i veri campioni”. Un racconto può cambiare la vita

    Maria Lucia Passador premiata dall’accademia dei Lincei

    Maria Lucia Passador premiata dall’accademia dei Lincei

    L’alta moda a Milano sfida in passerella il weekend

    L’alta moda a Milano sfida in passerella il weekend

    I 12 giorni che cambiano il mondo (e anche il diritto internazionale)

    I 12 giorni che cambiano il mondo (e anche il diritto internazionale)

    Guglielmo Feliziani: così Mestre ha fatto canestro, in A2

    Guglielmo Feliziani: così Mestre ha fatto canestro, in A2

  • Cultura
    • Tutto
    • Arte
    • Avvenimenti
    • Cinema & TV
    • Fiction
    • I nostri fumetti
    • Libri
    • Musica
     “Il maestro e Margherita” e la visione di Michail Lockshin

     “Il maestro e Margherita” e la visione di Michail Lockshin

    Bandiera e Nazione: alla Giudecca una mostra coraggiosa e libera

    Bandiera e Nazione: alla Giudecca una mostra coraggiosa e libera

    Tra il reato di pensare e l’amore che non muore

    Tra il reato di pensare e l’amore che non muore

    L’ospedale New Amsterdam e Marry my husband

    L’ospedale New Amsterdam e Marry my husband

    L’amore è come un uragano. E c’è Rombo di tuono

    L’amore è come un uragano. E c’è Rombo di tuono

    Il grande ritorno della fotografia alla Biblioteca Marciana

    Il grande ritorno della fotografia alla Biblioteca Marciana

    I nostri limiti

    I nostri limiti

     “Di là dal fiume e tra gli alberi”; Hemingway rivisto da Paula Ortiz

     “Di là dal fiume e tra gli alberi”; Hemingway rivisto da Paula Ortiz

    “La Ghenga degli storti” e un trevigiano scala la classifica

    “La Ghenga degli storti” e un trevigiano scala la classifica

  • Imprenditoria
    • Tutto
    • Coaching
    • Interviste
    • Marketing
    Carlo Rampazzo: “La mongolfiera mi ha cambiato la vita”

    Carlo Rampazzo: “La mongolfiera mi ha cambiato la vita”

    50 anni di storia per la 3P. Verniciature di Santa Maria di Sala

    50 anni di storia per la 3P. Verniciature di Santa Maria di Sala

    Vittorio Borghesani e la nuova linfa delle bocce dell’ASD Scorzè

    Vittorio Borghesani e la nuova linfa delle bocce dell’ASD Scorzè

    Eccellenza agroalimentare italiana: innovazione e tradizione nelle PMI

    Eccellenza agroalimentare italiana: innovazione e tradizione nelle PMI

    “La terra si apre alla luce”, Maria Mingati racconta la sua pittura

    “La terra si apre alla luce”, Maria Mingati racconta la sua pittura

    Codato: Condifesa TVB leader nel campo della gestione dei rischi

    Codato: Condifesa TVB leader nel campo della gestione dei rischi

    “Incoming Influencer” per la valorizzazione dei territori

    “Incoming Influencer” per la valorizzazione dei territori

    Favaretto e il segreto del Mirano Summer Festival

    Favaretto e il segreto del Mirano Summer Festival

    Beirut (dopo Cannes e Miami) nuova apertura per la Peserico

    Beirut (dopo Cannes e Miami) nuova apertura per la Peserico

  • Mondo Green
    • Tutto
    • Agricoltura Oggi
    • Vivere Bio
    Ecobonus per la casa 2025. Tutti gli interventi ammessi

    Ecobonus per la casa 2025. Tutti gli interventi ammessi

    La scalata dei giovani agricoltori. Naletto a Dolo: “scelto dalla terra”

    La scalata dei giovani agricoltori. Naletto a Dolo: “scelto dalla terra”

    Grandine sui vigneti della Marca: perdita produzione anche del 100%

    Grandine sui vigneti della Marca: perdita produzione anche del 100%

    Le case: è vero che valgono molto di più?

    Le case: è vero che valgono molto di più?

    Marca Trevigiana prima in Italia per tecnologia nei vigneti

    Marca Trevigiana prima in Italia per tecnologia nei vigneti

    Maltempo agricoltura: danni ai vigneti a Sarego, Lonigo e Val Liona

    Maltempo agricoltura: danni ai vigneti a Sarego, Lonigo e Val Liona

    Grandinate e piogge sui vigneti e colture. L’appello di Nadal

    Grandinate e piogge sui vigneti e colture. L’appello di Nadal

    Maltempo agricoltura: danni ai vigneti 

    Maltempo agricoltura: danni ai vigneti 

    Incentivi green: le cose oggi stanno così

    Incentivi green: le cose oggi stanno così

  • Sport
    • Tutto
    • Altri Sport
    • Basket
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Rugby
    • Tennis/Padel
    • Volley
    Basket: le azzurre sul podio e altre storie, da Bologna a Oklahoma

    Basket: le azzurre sul podio e altre storie, da Bologna a Oklahoma

    12 Ore No stop Padel Primo Trofeo “Città di Villorba”

    12 Ore No stop Padel Primo Trofeo “Città di Villorba”

    Partite su partite. Maglie, business e fairplay

    Partite su partite. Maglie, business e fairplay

    Termoli Gravel Bike Show

    Termoli Gravel Bike Show

    Fanna: “Il mio Presidente Pellegrini”

    Fanna: “Il mio Presidente Pellegrini”

    A Parenzo è subito magia con Emotion Padel

    A Parenzo è subito magia con Emotion Padel

    Il “caso Bagni” e un calcio popolato da troppi personaggi equivoci

    Il “caso Bagni” e un calcio popolato da troppi personaggi equivoci

    A Brescia la tappa di Emotion Sport Events

    A Brescia la tappa di Emotion Sport Events

    L’incredibile Pokerissimo delle “Pantere”

    L’incredibile Pokerissimo delle “Pantere”

  • Wine & Food
    • Tutto
    • Consigliato da
    • Il gusto
    • Vini a NordEst
    Davide Bertazzo e il risotto con fiori di zucca, stracciatella e….

    Davide Bertazzo e il risotto con fiori di zucca, stracciatella e….

    Taormina Nations Award: a Gilliam e Kusturica le Bottega Stardust

    Taormina Nations Award: a Gilliam e Kusturica le Bottega Stardust

    Manuel dell’Oronero e il risotto  di capesante  e pistacchi

    Manuel dell’Oronero e il risotto  di capesante  e pistacchi

    Pistacchio Bottega: liquore cremoso e fragrante

    Pistacchio Bottega: liquore cremoso e fragrante

    Dati Prosecco nel mondo

    Dati Prosecco nel mondo

    Mauro Zennaro dell’Aloha e i suoi spaghetti cacio, pepe e vongole

    Mauro Zennaro dell’Aloha e i suoi spaghetti cacio, pepe e vongole

    Atmosphere Living lancia le prime residenze Bottega Gold in India

    Atmosphere Living lancia le prime residenze Bottega Gold in India

    Adriano Bersani e gli spaghetti “Mediterraneo all’olio di oliva al limone”

    Adriano Bersani e gli spaghetti “Mediterraneo all’olio di oliva al limone”

    Limoncino 0.0 alcohol free di Bottega protagonista dell’estate

    Limoncino 0.0 alcohol free di Bottega protagonista dell’estate

  • Weekend & Viaggi
  • èWellness
  • La Voce di èNordEst
No Result
View All Result
éNordEst
No Result
View All Result
Longarone Fiere Longarone Fiere
Home Cronache dal NordEst

La mia chiesa? La strada. Quando don Ciotti..

Orazio Carrubba di Orazio Carrubba
09 Mag 2021
Reading Time: 11 min
La mia chiesa? La strada. Quando don Ciotti..

Don Luigi Ciotti celebra la cerimonia funebre di Don Andrea Gallo nella Chiesa del Carmine a Genova, 25 maggio 2013. ANSA/ LEONI

Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su Linkedin

Torino, una sera qualunque del 1975. E’ fine ottobre e l’aria è diventata pungente, ma non fa ancora veramente freddo. Sono le 22, un’ora insolita per intervistare un prete. A meno che l’abitudine che stanno prendendo certi politici del nuovo corso ( “adesso non ho tempo, se vuoi ci vediamo al night verso mezzanotte” ), non abbia già fatto scuola anche tra loro. Dio, che brutti pensieri… Qui siamo invece in una via anonima della capitale sabauda, in una stanza che sa di polvere antica con un divano dal colore ormai complicato dove si sprofonda e basta. Il don, quello che sono partito da Venezia per intervistare, è in leggero ritardo.

Che attesa con il don

Ma andare da un sacerdote è come dal medico: devi metterti in fila e zitto, non sai mai quanto può durare la visita che ti precede. E lui, mi dicono, sta finendo un colloquio con un giovane uscito in mattinata dal carcere. Deve trovargli una sistemazione per la notte. Aspetto poco, comunque, perché alle 22,20 arriva e si vede subito che è stanco. Adesso, però, mi accorgo di aver atteso anche troppo e secondo la regola ferrea delle scuole di giornalismo è il momento di fare le presentazioni. Lui si chiama Luigi Ciotti, Gigi per tutti; ha 29 anni ed è nato a Pieve di Cadore, ma è arrivato a Torino con la famiglia da ragazzo.

don Ciotti. Una sorpresa

Non dovevano passarsela granché bene se, come spesso ricorda, all’inizio erano stati costretti a vivere in una baracca. Ma le difficoltà, invece di creargli dei complessi, lo hanno reso ancora più forte.  E’ stato ordinato sacerdote nel 1972, a ventisette anni,  dal Cardinale Michele Pellegrino che gli ha affidato come parrocchia la strada. Prete di strada, dunque, di quelli che non stanno mai zitti perché parlano soprattutto per chi non ha voce.  

Ministri di Dio che si fa fatica a distinguere perché vivono insieme alla gente, gomito a gomito, condividendone le gioie e purtroppo le tante difficoltà. Non per niente al posto della tonaca spesso portano la tuta blu e la mattina arrivano in fabbrica come gli altri in bicicletta. Gente particolare, capace di sognare ad occhi spalancati una Chiesa che somiglia ad una grande casa, però senza soffitto e senza barriere.  Un posto particolare,  dove tutti vengono accolti a braccia aperte, soprattutto chi è in difficoltà. Dove nessuno chiede perché o si permette giudizi.

Don Ciotti, la “sua” Chiesa e il gruppo Abele

Lui, in questo, pare sia singolarmente portato.  Ma non si accontenta solo di sognare perché la sua Chiesa è sempre impegnato ad ingrandirla. Anzi, dicono, qualche volta esagera: una ne fa e cento ne pensa. Però, aggiungono anche a  suo merito, senza lasciarne mai nessuna indietro. L’ultima, la più grossa, una novità che si sta allargando a macchia d’olio ormai ben oltre i confini del Piemonte,  riguarda il Gruppo Abele. E’ nato in una Torino travolta dal boom economico e dall’immigrazione selvaggia ed è cresciuto come un fiore di campo. Non è un club per volenterosi del tempo libero o per chi vuole guadagnarsi senza fatica qualche spicciolo di paradiso, ma qualcosa di molto più esclusivo: una specie di pronto soccorso per chi è talmente solo da non riuscire più a chiedere aiuto. Un gruppo riservato di persone con la tempra d’acciaio, che non si spaventano davanti a niente, talmente diverso da tutti gli altri da meritarsi il rispetto anche degli scettici di professione. E meritarsi l’aiuto di tanti, con in prima fila i detenuti de “Le Nuove”, il carcere sabaudo.  Così, dal niente, tutti hanno potuto scoprire che la solidarietà, quando è sincera, può fare miracoli  e trasformare  una cascina di collina in un punto di riferimento per chiunque sia in condizioni di disagio: tossici o creature comunque in difficoltà. E siccome i sogni, di notte in notte si arricchiscono sempre, nel tempo il Gruppo Abele è poi diventato anche molto di più: un vero e proprio centro per lo studio dell’emarginazione, comunque si palesi, rispettato da tutte le istituzioni.

Dietro la cronaca le persone

Lui, però, il presbitero che ha dato il via a tutto, arie da professore non se ne dà. Piuttosto cerca sempre di minimizzare e usa sempre il noi.  Noi crediamo… noi chiediamo…ci aspettiamo…Ci tiene a chiarire subito che la sua creatura è figlia dell’entusiasmo e della fatica di tanti : “ Non vogliamo insegnare niente a nessuno, siamo aperti con chi vuol darci una mano seriamente e non abbiamo nessuna bacchetta magica. Il nostro è soltanto un modo diverso per affrontare i temi del disagio. E non dimentichiamo mai che dietro ogni nome pubblicato sui giornali c’è  sempre  la storia di un fratello  o di una sorella soli. Ecco, noi vogliamo restituire la dignità a tutti, riempire quelle solitudini, dare voce a chi non ce l’ha. Ma senza primi della classe, non esistono i drogati e gli altri, esiste chi ha bisogno d’aiuto e basta. E voi giornalisti, se volete affrontare in maniera seria questi temi ( Dio solo sa quanto ce ne sarebbe bisogno…),  fatelo almeno nel modo giusto. Senza dimenticare che dietro le  notizie di cronaca ci sono sempre delle persone. Delle creature come noi.”

Don Ciotti mi fa dubitare

Non è un rimprovero diretto, ma poco ci manca visto che sarei anch’io del mestiere, uno che scrive spesso di questi temi. Sono preparato o no? Adesso non ne sono più tanto sicuro, ma i dubbi a un giornalista fanno sempre bene. Se non altro lo spingono a porsi qualche domanda in più. Del resto se sono qui è perché  il Gazzettino vuol far conoscere ai suoi lettori chi è questo giovane prete cadorino, che non porta mai la tonaca e fa tanto parlare di sé. Già, la tonaca. Lui è arrivato con un giubbino blu scuro senza imbottiture, di quelli da poco prezzo che si comprano nei mercatini. E quando apre la zip, si scopre che sotto ha un maglioncino sempre blu sulla camicia bianca, con una croce di legno che gli pende sul petto. Sembra una divisa e forse lo è perché da allora, e passeranno decenni, nessuno lo vedrà mai vestito in maniera molto diversa: al massimo al posto della camicia bianca ce ne sarà una azzurra, ma la croce sarà sempre la stessa.  Comunque è cordiale, anche se si vede benissimo che ha l’aria strapazzata di chi dorme troppo poco. Parla a scatti e risponde con puntiglio ad ogni domanda. Ha le idee molto chiare.

Il Gruppo Abele

“Qui in Comunità le regole che ci siamo dati  sono spartane e devono osservarle tutti: chi è ospite e chi vuol dare una mano. Non c’è nessuno al disopra degli altri, uno che dà indicazioni e un altro che ubbidisce come in una caserma: ci sono soltanto dei fratelli meno fortunati che vanno aiutati.  Senza dimenticare mai che chi lotta con la droga, chi è stato costretto a prostituirsi per vivere, deve trovare la forza per recuperare se stesso. E non è per niente facile. Serve coraggio, forza di volontà, voglia di vincere i vecchi fantasmi. E’ una fatica dolorosa e nessuno può farcela da solo. Per questo i nostri collaboratori (non li chiamiamo mai assistenti, ma con il loro nome e basta, come si usa tra fratelli) allungano una mano  e chi è in difficoltà l’afferra. Ma senza chiedere nessun perché, senza voler violare intimità nascoste,  perché chi soffre, se si fida, è lui per primo a raccontare i propri affanni. L’importante, insomma, da una parte e dall’altra, è crederci. Ma è  fondamentale che nessuno si senta diverso o superiore, soprattutto chi è arrivato qui per dare un’aiuto.  Quando capita, è raro ma succede, interveniamo subito:  li ringraziamo e arrivederci”.  

Don Ciotti e la grande famiglia

Parlava di tutti come di una grande famiglia e sotto sotto si capiva che era fiero di chi gli stava intorno. “Qui sono tutti volontari, dal primo all’ultimo e ci tengono all’anonimato. Fuori della Comunità qualcuno ha anche ruoli di rilievo, ma tra loro non ci sono differenze. Si tratta di medici, psicologi, giornalisti, studenti e tanta, tantissima gente di buona volontà, perché  per aiutare chi è in difficoltà non è necessaria di sicuro la laurea. Nomi però, non insistere,  non ne faccio: è la nostra regola. Esiste il Gruppo Abele e basta. Posso dirti però,  questo sì, che i conti della Comunità  li tiene  un direttore generale della Fiat. Uno che passa qui tutti i fine settimana con i ragazzi.”

Intanto il tempo passa

S’erano fatte, intanto le undici di sera e il don stava dando segni di irrequietezza. Guardava l’orologio sempre più spesso, si passava una mano sulle guance. Sembrava distratto. Poi mi aveva guardato fisso negli occhi e s’era deciso: “Comunque, se vuoi capire veramente che senso ha appartenere al Gruppo Abele, dovresti venire con me. Io devo andare, hai tempo?” Tutta la notte, se serve, sono venuto qui per questo. “Allora andiamo, aveva detto alzandosi”.

Io con don Ciotti

Fuori c’era una 850 con un paraurti un po’ sbilenco e le ruote che avevano girato tanto. Torino di sera, con quelle sue strade larghe e dritte che non finiscono mai, dava l’impressione di un mondo buio ed ostile da cui era bene tenersi alla larga. Lui guidava senza parlare. Forse si era già dimenticato di me, ma non mi sentivo escluso, mi fidavo. Dopo diversi chilometri si era però riscosso, proprio quando le case avevano cominciato a distanziarsi ed il sombrero dei lampioni a brillare di meno. In compenso, man mano che rallentava, si distinguevano bene i falò improvvisati ai lati della strada, l’animazione insospettata di un’umanità che sfidava il freddo come poteva.  Anche perché le persone in fila indiana, che si chiamavano per nome passeggiando, erano tutte donne e pochissimo vestite. Le macchine accostavano al bordo della strada, si fermavano col motore acceso. Chi c’era dentro non scendeva, si sporgeva dal finestrino e contrattava parlottando. Poi o si allontanava con l’occasionale compagna a bordo o avanzava di qualche metro  e ricominciava a trattare con una donna diversa. Nel complesso,  tutto quel movimento, poteva anche dare  l’idea di un mercato come tanti. Ma era soltanto un’illusione.  Perché è vero, c’era sì chi acquistava e chi vendeva,  però, anche se il tutto durava solo brevi spazi di tempo, questa volta di corpi umani si trattava. E non c’erano dubbi sul tipo di prestazioni in ballo.  

Un don tra gli ultimi

Che c’entrava il nostro don  con quel posto di perdizione, dove ormai anche il fiato usciva fuori a nuvolette bianche per il gelo? A ripensarci mi vergogno un po’ di quei dubbi, mi ero dimenticato che lui era un prete di strada. Uno che la parola missione non la usava mai perché gli sembrava troppo pomposa, ma sapeva sempre benissimo cosa fare. E si era reso conto di sicuro anche del mio imbarazzo, perché con un gesto circolare della mano aveva indicato la strada e tranquillo mi aveva informato: “Ecco, ogni prete ha la sua chiesa, questa è la mia. Volevo fartela vedere.” Poi era sceso, s’era avvicinato ad una ragazza corpulenta dai lunghi capelli neri che lo aveva salutato sorridendo.  E dopo poche parole le aveva porto una busta che prima non avevo notato.  Chissà cosa c’era dentro, ma prima che lei l’aprisse era già risalito in macchina ed eravamo subito ripartiti. Soltanto alle prime luci piene della città aveva riaperto bocca per rispondere a quella domanda che in realtà non avevo avuto il coraggio di fargli: “In quella busta c’erano le foto del figlio Mario. Ha cinque mesi ed è a balia in collina. Cresce bene, ma ha bisogno della madre.  L’hai vista. Vorrebbe smetterla con questa vita soprattutto per lui,  però non ce la fa. Lei crede d’esser sola, ma non è così. Vedrai, riusciremo a staccarla da chi le sta succhiando il sangue”. Aveva appena trent’anni, ma c’era tutta la tranquilla sicurezza di un padre di famiglia in quelle parole.

Chi è davvero don Ciotti

Ecco, don Gigi Ciotti, il fondatore del Gruppo Abele, il prete di strada che si è sempre battuto contro tutte le ingiustizie e le prevaricazioni, che ha dato voce e speranza a chi non l’ha mai avuta, che ha restituito il senso della vita a migliaia di ragazzi, l’ho conosciuto così. E sono stato un privilegiato. Perché avevo capito subito che non si sarebbe di sicuro fermato lì, anche se la malavita, con in prima fila trafficanti di droga e lenoni, aveva già giurato di fargliela pagare cara.  C’era una forza talmente ostinata nel suo vivere la fede del Vangelo, una sicurezza così spavalda da renderlo inattaccabile da qualunque minaccia. Al punto da portarlo a sfidare negli anni  addirittura la grande Mafia in campo aperto. E non solo con le parole, come già facevano in molti, ma questa volta con fatti concreti: colpendo le famiglie mafiose nel loro punto più debole: gli interessi materiali. Detta così sembra facile, invece per sfatare il tabù della paura,  occupando  le proprietà terriere e le ville faraoniche confiscate ai boss dallo Stato, ci voleva molto coraggio. C’erano in ballo attentati, incendi, bastonature, intimidazioni di ogni tipo e la stessa vita. Ma era un modo nuovo, il suo modo, per restituire alla comunità quello che le era stato rubato col malaffare.

Dalla favola alla realtà

Sembra una favola, ma è da allora che proprio nelle nostre regioni più tormentate dalla criminalità, una dopo l’altra come spighe di grano, sono fiorite decine di cooperative. Le hanno messe in piedi centinaia di giovani disoccupati ed ex detenuti che hanno finalmente trovato nel lavoro  dignità e nuova consapevolezza civile. Non a caso, l’associazione che le rappresenta, nata nel 1995 grazie al carisma di questo indomito sacerdote,  è ormai un soggetto politico nazionale di prima grandezza. Ha un nome che da solo spiega tutto, proprio come il Gruppo Abele: si chiama “Libera”, ed è aperta a chi vuol battersi contro tutti i tipi di mafie. Quelle di oggi e quelle che inventeranno domani. Ma, c’è da scommetterlo, non sarà certo questa l’ultima creatura di don Luigi Ciotti, prete di strada cadorino. Uno abituato a trasformare sempre i sogni in realtà.

Tags: cadorinodon ciottigazzettinogruppo abeleprostitutetorino
Studio2 comunicazione Studio2 comunicazione Studio2 comunicazione
Articolo precedente

Parte da Rosà il primo giro sulle ciclabili

Articolo sucessivo

Si amano tanto da odiarsi a morte

Orazio Carrubba

Orazio Carrubba

Giornalista, direttore della scuola di giornalismo "Buzzati"

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Imprenditoria
 “Il maestro e Margherita” e la visione di Michail Lockshin

 “Il maestro e Margherita” e la visione di Michail Lockshin

Luglio 10, 2025
Suicidi in carcere: emergenza sociale e sconfitta dello Stato

Suicidi in carcere: emergenza sociale e sconfitta dello Stato

Luglio 6, 2025
Campa: “La mia vita per la politica e formare i dirigenti di domani”

Campa: “La mia vita per la politica e formare i dirigenti di domani”

Luglio 6, 2025
Venezia si dimentica di Maschio il gondoliere dantista

Venezia si dimentica di Maschio il gondoliere dantista

Luglio 6, 2025
La delusione del Mondiale per Club (tutto solo in nome del dollaro)

La delusione del Mondiale per Club (tutto solo in nome del dollaro)

Luglio 6, 2025

Tempo libero

  • Weekend & viaggi
Vivi l’estate a Bressanone: tra emozioni alpine, cultura e gusto

Vivi l’estate a Bressanone: tra emozioni alpine, cultura e gusto

Luglio 4, 2025
Perdersi nel mondo unico dell’arcipelago di Stoccolma

Perdersi nel mondo unico dell’arcipelago di Stoccolma

Giugno 27, 2025
Yoga nel parco secolare di Villa Cordevigo, a Cavaion Veronese

Yoga nel parco secolare di Villa Cordevigo, a Cavaion Veronese

Giugno 20, 2025
Il Caravan Park Sexten e La Meridiana Spa

Il Caravan Park Sexten e La Meridiana Spa

Giugno 13, 2025
Ananea Madivaru,  un nuovo resort alle Maldive

Ananea Madivaru,  un nuovo resort alle Maldive

Giugno 6, 2025

éNordEst, il Giornale che parla di Voi.
Tutti i giorni alla scoperta del Triveneto con le notizie, le proposte, la gente, le aziende, la terra e le eccellenze.
éNordEst è una Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Venezia n. 17/2011, iscrizione al ROC 30954.
Direttore Responsabile: Edoardo Pittalis.

Contatti: info@enordest.it, tel. 041 5725873

Le Categorie

  • Agricoltura Oggi
  • Altri Sport
  • Archivio
  • Arte
  • Arte e Cultura
  • Auto & Moto
  • Avvenimenti
  • Basket
  • Calcio
  • Ciclismo
  • Cinema & TV
  • Coaching
  • Consigliato da
  • Cronaca internazionale
  • Cronache dal NordEst
  • Cultura
  • Diario liberale
  • Editoriale
  • Fiction
  • I nostri fumetti
  • Il gusto
  • Imprenditoria
  • Imprenditoria
  • Interviste
  • La Voce di èNordEst
  • Lettere al Direttore
  • Libri
  • Marketing
  • Mondo Green
  • Musica
  • Primo Piano
  • Rugby
  • Speciale elezioni 2022
  • Speciale Veneto
  • Sport
  • Sport
  • Tennis/Padel
  • Uncategorized
  • Vini a NordEst
  • Vivere Bio
  • Volley
  • Weekend & viaggi
  • Wine & Food
  • Wine & Food
Privacy Policy Cookie Policy

Articoli recenti

 “Il maestro e Margherita” e la visione di Michail Lockshin

 “Il maestro e Margherita” e la visione di Michail Lockshin

Luglio 10, 2025
Suicidi in carcere: emergenza sociale e sconfitta dello Stato

Suicidi in carcere: emergenza sociale e sconfitta dello Stato

Luglio 6, 2025
Campa: “La mia vita per la politica e formare i dirigenti di domani”

Campa: “La mia vita per la politica e formare i dirigenti di domani”

Luglio 6, 2025
  • Chi siamo

© 2022 éNordEst - Il Giornale che parla di Voi.

No Result
View All Result
  • Editoriale
    • Editoriale
    • Lettere al Direttore
  • Cronache dal NordEst
    • Cronaca internazionale
    • Diario liberale
    • Primo Piano
    • Speciale elezioni 2022
  • Cultura
    • Arte
    • Avvenimenti
    • Cinema & TV
    • Fiction
    • Musica
    • Libri
    • I nostri fumetti
  • Imprenditoria
    • Coaching
    • Interviste
    • Marketing
  • Mondo Green
    • Agricoltura Oggi
    • Vivere Bio
  • Sport
    • Basket
    • Calcio
    • Ciclismo
    • Rugby
    • Tennis/Padel
    • Volley
    • Altri Sport
  • Wine & Food
    • Consigliato da
    • Il gusto
    • Vini a NordEst
  • Weekend & viaggi
  • èWellness
  • La Voce di èNordEst

© 2022 éNordEst - Il Giornale che parla di Voi.

sponsored